Nella produzione di Kim Sakkat (1807-1863), poeta versatile e disinibito, non mancano alcune poesie “allegre”. Eccone un esempio.
Scherzando con moglie e concubina.
Siamo in un giorno del secondo mese.
Non fa più freddo, ma non fa ancor caldo.
Grandi omaggi amorosi sopportano
mia moglie e la mia cara concubina.
Tre teste l’una accant’all’altra
su quel cuscino di piume d’anatra.
Sei braccia allineate in bell’ordine
sotto quella coperta verdazzurra.
Quand’aprono la bocca per ridere,
pfui, sputano sul bell’articolo. (1)
Vorrebbero stendersi a riposare,
però tutto comincia a ribollire.(2)
Prima ancora d’aver finito a destra, (3)
m’affaccendo subito a sinistra,
poi mi volto di nuovo verso destra
ed attacco con il pugno di giada.
戯贈妻妾
不熟不寒二月天
一妻一妾最堪憐
鴛鴦枕上三頭並
翡翠衾中六臂連
開口笑時渾似品
翻身臥處變成渾
翻身臥處變成川
東邊未了西邊事
更向東邊打玉拳
NOTE
1) I dizionari danno come primo significato del carattere 渾 (“hún”) “suono di uno sputo”.
2) Ho interpretato il carattere 川 (“chuān”), uno dei cui significati è anche “bollire rapidamente”, nel senso di “agitazione”,”effervescenza”.
3) Ho usato più prosaicamente “destra” e “sinistra” invece di Oriente (東“dōng”) e Occidente (西 “xī”)
.