sulle rive del fiume azzurro
  • Home Page
  • Poesie Cinesi
    • Aì Qíng
    • Anonimo Múlàn
    • Bái Pŭ
    • Bái Yùchán
    • Bĕi Dăo
    • Fán Chéngdà
    • Féng Zhī
    • Qín Guān
    • JIĒ XĪSĪ
    • Jĭn Chángxù
    • Láng Qĭbō
    • Lí Dēng
    • Lĭ Duān
    • Lĭ Qĭ
    • Lĭ Yánnián
    • Liú Chánqíng
    • Liú Yŭxī
    • Màng Kè >
      • Il girasole nella calura
      • La luna sulla strada
    • Sū Dōngpō
    • Táng Yín
    • Wáng Chánglíng
    • Wáng Jiàn
    • Wèi Lĭtóng
    • Xí Mùróng
    • Xū Zhimò
    • Zhào Yì
  • Versi Cinesi
    • M'ero appena annodati i capelli
    • Un graffito
    • "Le contadine del Kuízhōu"
    • Dispiaceri d'amore
    • "Le montagne"
    • La quartina dei sette passi
    • "Il pelo d'orango"
    • Chángshā
    • Sull'aria di "Sciogliendo i pendagli della cintura"
    • "La sciabola giapponese"
    • "L'amato"
    • "Le sette tazze di tè"
    • Il cavaliere della Guardia Imperiale
    • "Il ritratto del giovin signore"
    • La Mia Amante
    • In biblioteca con Xiè Shīhòu
    • "Poesia sui pidocchi"
    • "Mattino di primavera"
    • Aneddoti, testi e poesie di Su Dongpo
    • A un'orchidea nascosta
    • "La canzone della sciabola giapponese"
    • "La canzone della moglie fedele"
    • "Una passeggiata in campagna"
    • "In memoria di Lĭ Píngshān"
    • "Il tè"
    • Un epitaffio
    • Se guardo una rosa
    • Vergogna di vivere
    • Il Sentiero dei Gelsi
    • Il Canto dei Chì Lè
    • Una Sedia Intagliata
    • La mosca assopita
    • Il tempio di Jīn
    • Il pappagallo in gabbia
    • A Dù Fŭ
    • Cercando Hú l'eremita
  • Poeti Cinesi
    • BÁI JŪYÌ >
      • La Canzone dell' Eterno Rimpianto
      • La canzone del liuto
      • Il Vecchio Carbonaio
      • Guardando mietere il grano
      • La gente del Dàozhōu
      • Il vecchio invalido di Xīnfēng
      • Una poesia sulla vecchiaia
      • Il pappagallo di Qín
      • La cetra abbandonata
    • CHÉN ZĬLÓNG >
      • Pensieri Sparsi
      • La tredicesima notte
    • DÙ FŬ >
      • Il canto dei carri da guerra
      • Il canto delle belle fanciulle
      • Lamento in riva al fiume
      • Il principe sventurato
      • Una bella signora
      • La danza della spada
      • Presentazione di un dipinto
      • Ammirando una scena di cavalli
      • Il poeta Yŭ Xìn
      • I Palazzi di Chŭ
      • La concubina splendente
      • L'imperatore Liú Bèi
      • Il ministro Zhūgĕ Liàng
      • La canzone dei polli legati
      • Una notte sulla torre di guardia
      • Fuoco
      • Siccità
    • DÙ MÙ >
      • Una notte in albergo
      • Sera d'autunno
      • Uno Sfogo
      • Poesia estemporanea
    • GUŌ MÒRUÒ >
      • La rinascita delle fenici
    • HÀN YÙ >
      • I tamburi di pietra
      • La notte della festa della luna
      • Poema scritto sulla porta di un monastero
    • HUÁNG JĪNGRÉN >
      • Addio alla Vecchia Madre
      • La Tomba di Tàibó
      • Notte d'Inverno
    • LĬ BÁI >
      • Bevendo da solo sotto la luna
      • Arduo è il cammino di Shū
      • Il canto del cavaliere errante
      • Omaggio a Mèng Hào Rán
      • Una serata in una baita
      • Una pura, serena melodia
      • Ascoltando il suono di un flauto a Luòchéng in una notte di primavera
      • La canzone di Cháng Gán
      • Sempre pensando a Cháng'Ān >
        • a) Sempre pensando a Cháng'Ān
        • b) Un solo pensiero
      • Addio in un’osteria di Jīnglíng
      • Le ballate delle quattro stagioni
      • Si versi il vino!
      • Notte in un monastero di montagna
      • Il lamento della sentinella
      • Una canzone all'antica
      • Amore Amaro
      • Ricordo di un buon distillatore
      • Dedicato a Dù Fŭ
      • Di fronte a un bicchier di vino
      • La luna sul valico di montagna
      • La Terrazza del Sole
    • WÁNG WÉI >
      • DALLA MIA DIMORA DI WĂNG CHUĀN AL LETTERATO PÉI DÍ
      • Il Canto della Sorgente dei Peschi
      • L’Antologia del Fiume Wăng
      • "Nostalgia"
      • All'imbrunire, d'autunno, in montagna
    • WÈI YÌNGWÙ >
      • Partenza
      • L’EREMITA DEL MONTE QUÁNJIĀO
      • All'ancora sul fiume Huái
      • Incontro con un amico
      • Alla figlia che va sposa in casa Yáng
    • WÉN YĪDUŌ
  • Prosa Cinese
    • Lu Xun "La vera storia di Ā Q" >
      • Capitolo I
      • Capitolo II
      • Capitolo III
      • Capitolo IV
      • Capitolo V
      • Capitolo VI
      • Capitolo VII
      • Capitolo VIII
      • Capitolo IX
    • Lŭ Xùn "Kŏng Yĭ Jĭ "
    • Lŭ Xùn "Un momento difficile"
    • Lŭ Xùn "Il diario di un matto" >
      • Capitoli I-III
      • Capitoli III-VI
      • Capitoli VII-X
      • Capitoli X-XII
    • Zhào Mèngfŭ "Il tempio di Guān Yīn"
    • Sīmă Qián "Cervo o cavallo?"
    • Lù Yŭ "Il libro del tè"
    • LE MANI
    • Tào Yuānmíng "La sorgente dei peschi"
    • Il governatore di Nánkē
    • Wáng Xīzhī "Il padiglione delle orchidee"
    • Una serata di teatro
    • L'ignorante smascherato
    • Féng Jìcái >
      • Il signorino Cài
      • Sū “Sette Monete”
      • Lĭ l’imbianchino
      • La Vecchia Beona
      • Il signor Féng il quinto
    • Lăo Shĕ >
      • Il signore coi pantaloni alla cavallerizza
    • Lín Huīyīn
    • Il sogno del bodhisattva Guānyīn
    • Attenti all'alcooll
    • Yù Dáfū >
      • L'autunno nella vecchia capitale
    • La moglie di Zhuāngzhōu
    • La lettera di Lĭ Bài.
  • Romanzo dei Tre Regni I-XVII
    • Capitolo I
    • Capitolo II
    • Capitolo III
    • Capitolo IV
    • Capitolo V
    • Capitolo VI
    • Capitolo VII
    • Capitolo VIII
    • Capitolo IX
    • Capitolo X
    • Capitolo XI
    • Capitolo XII
    • Capitolo XIII
    • Capitolo XIV
    • Capitolo XV
    • Capitolo XVI
    • Capitolo XVII
  • La Via ed il suo Potere
    • Capitoli I-X
    • Capitoli XI-XX
    • Capitoli XXI-XXX
    • Capitoli XXXI-XL
    • Capitoli XLI-L
    • Capitoli LI-LX
    • Capitoli LXI-LXX
    • Capitoli LXXI-LXXXI
  • I DIALOGHI Capitoli I-X
    • Capitolo I
    • Capitolo II
    • Capitolo III
    • Capitolo IV
    • Capitolo V
    • Capitolo VI
    • Capitolo VII
    • Capitolo VIII
    • Capitolo IX
    • Capitolo X
  • I DiALOGHI Capitoli XI-XX
    • Capitolo XI
    • Capitolo XII
    • Capitolo XIII
    • Capitolo XIV
    • Capitolo XV
    • Capitolo XVI
    • Capitolo XVII
    • Capitolo XVIII
    • Capitolo XIX
    • Capitolo XX
  • Storia della Cina
    • La Canzone di Gāixià
    • Poesia dedicata all'Occidente
    • Versi scritti in prigione
    • Come Matteo Ricci divenne Lì Mădòu
    • Nome, grandezza e sito della CinaNuova pagina
    • “Pulendo i cessi in compagnia di Méi Zĭ”
    • L' Ultimo Imperatore
    • I Meloni della Terrazza Gialla
    • " Hánfēizĭ " ( Capitolo I )
    • La canzone della lavanderia
    • Un poeta patriottico
    • Brutte poesie o poesie false?
    • In fuga dalla Grande Fame
    • L' Imperatore Giallo
    • Il Grande Massacro
    • L' Albania
    • Vita di Guān Yú
    • Lune di metallo
    • Le bacchette d'avorio
  • Argomenti diversi
    • Errori di traduzione?
    • Il Dà Qín (Impero Romano)
    • Un racconto monotono?
    • La poesia nippocinese
    • Porcellana a fiori blu
    • Gŭ Lăo Huŏyàn Zhōng Nà Gè Biàn Dà Jiăo
    • Il Gobbo
    • Poesie in cinese
    • Ménage à trois
    • Fiori di Ciliegio
    • Il Nostradamus cinese
    • Un poeta poco noto
    • Una poesia fatale
    • Come si è arrivati al pīnyīn
    • Arashiyama
    • Il ritorno dei Wasei Kango
    • Come svolgere un tema
    • Una strana poesia
    • Una brutta storia
    • Il vecchio della frontiera ha perso un cavallo
    • Un testo di Guōdiàn
    • Primavera Cinese
    • Il Dialogo del Cavallo Bianco
    • Una poesia sino-coreana
    • La storia di Xiè Xiăo’é
    • L' Angelo della Strada
    • Le haiku di Bashō
    • Ninna nanna di Pechino
    • Che cos'è lo "humour"?
    • Sinfonia di Guerra
    • A proposito della parola “tāmāde”
    • Tintin in Cina
    • Il Destino della Nazione
  • SHĪ JĪNG
    • Il Nido della Gazza
    • I Falchi Pescatori
    • Un cerbiatto giace nella boscaglia
    • Poesie di soldati
    • Se nasce un maschio
    • Raccogliamo le felci
  • L'altra metà del cielo
    • Io sono te e tu sei me
    • La casetta del vicolo Qìngyún
    • La rondine solitaria
    • IO SONO FÀN YŬSÙ
    • Che cosa dice una foglia
    • Primavera a Wŭlíng
    • Sull'aria di "Un'eterna nostalgia"
    • Sipario
    • Il Biancospino
    • Una fontana, d'autunno
    • Ricordo ancora
    • Sull'aria "Il giorno della pernice"
    • Amaro Destino
    • Diciotto canzoni per il flauto dei barbari
    • La vecchia signora di Shànyáng
    • Grazie delle perle
    • Poesia di una dama di corte
    • La canzone del corvo e della gazza
    • Un Ricordo
    • Ho attraversato più di mezza Cina...
    • Senza Titolo
    • Ritorno in patria
    • La sorgente in mezzo la deserto
    • Meditazione
    • Nel mondo tu sei un giorno d'aprile
    • Hotel Europa
    • Oh Mamma! e altre poesie
    • L'acqua distillata della mamma
    • Biografia di Zhāng Àilíng
    • L'Addio del Re Egemone
    • OTTOBRE
  • Antologie della poesia Táng
    • Ritorno al villaggio
    • Sentendo qualcuno cantare una canzoneNuova pagina
    • Una canzone di Liángzhōu
    • Addio presso il Padiglione del Loto
    • Incontrando un messaggero diretto alla capitale
    • Compassione per i contadini
    • Cercando invano il maestro
    • Ascoltandola suonare l'arpa
    • Un vecchio canto dei soldati
    • A un suonatore di liuto
    • La bella si pettina
    • La sposina prudente
    • Dai "Canti delle Branche di Bambù" Seconda poesia
    • Rimpianto di donna
    • Una notte in albergo
    • La Canzone del Lóngxī
    • Il canto del gabbiano
    • Un Amore Impossibile
    • Poesie di Jiă Dăo
    • Giunge l' Autunno
    • Pensando a chi è partito
    • Canto della Frontiera
    • Soggiorno d’autunno a Bàshàng
    • La Fanciulla Povera
    • La Ballata della Tigre Feroce
    • Attraversando il fiume Hàn
    • Oltre il confine
    • Quattro canti di frontiera
    • La Canzone di Gēshū
    • Sul pendio di Măwéi
    • Il Torrente dei Fiori di Pesco
  • Canzonette ("Cí")
    • Pensando alla bella di Qín
    • Alle farfalle piacciono i fiori
    • Sull'aria di "Prevedendo il futuro"
    • Due Canzoni Popolari
    • La canzone del palazzo
    • Il Canto dell'"Urlare al Fuoco"
    • Boccioli di biancospino
    • Il Messaggero
    • La Tomba delle Anatre Selvatiche
  • Zhuāngzĭ
    • Una cosa vale l'altra
    • I princìpi che nutrono la vita
    • L'uomo nella società
    • Il segno della perfetta virtù
    • Il grande e onorato maestro
    • Come si devono comportare i sovrani
  • Teatro Cinese
    • Il Letterato Frustrato
    • Come farsi prendere una foto
    • Il Temporale >
      • Atto Primo
      • Atto Secondo
      • Atto secondo (seguito)
      • Atto Terzo
      • Atto Terzo (seguito)
      • Atto Quarto
      • Atto Quarto (seguito)
    • La casa da tè >
      • Atto Primo
      • Atto Secondo
      • Atto Terzo
    • L'Errore dell'Aquilone
    • L' Alba
    • L'Orfano di Casa Zhào
  • Romanzo dei Tre Regni XVIII-
    • Capitolo XVIII
    • Capitolo XIX
  • Blog


L’”Alba” (日出 “rìchū), seconda opera teatrale di Cáo Yù 曹禺 (1910-1996), sviluppa il tema della progressiva degradazione morale degli individui in una società come quella cinese dei primi decenni del secolo scorso, che ha perso i suoi antichi valori e non ha ancora trovato nuovi riferimenti ideali.

ll dramma fu pubblicato nella rivista “Mensile di letteratura” (文学月刊  ”wénxué yuèkān”) di cui Cáo Yù era redattore nel secondo semestre del 1936, in ragione di un atto per ciascun numero ( vol. 1°, nn.1-4).

La prima rappresentazione avvenne il 3 febbraio 1937 al Teatro Carlton, oggi Teatro dello Yangtze (长江剧场 “chángjiāng jùchǎng “) di Shànghăi, ad opera della Filodrammatica dell’Università Fùdàn (复旦大学戏剧工作社 “fùdàn dàxué xìjù gōngzuò shè”), con Fèngzi 凤子nel ruolo della protagonista Chén Báilù 陈白露.

Sembra che il dramma sia stato ispirato all’autore dal suicidio di una celebre diva del cinema, Ruăn Língyù 阮玲玉, che si uccise nel 1935.

La figlia di Cáo Yù, Wàn Fāng 万方, ne trasse un libretto che fu utilizzato dal compositore Jīn Xiāng 金湘 (1935-2015) per l’opera omonima, messa in scena nel 2015.

 
Il dramma ha per protagonista Chén Báilù, una ragazza di campagna che, dopo essersi trasferita a Shànghăi, è finita in un giro di prostituzione d’alto bordo.

Chén Báilù passa il suo tempo tra feste e balli e vive in un lussuoso hotel, mantenuta da un ricco banchiere. Non ha vergogna della vita che conduce, perché ritiene di comportarsi onestamente senza fare del male a nessuno. Le persone che le stanno intorno sono il riflesso di una società decadente e priva di valori. Che si tratti del banchiere, di una ricca signora, di un professore di scuola, per non parlare del trafficante legato alla malavita, sono tutti ossessionati da una sola idea: far soldi.

Quando però viene a trovarla Fāng Dáshēng 方达生, un amico dei tempi della sua adolescenza, che vorrebbe sposarla e portarla via da quell’ambiente corrotto, Chén Báilù comincia a riflettere sul senso della propria esistenza.

Un giorno si rifugia nella sua camera  d’albergo una ragazzina quindicenne, “Cosetta” 小东西, che gli “amici” di Chén Báilù vogliono avviare alla prostituzione.

Chén Báilù cerca vanamente di salvarla, ma la ragazza finisce in un bordello, dove, disperata, si impicca.

Nel frattempo, il banchiere, lanciatosi imprudentemente in affari rischiosi, va in rovina.
​
Rimasta priva di ogni appoggio, Chén Báilù si rende conto di aver sprecato la propria vita e si suicida.
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
.
Fornito da Crea il tuo sito web unico con modelli personalizzabili.