ADDIO IN UN’OSTERIA DI JĪNLÍNG (1)
La scena dell’addio è costruita da Lĭ Bái con la consueta maestria.
All’inizio, l’atmosfera primaverile, la trattoria elegante sulla riva del fiume, la bella cameriera che serve ai clienti vini di pregio ci trasmettono un’immagine di serenità e di spensieratezza.
Subito dopo, però,alcuni dettagli cominciano ad incrinare questa impressione di apparente allegria: molti dei presenti sono amici di Lĭ Bái venuti a salutare il poeta che si appresta a lasciare la loro città e cercano invano di dissuaderlo dal partire.
I versi conclusivi portano la tensione al massimo. Gli amici intuiscono che la separazione sarà definitiva.L’acqua che scorre verso l’oceano non farà mai ritorno così come il poeta che se ne va non rivedrà mai più Jīnlíng.L’implicito paragone non può non ricordarci il “pànta rhéi”di Eraclito, la consapevolezza che tutto passa e che è vano ogni tentativo di fermare l’attimo fuggente.
Addio in un’osteria di Jinling 金 陵 酒 肆 留 別 Jīn líng jiŭ sì liú bié
Spira la brezza e riempie la taverna 風 吹 柳 花 滿 店 香
del profumo dei fiori di salice.(2) fēng chūi liù huà măn diàn xiāng
Una fanciulla di Wú spilla il vino (3) 吳 姬 壓 酒 喚 客 嘗
ed invita gli avventori a gustarlo. wú jī yā jiŭ huàn kè cháng
Gli amici di Jīnlíng sono venuti 金 陵 子 弟 來 相 送
a salutare chi sta per lasciarli.. jīn líng zĭ dì lái xiāng sòng
“Vuoi proprio andartene?”mi domandano 欲 行 不 行 各 盡 觴
mentre ciascuno vuota la sua coppa. yù xíng bù xíng gè jìn shāng
“Chiedi al fiume che scorre verso oriente 請 君 試 聞 東 流 水
qĭng jūn shì wèn dōng liú shuĭ
quanto dura la tristezza di un addio. 別 意 與 之 誰 短 長
bié yi yú zhī shéi duăn cháng
NOTE
(1) Jīnlíng 金陵 è il nome di un’antica città costruita nel 333 a.C., dalla quale si sviluppò successivamente la metropoli di Nánjīng.南京.
(2) Letteralmente: “Il vento soffia fiori di salice e riempie la taverna di profumo”
(3) Nel linguaggio poetico tutto assume un aspetto diverso e più leggiadro: la cameriera dell’osteria diventa “una fanciulla di Wú”.Wú 吳 era un antico Stato del periodo delle Primavere e degli Autunni春秋朝,:situato alla foce del fiume Yángzĭ 揚 子 , ad est dello Stato di Chŭ 楚. Esso fu conquistato dal re di Yuè 越 nel 473 a.C. Sūn Wú 孫吳 è il nome con cui è conosciuto uno dei Tre Regni 三國, quello creato nel 222 d.C.da Sūn Quán 孫權, che stabilì la sua capitale a Jiànyè 建業 nei pressi di Jīnlíng.
(4) Il fiume che scorre verso oriente è spesso, nella poesia di Lĭ Bái, il simbolo del tempo che scivola via inesorabilmente e del passato che non ritorna. Si confronti, a questo riguardo, l’esordio della poesia intitolata 將進酒 ( “Jiāng jìn jiŭ”,”Si versi il vino!”):”Non vedi, amico, che le acque del Fiume Giallo piovono dal cielo e scorrono impetuose fino all’oceano senza far ritorno?”.