Nella poesia qui sotto tradotta Wéi Yìngwù , si mostra sotto l’aspetto del padre tenero ed affettuoso, il quale si separa con tristezza dalla figlia che va sposa in una città lontana. Prima della partenza, le dà alcuni consigli che sarebbero validi ancor oggi, se la società moderna non avesse ormai creato modelli di famiglia e di relazioni sociali assolutamente diversi da quelli di un tempo.
ALLA FIGLIA CHE VA SPOSA IN CASA YÁNG
( 送 楊 氏 女 Sòng Yáng Shì Nǚ )
Sono stato triste tutto il giorno pensando
ch’ esci di casa e te ne vai così lontano.
La mia bimba oggi parte, come una barchetta,
ch’ora s’appresta a risalire il grande fiume. (1)
Ti son mancate, ahimè, le cure d’una madre
ed io, per questo, mi sono occupato di te
con grande affetto, con estrema tenerezza.
Una giovane nutrice t’ha tirata su
ed ora che è giunto il momento dell’addio
piangete entrambe senza mostrare ritegno
ed io sento che un nodo mi serra la gola.
Ma devi partire; non posso trattenerti.
“Come farai” mi domando preoccupato
“a rendere il dovuto onore a tua suocera?”.
Sta’ serena. Confida nei nuovi parenti.
Entri a far parte di un’eccellente famiglia.
Incontrerai persone umane ed amabili.
Gente per bene. Non ti farà delle storie.
Essi non badano soltanto alla ricchezza.
Sono capaci di stimare la modestia,
di riconoscere la povertà onorata.(2)
Sii gentile, rispettosa ed obbediente
come conviene ad una giovane fanciulla.
Muoviti sempre con grazia e con eleganza.
Osserva l’esempio degli altri familiari
e non aver paura di chieder consiglio.
È l’ora dell’addio. Tu devi partire.
Tra quanto tempo potremo mai rivederci?
Nei momenti vuoti prima della partenza,
incomincia la cerimonia dei saluti.
Ecco, d’un tratto, la commozione mi prende
e non riesco più a controllare i sentimenti.
Mi volto a guardare ancora la mia bambina,
e da sotto le nappe cola una lacrima. (3)
NOTE
1) Con una metafora molto delicata il poeta paragona la figlia ad una barchetta che si prepara a compiere un lungo viaggio sul grande fiume ( 大 江 泝 輕 舟 “dà jiāng sù qīng zhōu” “una barca leggera su per la corrente del grande fiume”).
Il verso precedente ( 女 子 今 有 行 “nǚzĭ jīn yŏu xíng” “ora la fanciulla deve partire”) è una citazione dal Libro delle Odi ( 詩 經 “shījīng”), Canti di Yōng 鄘 風‧,”L’Arcobaleno” (蝃 蝀 ”dìdōng”) Cfr. Sezione I, Capitolo IV, n°51.
2) L’espressione va intesa ,a mio parere, nel senso che la famiglia dello sposo doveva essere molto più facoltosa di quella della sposa, non nel senso che Wéi Yìngwù e la sua famiglia fossero in miseria. Il poeta apparteneva pur sempre ad una famiglia nobile ed aveva ricoperto, sebbene con numerose interruzioni, incarichi pubblici, che erano, di regola, più che convenientemente retribuiti.
3 )I copricapi dei funzionari erano ornati di nappe.