ATTO TERZO
La scena si sposta in casa di Lŭ Guì, al n.10 di Viale Xínghuā. L’orologio della stazione ha già battuto dieci rintocchi. Il temporale si è momentaneamente calmato e c’è stata una schiarita. Il cielo non è più illuminato ad ogni istante dai lampi, ma si ode in lontananza il brontolio dei tuoni. Nonostante la brezza che spira dalla zona delle concessioni (1), l’atmosfera è ancora afosa. Si sentono voci di gente in strada, latrati di cani randagi, gracidio di rane nei fossi. A poco a poco i lampi si fanno più frequenti ed i tuoni si avvicinano. Sta per ricominciare a piovere.
La famiglia Lŭ ha appena finito di cenare nella stanza di Sìfèng, la prima delle due camere che costituiscono la loro modesta abitazione. La stanza ha due porte: una che dà verso la scala esterna ed una che la collega con la camera da letto dei genitori. In mezzo alla parete di fondo si apre una finestra da cui giungono i rumori esterni. Al centro della stanza è stata piazzata una piccola tavola rotonda.
Tutti sono di pessimo umore. Dàhăi, accosciato in un angolo, sta strofinando con un panno un oggetto metallico, Shìpíng, a testa china sparecchia la tavola, Guì, in camicia, ubriaco e con gli occhi iniettati di sangue, è seduto sull’unica sedia, Sìfèng, affacciata alla finestra, appare nervosa ed inquieta. Ciascuno è immerso nei suoi pensieri.
Ad un certo punto, Lŭ Guì, totalmente privo di controllo, sbotta con la sua abituale presunzione.
贵 咳嗽起来)他妈的!(一口痰吐在地上,兴奋地问着)你们听,你们哪一个对得起我?(向四凤同大海)你们不要不愿意听,你们哪一个人不是我辛辛苦苦养到大?可是现在你们哪一件是做的对得起我?(先向左,对大海)你说?(忽向右,对四凤)你说?(对着站在中间圆桌旁的鲁妈,胜利地)你也说说,这都是你的好孩子啊!(拍,又一口痰)。
静默。听外面胡琴,同唱声。
Guì: (tossisce) Maledizione! (sputa per terra e si rivolge in tono aggressivo agli altri) Ascoltatemi bene! C’è qualcuno di voi che valga quel che valgo io? (guarda Sìfèng e Dàhăi) Non volete ascoltarmi, vero? Chi di voi ha mai lavorato duro per tutta la vita come ho fatto io? Ma, anche adesso, chi di voi è capace di lavorare come me? (volge lo sguardo a sinistra, fissando Dàhāi) Tu che dici? (sposta lo sguardo a destra, su Sìfèng) E tu? (guarda, con aria di trionfo, la moglie) E tu racconti anche che costui è il tuo bravo figliolo! (sputa di nuovo).
Le sue parole vengono accolte dal più profondo silenzio. Fuori si sente il suono di un liuto accompagnato da una voce che canta.
大 (向四凤)这是谁?快十点半还在唱?
Dàhăi (a Sìfèng): Cos’è questo? Cantano ancora alle dieci e mezzo di sera?
四 (随意地)一个瞎子同他老婆,每天在这儿卖唱的。(挥着扇,微微叹一口气)
Sìfèng (con indifferenza): È un cieco con la moglie. Vengono qui tutti i giorni a cantare sperando che qualcuno gli faccia l’elemosina.
贵 我是一辈子犯小人,不走运。刚在周家混了两年,孩子都安置好了,就叫你(指鲁妈)连累下去了。你回家一次就出一次事。刚才是怎么回事?我叫完电灯匠回公馆,凤儿的事没有了,连我的老根子也拔了。妈的,你不来,(指鲁妈)我能倒这样的霉?(又一口痰)
Guì (proseguendo nelle sue lamentele): Sono sempre stato sfortunato, la buona sorte non ha mai voluto saperne di me. Erano appena due anni che ero entrato al servizio della famiglia Zhōu ed ero già riuscito a sistemare entrambi i figli quando vogliono vedere te (indica la moglie) e va tutto in rovina. Torni a casa una volta e siamo subito nei guai. Che cosa è successo? Vado a chiamare l’elettricista e, quando torno alla villa, le cose di Sìfèng non ci sono più ed anch’io devo fare i bagagli. Maledizione! Se non fossi arrivata tu, forse sarei riuscito a togliermi di dosso questa iella. (sputa di nuovo)
大 (放下手枪)你要骂我就骂我,别指东说西,欺负妈好说话。
Dàhăi (posando sul tavolino la pistola che stava pulendo): Se vuoi accusare me, accusami, ma lascia stare in pace chi non c’entra niente. (2) Smettila di prendertela con la mamma!
贵 我骂你?你是少爷!我骂你?你连人家有钱的人都当面骂了,我敢骂你?
Guì (sarcastico): Come potrei rimproverare te, che sei il nostro signorino? Come potrei rimproverare te che sai alzare la voce anche davanti a quelli che hanno i soldi? Non oserei mai.
大 (不耐烦)你喝了不到两盅酒,就叨叨叨,叨叨叨,这半点钟你够不够?
Dàhăi (con insofferenza): Non hai ancora bevuto due bicchieri di vino ed è già mezz’ora che cianci e sproloqui. Non ne hai abbastanza?
贵 够?哼,我一肚子的冤屈,一肚子的火,我没个够!当初你爸爸也不是没叫人伺候过,吃喝玩乐,我哪一样没讲究过!自从娶了你的妈,我是家败人亡,一天不如一天,一天不如一天,……
Guì: Averne abbastanza? No! Non ne ho abbastanza! Ho il cuore che mi fa male, la rabbia nel ventre. Una volta tuo padre non era uno che si vergognava di essere a servizio. Mangiavo, bevevo, mi divertivo. Non ci facevo attenzione. Da quando ho sposato tua madre, mi sento un fallito. E va sempre peggio, di giorno in giorno...
四 那不是你自己赌钱输光的!
Sìfèng: È il gioco d’azzardo che ti ha rovinato!
大 你别理他,让他说。
Dàhăi: Non Farci caso. Lascialo dire.
贵 (只顾嘴头说得畅快,如同自己是唯一的牺牲者一样)我告诉你,我是家败人亡,一天不如一天。我受人家的气,受你们的气。现在好,连想受人家的气也不成了,我跟你们一块儿饿着肚子等死。你们想想,你们是哪一件事对得起我?(忽而觉得自己的腿没处放,面向鲁妈)侍萍,把那凳子拿过来,我放放大腿。
Guì: (commiserando solo sé stesso, come se fosse l’unico che ha subito un torto) Vi ripeto che mi sento un disgraziato e che di giorno in giorno va peggio. Ce l’ho con la gente, ce l’ho con voi. Grazie a voi sarò presto ridotto a morire di fame. Eppure –pensateci- sono sempre stato ben migliore di voi. (improvvisamente si sente le gambe pesanti, guarda Shìpíng) Shìpíng, prendimi uno sgabello, perché ci appoggi sopra le gambe!
大 (看着鲁妈,叫她不要管)妈!(然而鲁妈还是拿了那唯一的圆凳子过来,放在鲁贵的脚下。他把腿放好)
Dàhăi (fa cenno a Shìpíng di non dargli retta) Mamma! (ma Shìpíng va a prendere uno sgabello e lo posa dinanzi a Guì, che ci allunga sopra le gambe)
贵 (望着大海)可是这怪谁?你把人家骂了,人家一气,当然就把我们辞了。谁叫我是你的爸爸呢?大海,你心里想想,我这么大年纪,要跟着你饿死;我要是饿死,你是哪一点对得起我?我问问你,我要是这样死了?
Guì (fissando Dàhăi): Ma che c’è di strano? Tu li hai insultati e loro si sono offesi e ci hanno cacciati via. Non dicono che sono tuo padre? Pensaci, Dàhăi. Io sono già vecchio (3) e morirò di fame per causa tua. Morirò di fame e tu che cosa farai per aiutarmi? Ti chiedo se devo morire così.
大 (忍不住,立起,大声)你死就死了,你算老几?
Dàhăi (non riesce più a trattenersi, balza in piedi afferrando la pistola ed urla a Guì): Dovrai pur morire un giorno o l’altro. Quanti anni hai?
贵 (吓醒了一点)妈的,这孩子! |
Guì (con sarcasmo): Porca puttana! Che bravo ragazzo!
鲁 大海! |(同时惊恐地喊出)
Shìpíng (terrorizzata): Dàhăi!
四 哥哥
Sìfèng: Fratello!
|
贵 (看见大海那副魁梧的身体,同手里拿着的枪,心里有点怕,笑着)你看看,这孩子这点小脾气!--(又接着说)咳,说回来,这也不能就怪大海,周家的人从上到下就没有一个好东西。我伺候他们两年,他们那点出息我哪一样不知道?反正有钱人家顶方便,做了坏事,外面比做了好事装得还体面;文明词越用得多,心里头越男盗女娼。王八蛋!别看今天我走的时候,老爷太太装模作样地跟我尽打官话,好东西,明儿见!他们家里这点出息当我不知道?
Guì (vedendo la figura massiccia di Dàhăi con la pistola in mano, si spaventa e cerca di calmare la situazione) : Guarda un po’ come si infuriano subito questi giovani! ... (tossisce, poi ricomincia a parlare, ma in modo molto più prudente) È vero che tu hai solo risposto, Dàhăi. Non ti si può biasimare per questo. Questi Zhōu, padre e figli, sono davvero dei poco di buono. Io li ho serviti per due anni e non sono ancora riuscito a capire che razza di gente siano....In ogni caso, quelli che hanno soldi, tanti soldi, quando si comportano male, ti fanno anche credere che si stanno comportando bene. Più usano bei modi e parole fini, più gli uomini sono ladri e le donne puttane.(4) Che bastardi! Guarda oggi, quando sono andato via. Il signore e la signora erano tutti un sorriso, non cessavano di dirmi belle parole, auguri di ogni bene, arrivederci a presto! Come se io non sapessi ciò che succede nella loro famiglia?
四 (怕他胡闹)爸!你可,你可千万别去周家!
Sìfèng (temendo ulteriori guai): Papà! Papà! Non devi assolutamente più vederli..
贵 (不觉骄傲起来)哼,明天,我把周家太太大少爷这点老底子给他一个宣布,就连老头这老王八蛋也得给我跪下磕头。忘恩负义的东西!(得意地咳嗽起来)。他妈的!(拍地又一口痰吐在地上,向四凤)茶呢?
Guì (tutto fiero di sé) Eh! Eh! Domani andrò a dire al vecchio qualcosa che riguarda sua moglie e suo figlio ed anche quel vecchio bastardo dovrà abbassare la cresta. Gente che non ha nessuna riconoscenza! (tossisce di nuovo) Maledizione (tossisce ancora e sputa per terra, poi si rivolge a Sìfèng ) Dov’è il mio tè?
四 爸,你真是喝醉了么?刚才不跟你放在桌上么?
Sìfèng: Sei proprio ubriaco, papà. Hai appena posato la tazza sul tavolo.
贵 端起杯子,对四凤)这是白水,小姐!(泼在地上)。
Guì: (agita la tazza dinanzi a Sìfèng): Del tè? Questa è solo acqua calda. Pfui! (versa il liquido per terra)
四 (冷冷地)本来是白水,没有茶。
Sìfèng (con freddezza): Lo sai che è solo acqua e che non è tè.
贵 (因为她打断他的兴头,向四凤)混帐。我吃完饭总要喝杯好茶,你还不知道么?
Guì: Non hai ancora capito che io ho l’abitudine di bere una tazza di tè dopo cena?
大 (故意地)哦,爸爸吃完饭还要喝茶的。(向四凤)四凤,你怎么不把那一两四块八的龙井沏上,尽叫爸爸生气!
Dàhăi (in tono di scherno): Oh, papà non ha ancora bevuto la sua tazza di tè dopo aver cenato. (a Sìfèng) Sìfeng, perché non fai bollire a papà due, quattro od otto dosi di Lóngjĭng? (5) Perché fai arrabbiare papà?
四 龙井, 家里连茶叶末也没有。
Sìfèng (che non ha colto l’ironia della frase): Lóngjĭng? Non abbiamo tè in casa.
大 (向贵)听见了没有?你就将就喝杯开水吧,别这样穷讲究啦。(拿一杯白开水,放在他身旁桌上,走开。)
Dàhăi (a Guì): Hai sentito? Bevi un bicchiere d’acqua calda e non far tante storie. (prende un bicchier d’acqua e lo posa davanti a Guì)
贵 这是我的家。你要看着不顺眼,你可以滚开。
GuÌ (infuriato): Questa è casa mia. Se vuoi fare il prepotente, vattene !
大 (上前)你,你--
Dàhai (facendosi avanti minaccioso): Tuu...tuu...(6)
鲁 (阻大海)别,别,好孩子。看在妈的份上,别同他闹。
Shìpíng (trattenendolo): No! No! Fa’ il bravo, ragazzo mio! Pensa a tua madre. Non litigare con lui.
贵 你自己觉得挺不错,你到家不到两天,就闹这么大的乱子,我没有说你,你还要打我么?你给我滚!
Guì (rivolto a Dàhăi): Puoi proprio essere orgoglioso di te stesso. Non sono ancora due giorni che sei a casa ed hai già combinato un disastro. Non l’avevo forse detto che mi avresti picchiato? Vattene via!
大 (忍着)妈,他这样子我实在看不下去。妈,我走了。
Dàhăi (trattenendosi a stento): Non resisto più, mamma, Me ne vado.
鲁 胡说。就要下雨,你上哪儿去?
Shìpíng: Che cosa dici? Fuori c’è un temporale. Dove vuoi andare?
大 我有点事。办不好,也许到车厂拉车去。
Dàhăi: Ho un’idea. Se non si può far altro, posso andare al deposito dei risciò e, da domani, ricomincio a tirare un risciò.(7)
鲁 大海,你--
Shìpíng: Dàhăi, tu...
贵 走,走,让他走。这孩子就是这点穷骨头。叫他滚,滚,滚!
Guì: Va’! Va’! Lascialo pure andare. Questo ragazzo è un disgraziato. Digli di togliersi dai piedi! Filare! Filare!
大 你小心点。你少惹我的火!
Dàhăi: Sta’attento! Non farmi incazzare!
贵 (赖皮)你妈在这儿。你敢把你的爹怎么样?你这杂种!
Guì (perdendo le staffe): In presenza di tua madre! Come osi trattare tuo padre in questo modo? Brutto bastardo!
大什么,你骂谁?
Dàhăi: Come? Chi stai insultando?
贵 我骂你。你这--
Guì: Sto rimproverando te, brutto...
鲁 (向贵)你别不要脸,你少说话!
Shìpíng (a Guì): Vergognati! Sta’ zitto!
贵 我不要脸?我没有在家养私孩子,还带着个(指大海)嫁人
Guì: Dunque, lo svergognato sarei io? Io non ho neanche avuto bisogno di fare dei figli, ( indica Dàhăi) me li hanno portati in dote.
鲁 (心痛极)哦,天!
Shìpíng (affranta): Oh, cielo!
大 (抽出手枪)我--我打死你这老东西!(对鲁贵)
Dàhăi (afferra la pistola): iii.o...iii.o ti ammazzo, vecchiaccio (la punta su Guì).
鲁贵叫,站起。急到里间,僵立不动。
Lŭ Guì balza in piedi urlando, poi rimane immobile, terrorizzato.
贵(喊)枪,枪,枪。
Guì (urlando freneticamente): La pistola! La pistola ! La pistola!
四(跑到大海的面前,抱着他的手)哥哥。
Sìfèng (corre verso il fratello e gli afferra il braccio): Fratello!!!
鲁 大海你放下。
Shìpíng: Metti giù quell’arnese, Dàhăi!
大 对鲁贵)你跟妈说,说自己错了,以後永远不再乱说话,乱骂人
Dàhăi: Chiedi scusa di quello che hai detto alla mamma e non azzardarti più a ripeterlo, spudorato!
贵 哦--
Guì: Beh....
大 (进一步)说呀!
Dàhăi (facendo un passo avanti): Su, chiedi scusa!
贵 (被胁)你,你--你先放下。
Guì (con voce malcerta): Ma tu...tu prima metti giù la pistola.
大 (气愤地)不,你先说。
Dàhăi (con rabbia): No! Prima tu chiedi scusa.
贵 好。(向鲁妈)我说错了,我以後永远不乱说,不骂人了。
Guì: Va bene. (si rivolge a Shìpíng): Mi sono comportato male. In futuro non dirò più sciocchezze, non insulterò più nessuno.
大 (指那唯一的圆椅)还坐在那儿!
Dàhăi (indicandogli la seggiola): Adesso, va’a sederti!
贵 (颓唐地坐在椅上,低着头咕噜着)这小杂种!
Guì (si siede avvilito, a testa bassa, mormorando sottovoce): Piccolo bastardo!
大 哼,你不直得我卖这么大的力气。
Dàhăi: Ah! Tu non meriti davvero che io me la prenda così per causa tua.
鲁 下。大海,你把手枪放下。
Shìpíng: Abbassa la pistola, Dàhăi! Per favore, abbassa la pistola.
大 (放下手枪,笑。)妈,妈您别怕,我是吓唬吓唬他。
Dàhăi: (mette giù la pistola ridendo): Non spaventarti, mamma! Non vorrei rischiare di fargli paura.
鲁 给我。你这手枪是哪儿弄来的?
Shìpíng: Dammi quell’arma! Dove l’hai presa?
大 从矿上带来的,警察打我们的时候掉下的,我拾起来了。
Dàhăi: L’ho trovata alla miniera. Doveva essere caduta a terra nei tafferugli che abbiamo avuto con la polizia ed io l’ho raccolta.
鲁 你现在带在身上干什么?
Shípìng: E che cosa vorresti fare adesso con questa pistola?
大 不干什么。
Dàhăi: Niente.
鲁 不,你要说。
Shípìng: Non ci credo. Dimmi che cosa vuoi farne!
大 (狞笑)没有什么,周家逼着我,没有路走,这就是一条路
Dàhăi (con un ghigno feroce): Niente. I Zhōu m’hanno messo in una situazione senza vie d’uscita. Questa potrebbe aiutarmi a reagire come si deve. (8)
鲁 胡说,交给我。
Shìpíng: Non dire stupidaggini. Dammela!
大 (不肯)妈!
Dàhăi (non vuole): Mamma!
鲁 刚才吃饭的时候我跟你说过。周家的事算完了,我们姓鲁的永远不提他们了。
Shìpíng: Te l’ho già detto mentre stavamo cenando. Non abbiamo più nulla a che fare con la famiglia Zhōu e non ne parleremo mai più.
大 (低声,缓慢地)可是我们在矿上流的血呢?周家大少爷刚才打在我脸上的巴掌呢就完了么?
Dàhăi (a bassa voce, lentamente): Ma come la mettiamo con il sangue che noi operai abbiamo versato alla miniera? E con lo schiaffo che m’ha dato il signorino Zhōu? È tutto dimenticato?
鲁 嗯,完了。这一本帐算不清楚,报复是完不了的。什么都是天定,妈愿你多受点苦。
Shìpíng: Sì. È tutto finito, anche se i conti non sono stati regolati e le partite restano aperte. Fa’ conto che il destino abbia deciso così e sii disposto a sopportare anche questo. È tua madre che lo desidera.
大那是妈自己,我--了
Dàhăi: Oh! Proprio tu mi chiedi questo, mamma... io...sono
(高声)大海,你是我最爱的孩子,你听着,我从来不用这样的口气对你说过话。你要是伤了周家的人,不管是那里的老爷或者少爷,你只要伤害了他们,我是一辈子也不认你的。
Shìpíng (con voce alta e ferma): Dàhăi, tu sai quanto ti amo. Ascoltami! Non ti ho mai parlato in questo modo, ma ti avverto: Se tu fai del male a qualcuno della famiglia Zhōu, che sia il padrone o il signorino, se solo ti azzardi a toccarli, io ti rinnego come figlio.
大 可是妈--(恳求)
Dàhăi (in tono implorante): Ma, mamma...
鲁 (肯定地)你知道妈的脾气,你若要做了妈最怕你做的事情,妈就死在你的面前。
Shìpíng (con fermezza): Tu sai qual è il mio carattere. Se veramente vuoi fare ciò che io temo, sappi che dovrai prima sparare a me.
大 (长叹一口气)哦,妈,您--(仰头望,又低下头来)那我会恨--恨他们一辈子 。
Dàhăi (con un lungo sospiro): Ah, mamma! Tu...(alza un attimo lo sguardo, poi riabbassa la testa) Ecco...io li odio...li odierò sempre.
鲁 (叹一口气)天,那就不能怪我了。(向大海)把手枪给我。(大海不肯)交给我!
(走近大海,把手枪拿了过来。)
Shìpíng (sospirando): O Cielo, non puoi darne la colpa a me! (9) (a Dàhăi) Ora, dammi la pistola. (Dàhăi non si muove) Dammela! ( si avvicina e fa per prendergli la pistola)
大 (痛苦)妈,您--
Dàhăi (rattristato): Mamma! Tu...
四 哥哥,你给妈!
Sìfèng: Dalle la pistola, fratello!
大那么您拿去吧。不过您搁的地方得告诉我。
Dàhăi: Allora prendila, ma dimmi solo dove vuoi metterla.
鲁 好,我放在这个箱子里。(把手枪放在床头的木箱里)可是(对大海)明天一早我就报告警察,把枪交给他。
Shìpíng: Va bene. Per ora la metto qui (apre un baule di legno a capo del letto e vi depone la pistola), ma domani andrò alla polizia e gliela consegnerò.
贵 对极了,这才是正经。
Guì: Giusto. È una cosa seria.
大 你少说话!
Dàhăi: Tu, sta’zitto!
鲁 大海。不要这样同父亲说话。
Shìpíng: Non parlare a tuo padre con questo tono, Dàhăi!
大 (看鲁贵,又转头)好,妈,我走了。我看车厂子里有认识的人没有。
Dàhăi (dà un occhiata a Guì, poi distoglie lo sguardo): Va bene, mamma! Me ne vado. Vado a vedere se al deposito dei risciò c’è ancora qualcuno che conosco.
鲁 好,你去。你可得准回来。一家人不许这样呕气。
Shìpíng: Va bene. Vai pure, ma potrai sempre tornare. In famiglia non si dovrebbe litigare in questo modo.
大 嗯。就回来。
Dàhăi: Uhm! Tornerò.
大海由左边与外间通的房门下,听见他关外房大门的声音。鲁贵立起来看着大海走出去,怀着怨气又回来站在圆桌旁。
Dàhăi esce dalla stanza e poco dopo si ode il rumore della porta di ingresso che si apre. Guì si affaccia alla finestra per guardare Dàhăi che se ne va, poi ritorna, brontolando, a sedersi accanto al tavolo.
贵 (自言自语)这个小王八蛋!(问鲁妈)刚才我叫你买茶叶,你为什么不买?
Guì (mormorando fra sé): Quel bastardo! (rivolgendosi a Shìpíng) T’avevo detto di comprarmi del tè? Perché non l’hai comprato?
鲁 没有闲钱。
Shìpíng: Non avevo i soldi.
贵 可是,四凤,我的钱呢?--刚才你们从公馆领来的工钱呢?
Guì: E i miei soldi, Sìfèng? Dov’è finito il mio salario, quello che t’ha pagato oggi il cassiere della famiglia Zhōu?
四 您说周公馆多给的两个月工钱?
Sìfèng: Stai parlando dei due mesi di salario che ti doveva il signor Zhōu?
贵 对了,一共连新加旧六十块钱。
Guì: Esatto. In tutto dovevano essere sessanta yuán.
四 (知道早晚也要告诉他)嗯,是的,还给人啦。
Sìfèng (sapendo che prima o poi avrebbe dovuto dirglielo) Ebbene, sì, abbiamo pagato i tuoi debiti.
贵 什么,你还给人啦?
Guì (stupefatto): Come? Avete pagato i miei debiti?
四 刚才赵三又来堵门要你赌帐,妈就把那个钱都还给他了。
Sìfèng: Quando stavamo per uscire, Zhào il terzo si è messo davanti alla porta e ci ha ingiunto di pagargli i tuoi debiti di gioco. Mamma gli ha dato tutti i soldi.
贵 (问鲁妈)六十块钱?都还了帐啦!
Guì (a Shìpíng): Sessanta yuán? Allora gli avete pagato proprio tutto!
鲁 嗯,把你这次的赌帐算是还清了。
Shìpíng: Eh, sì. Questa volta era veramente il momento di saldare i tuoi debiti.
贵 (急了)妈的,我的家就是叫你们这样败了的,现在是还帐的时候么?
Guì (con rabbia): Dannazione! Tradito dalla mia stessa famiglia! Era veramente necessario pagare adesso quei debiti?
鲁 (沉静地)都还清了好。这儿的家我预备不要了。
Shìpíng (di scatto): Sì! Era proprio ora di pagare tutto. Io intendo andarmene di qui.
贵 这儿的家你不要么?
Guì: Non vuoi più rimanere qui?
鲁 我想,大后天就回济南去。
Shìpíng: No. Ho intenzione di ritornare a Jĭnán (10) dopodomani.
贵 你回济南,我跟四凤在这儿,这个家也得要啊。
Guì: Torna pure a Jìnán, ma io resto qui con Sìfèng.
鲁 这次我带着四凤一块儿走,不叫她一个人在这儿了。
Shìpíng: Questa volta ripartirò con Sìfèng. Non voglio che rimanga sola qui.
贵 (对四凤笑)四凤,你听你妈带着你走。
Guì (si rivolge ridendo a Sìfèng): Sìfèng, hai sentito che tua madre vuole portarti via con sé?
鲁 上次我走的时候,我不知道我的事情怎么样。外面人地生疏,在这儿四凤有邻居张大婶照应她,我自然不带她走。现在我那边的事已经定了。四凤在这儿又没有事,我为什么不带她走?
Shìpíng: Quando partii la volta scorsa, non sapevo che cosa avrei incontrato. Andavo tra gente sconosciuta, mentre qui c’era una vicina, comare Zhāng, che poteva dare un’occhiata a Sìfèng. Perciò decisi di lasciarla qui. Ora mi sono bene ambientata e Sìfèng non ha più nulla da fare qui. Perché non dovrei prenderla con me?
四 (惊)您,您真要带我走?
Sìfèng (sconvolta): Mamma! Vuoi veramente portarmi via con te?
鲁 (沉痛地)嗯,妈以後说什么也不离开你了。
Shìpíng (con malinconia): Mamma ha promesso che non ti lascerà più sola.
贵 不成,这我们得好好商量商量。
Guì: Così non va bene. Non dovremmo parlarne?
鲁 这有什么可商量的?你要愿意去,大后天一块儿走也可以。不过那儿是找不着你这一帮赌钱的朋友的。
Shìpíng: Parlare di che? Se vuoi venire anche tu, puoi partire con noi già fra due giorni, ma ti avverto che là non troverai compari con cui giocare d’azzardo.
贵 我自然不到那儿去。可是你要带四凤到那儿干什么?
Guì: È chiaro che non verrò. Ma perché vuoi portare con te Sìfèng?
鲁 女孩子当然随着妈走,从前那是没有法子。
Shìpíng: Certo che Sìfèng verrà con me. In passato non potevo portarla con me, ma ora posso.
贵 (滔滔地)四凤跟我有吃有穿,见的是场面人。你带着她,活受罪,干什么?
Guì (con impeto): Finora Sìfèng ha sempre vissuto con me. Abbiamo mangiato , bevuto, conosciuto gente insieme. È un vero peccato che tu voglia portarla via. Perché hai deciso così?
鲁 (对他没有办法)跟你也说不明白。你问问她愿意跟我还是愿意跟你?
Shìpíng (senza ascoltarlo): Con te non ci si può capire. Domanda a lei se vuol venire con me o rimanere qui con te.
贵 自然是愿意跟我。
Guì: Sono sicuro che vorrà restare con me.
鲁 你问她!
Shìpíng: Domandaglielo pure.
贵 (自信一定胜利)四凤,你过来,你听清楚了。你愿意怎么样?随你。跟你妈,还是跟我?(四凤转过身来,满脸的眼泪)咦,这孩子,你哭什么?
Guì (sicuro di sé): Vieni qui, Sìfèng. Ascoltami. Dicci che cosa vuoi fare! Preferisci andare con tua madre o restare con me? (Sìfèng si volta, ha gli occhi pieni di lacrime). Oh, bambina mia, perché piangi?
鲁 哦,凤儿,我的可怜的孩子。
Shìpíng: Oh! Sìfèng, povera bambina mia!
贵 说呀,这不是大姑娘上轿,说呀!
Guì: Dicci tutto! Non è la prima volta che piangi.(11) Dicci tutto!
鲁 (安慰地)哦,凤儿,告诉我,刚才你答应得好好地,愿意跟着妈走,现在又怎么
哪?告诉我,好孩子。老实地告诉妈,妈还是喜欢你。
Shìpíng (consolandola): Oh, mia piccola Fèng! Dimmi tutto! Hai appena promesso di essere brava, di seguire tua madre, ed ora che succede? Dimmi, bambina mia! Raccontami tutto con franchezza! Sai che tua madre ti vorrà sempre bene.
贵 你说你让她走,她心里不高兴。我知道,她舍不得这个地方。(笑)
Guì: Tu dicevi che volevi portarla via, che non si sentiva felice qui. Lo so io come si sente infelice qui. (scoppia in una risata)
四 (向鲁贵)去!(向鲁妈)别问我,妈,我心里难过。妈,我的妈,我是跟你走的. 妈呀!(抽咽,扑在鲁妈的怀里)。
Sìfèng: (a Guì) Vattene via! (a Shìpíng) Non domandarmi nulla, mamma. Sono così triste. Mamma, mia cara mamma, verrò con te. Oh, mamma! (si getta singhiozzando tra le braccia della madre)
鲁 哦,我的孩子,我的孩子今天受了委屈了。
Shìpíng: Oh, la mia bambina! La mia bambina soffre oggi.
贵 你看看,这孩子一身小姐气,她要个你不是受罪么?
Guì: Renditi conto che la tua bambina è ormai una donna e che viene con te solo perché non vuole farti soffrire.
鲁 (向鲁贵)你少说话,(对四凤)妈命不好,妈对不起你,别难过!以後跟妈在一块儿。没有人会欺负你,哦,我的心肝孩子。
Shìpíng (a Guì): Sta’ zitto, tu! (a Sìfèng) Sono desolata che ciò che voglio farti fare non ti piaccia. Non essere triste. Quando sarai con mamma, nessuno ti tratterà più male, tesoro mio.
大海由左边上。
Dàhăi rientra in casa. (12)
大 妈,张家大婶回来了。我刚才在路上碰见的。
Dàhăi: Mamma! Comare Zhàng è tornata. L’ho incontrata proprio adesso per strada.
鲁 你,你提到我们卖家俱的事么?
Shìpíng: Le hai detto che vogliamo vendere i mobili?
大 嗯,提了。她说,她能想法子。
Dàhăi: Sì. Gliel’ho detto. Mi ha risposto che ci penserà.
鲁 车厂上找着认识的人么?
Shìpíng: Al deposito dei risciò hai trovato qualcuno che conoscevi?
大 有,我还要出去:找一个保人。
Dàhăi: Sì. Devo ancora uscire: vado a cercare qualcuno che garantisca per me. (13)
鲁 那么我们一同出去吧。四凤,你等着我,我就回来!
Shìpíng: Allora usciamo insieme! Aspettami, Sìfèng. Ritorno subito.
大 (对鲁贵)再见,你酒醒了点么?(向四凤)今天晚上我恐怕不回家睡觉。
Dàhăi (a Guì): Arrivederci. T’è passata la sbronza? (a Sìfèng): Temo di non poter rientrare a casa a dormire questa sera.
大海,鲁妈同下。
Dàhăi e Shìpíng escono.
贵 (目送他们出去)哼,这东西!(见四凤立在窗前,便向她)你妈走了,四凤。你说吧,你预备怎么样呢?
Guì (li guarda uscire): Oh, che gente! (14) (guarda Sìfèng, che è sempre affacciata alla finestra e le si avvicina) Tua madre è uscita , Sìfèng. Che cosa vuoi fare?
四 (不理他,叹一口气,听外面的青蛙声同雷声。)
Sìfèng non gli risponde, ma sospira e continua ad ascoltare il gracidio delle rane nei fossi e il brontolio dei tuoni.
贵 (蔑视)你看,你这点心思还不浅。
Guì (con disprezzo): Non credere che io non capisca a che cosa stai pensando.
四 (掩饰)什么心思?天气热,闷得难受。
Sìfèng (fingendo di non aver capito l’allusione): Che cosa intendi dire? C’è afa. Si soffoca. (15)
贵 你不要骗我,你吃完饭眼神直瞪瞪的,你在想什么?
Guì: Non dirmi bugie! È da quando abbiamo finito di cenare che stai guardando fuori. A che cosa pensi?
四 我不想什么。
Sìfèng: Non penso a niente.
贵 (故意伤感地)凤儿,你是我的明白孩子。我就有你这一个亲女儿,你跟你妈一走,那就剩我一个人在这儿哪。
Guì (in tono volutamente triste): Mia piccola Fèng! Tu sei la mia bambina, lo sai? Se la mia sola figlia se ne va via con sua madre, io resterò qui triste e abbandonato.
四 你别说了,我心里乱得很。(外面打闪)你听,远远又打雷。
Sìfèng: Non dirmi questo. Sono così turbata. (fuori lampeggia) Guarda, in lontananza c’è di nuovo un temporale.
贵 孩子,别打岔,你真预备跟你妈回济南么?
Guì: Non angustiarti, bambina! Sei veramente disposta a seguire tua madre a Jĭnán?
四 嗯。(吐一口气)。
Sìfèng (con un sospiro): Oh!
贵 (无聊地唱)"花开花谢年年有,人过了青春不再来!"哎。(忽然地)四凤,人活着就是两三年好日子,好机会一错过就完了。
Guì (canticchiando):”I fiori sbocciano, i fiori appassiscono, tutti gli anni. La gente passa. La gioventù non ritorna”. (16) Uno può vivere bene per due o tre anni, Sìfèng, poi ti lasci sfuggire la buona occasione e finisce tutto.
四 您,您去吧。我困了。
Sìfèng: Lasciami in pace! Sono stanca.
贵 (徐徐诱进)周家的事你不要怕。有了我,明天我们还是得回去。你真走得开,(暗指地)你放得下这样好的地方么?你放得下周家--
Guì (con voce suadente): Non devi aver paura della famiglia Zhōu. Da loro ci torniamo insieme domani. Devi veramente venirci. (in tono allusivo) Vorresti rinunciare ad un così bel posto? Tu puoi benissimo lavorare dai Zhōu...
四 (怕他)您不要乱说了。您睡去吧!外边乘凉的人都散了。您为什么不睡去?
Sìfèng (impaurita da ciò che sente): Non dire stupidaggini! Va’ a dormire. La gente che era uscita a prendere il fresco si è già tutta ritirata. Perché non vai a letto anche tu?
贵 你不要胡思乱想。(说真心话)这世界没有一个人靠得住,只有钱是真的。唉,偏偏你同你母亲不知道钱的好处。
Guì: Non vuoi davvero pensarci? (le parla con sincerità) A questo mondo non puoi fidarti di nulla, contano solo i soldi. Ahimè, tu e tua madre non vi rendete conto di questa verità.
四 听,我像是听见有人来敲门。
Sìfèng: Ascolta, mi sembra che qualcuno bussi alla porta.
外面敲门声。
Si sente bussare alla porta in basso.
贵 快十一点,这会有谁?
Guì: Alle undici di sera. Chi potrà essere?
四 爸爸,您让我去看。
Sìfèng: Vado a vedere.
贵 别,让我出去。
Guì: No! Ci vado io.
鲁贵开左门一半。
Guì apre la porta per scendere.
贵 谁?
Guì: Chi è?
外面的声音 这儿姓鲁么?
Voce dall’esterno: Abita qui la famiglia Lŭ?
贵 是啊,干什么?
Guì: Sì. Che cosa volete?
外面的声音 找人。
Voce dall’esterno: Cerco qualcuno.
贵 你是谁?
Guì: Chi siete?
外面的声音 我姓周。
Voce dall’esterno: Sono uno della famiglia Zhōu.
贵 (喜形于色)你看,来的不是?周家的人来了。
Guì (tutto soddisfatto): Non te l’avevo detto? Vengono già a cercarci.
四 (惊骇着,忙说)不,爸爸,您说我们都出去了。
Sìfèng (inquieta, preoccupata): No, papà! Rispondigli che sei solo in casa, che gli altri sono usciti
贵地看她一眼)这叫什么话?
Guì (la guarda stupito): Perché dovrei rispondergli così?
鲁贵下。
Guì scende ad aprire la porta.
四 (把屋子略微收拾一下,不用的东西放在左边帐后的小屋里,立在右边角上,等候着客进来。
Sìfèng cerca di mettere un po’ d’ordine nella stanza, nascondendo gli oggetti sparsi qua e là. Poi aspetta che il visitatore entri.
这时,听见周冲同鲁贵说话的声音,一时鲁贵同周冲上。
Si sentono le voci di Zhōu Chóng e di Lŭ Guì, poi i due entrano nella stanza.
冲 (见着四凤高兴地)四凤!
Chóng (vedendo Sìfèng esclama ad alta voce): Sìfèng!
四 (奇怪地望着)二少爷!
Sìfèng (con uno sguardo stranito): Signorino!
贵 (谄笑)您别见笑我,我们这儿穷地方。
Guì (sorridendo compuntamente): Non faccia caso al mobilio, Signorino. Siamo povera gente.
冲 (笑)这地方真不好找。外边有一片水,很好的。
Chóng (sorridendo anche lui): Questo posto è veramente difficile da trovare. Vedo che siete sulla riva di uno stagno: è proprio una bella posizione.
贵 二少爷。您先坐下。四凤(指圆桌)你把那张好椅子拿过来。
Guì: Si sieda, Signorino, la prego. (indica il tavolino in mezzo alla stanza) Sìfèng, porta la sedia!
冲 (见四凤不说话)四凤,怎么,你不舒服么?
Chóng (fissa un momento Sìfèng prima di parlare): Che succede, Sìfèng? Non stai bene? (17)
四 没有。--(规规矩矩地)二少爷,你到这里来干什么?要是太太知道了,你--
Sìfèng: No, non è niente. (sforzandosi di parlare in modo calmo e tranquillo): Perché siete venuto qui, Signorino? Se la signora sapesse che voi...(18)
冲 这是太太叫我来的。
Chóng: È lei che mi ha mandato.
贵 (明白了一半)太太要您来的?
Guì (dubbioso): È la signora che vi ha mandato da noi?
冲 嗯,我自己也想来看看你们。(问四凤)你哥哥同母亲呢?
Chóng: Beh...ero io che volevo vedervi. (a Sìfèng) Dove sono tua madre e tuo fratello?
贵 他们出去了。
Guì: Sono usciti.
四 你怎么知道这个地方?
Sìfèng: Come sapevate che abitiamo qui?
冲 天真地)母亲告诉我的。没想到这地方还有一大片水,一下雨真滑,黑天要是不小心容易摔下去。
Chóng (spontaneamente): Me l’ha detto la mamma. Non pensavo che qui intorno ci fosse tanta acqua. Quando piove a dirotto, se uno non fa attenzione, rischia di scivolarci dentro.
贵 二少爷,您没摔着么?
Guì (preoccupato): Non siete mica caduto in acqua, Signorino?
冲 (稀罕地)没有。我坐家里的车,很有趣的。(四面望望这屋子的摆设,很高兴地笑着,看四凤)哦,你 原来 在这儿!
Chóng (sorpreso dalla domanda) Certo che no! Mi sono fatto portare qui in macchina. È molto interessante da voi. (volge gli occhi intorno fissando con attenzione il mobilio della stanza, ride tutto soddisfatto, guarda Sìfèng) Così, tu abiti qui?
四 我看你赶快回家吧。
Sìfèng: Andate subito a casa, per favore!
贵 什么?
Guì: Come sarebbe?
冲 (忽然)对了,我忘了我为什么来的了。妈跟我说,你们离开我家,她很不放心;她怕你们找不着事情,叫我送给你一百块钱。(拿出钱)
Chóng (di scatto): A proposito. Dimenticavo di dirvi perché sono venuto qui. Quando stavate andando via da casa nostra, mamma mi ha detto che era molto preoccupata per voi. Temeva che non riusciste più a trovare un altro lavoro. Perciò mi ha incaricato di consegnarvi cento yuán. (tira fuori un mazzetto di banconote)
四 什么?
Sìfèng. Che significa?
贵 (以为周家的人怕得罪他,得意地笑着,对四凤)你看人家多厚道,到底是人家有钱的人。
Guì (pensando che la famiglia Zhōu faccia questo perché ha paura di lui, ammicca a Sìfèng) : Vedi che, in fin dei conti, la gente che ha dei soldi è gente come si deve?
四 不,二少爷,你替我谢谢太太,我们好好过日子。拿回去吧。
Sìfèng: No, Signorino. Ringraziate la signora da parte nostra, ma noi possiamo cavarcela bene da soli. Riprendetevi questi soldi.
贵 (向四凤)你看你,哪有你这么说话的?太太叫二少爷亲自送来,这点意思我们好意思不领下么?(收下钞票)你回头跟太太回一声,我们都挺好的。请太太放心,谢谢太太。
Guì (a Sìfèng): Ma guarda un po! Come puoi dire una cosa del genere? La signora ha incaricato il signorino di portarci personalmente questo denaro e noi non dovremmo accettarlo? (prende le banconote). Quando ritornerete a casa, Signorino, fate sapere alla signora che noi stiamo tutti bene. Ditele di non preoccuparsi per noi e ringraziatela da parte nostra.
四 (固执地)爸爸,这不成。
Sìfèng (con ostinazione): Non prendere quei soldi, papà!
贵 你小孩子知道什么?
Gui: Tu che ne sai, bambina mia?
四 您要收下,妈跟哥哥一定不答应。
Sìfèng: Se li prendi, la mamma e mio fratello non saranno contenti.
贵 (不理她,向冲)谢谢您老远跑一趟。我先跟您买点鲜货吃,您同四凤在屋子里坐一坐,我失陪了。
Guì (si rivolge a Chóng, ignorando Sìfèng): Grazie di essere venuto. Corro a comprare qualcosa da mangiare e da bere. Aspettatemi qui con Sìfèng.
四 爸,您别走!不成。
Sìfèng: Non uscire, papà! Non va bene.
贵 别尽说话,你先跟二少爷倒一碗茶。我就回来。
Guì: Non dir niente! Versa una tazza di tè al signorino. Torno subito.
贵忙下。
Guì esce.
冲 (不由衷地)让他走了也好。
Chóng (in tono impacciato): Lasciamolo andare.
四 (厌恶地)唉,真是下作!(不随意地)谁叫你送钱来了?
Sìfèng ( di cattivo umore): Così non va proprio bene. (con decisione) Chi vi ha chiesto di portarci questi soldi?
冲 你,你,你像是不愿意见我似的。为什么呢?我以後不再乱说话了。
Chóng: Tu! Tu! Ti comporti come se non avessi voglia di vedermi. Perché? Non ti dirò più nulla.
四 (找话说)老爷吃过饭了么?
Sìfèng (cercando qualcosa da dire): A casa, avete già cenato?
冲 刚刚吃过。老爷在发脾气,母亲没吃完饭就跑到楼上生气。我劝了她半天,要不我还不会这样晚来。
Chóng: Sì, ma mio padre s’è di nuovo arrabbiato e mia madre è corsa via in camera sua senza nemmeno aver finito di mangiare. Io ho cercato a lungo di consolarla ed è per questo che sono venuto qui così tardi.
四 (故意不在心地)大少爷呢?
Sìfèng (fingendo disinteresse): E vostro fratello?
冲 我没有见着他,我知道他很难过,他又在自己房里喝酒,大概是醉了。
Chóng: Non l’ho più visto. Era fuori di sé e credo che si sia ritirato in camera sua a bere. Sarà ubriaco.
四 哦!(叹一口气)--你为什么不叫底下人替你来?你何必自己跑到这穷人住的地方来?
Sìfèng: Oh! (sospira) Perché non avete chiesto a noi domestici di venire da voi? Perché siete venuto voi a trovare noi poveracci?
冲 (诚恳地)你现在怨了我们吧!--(羞愧地)今天的事,我真觉得对不起你们,你千万不要以为哥哥是个坏人。他现在很后悔,你不知道他,他还很喜欢你。
Chóng (impulsivamente): Adesso sono colpevole anche d’essere venuto qui. (con un po’di vergogna)...Quello che è successo oggi... me ne dispiace veramente per voi, ma non devi pensare che mio fratello sia malvagio. Ne sta soffrendo molto...Tu non te ne rendi conto, ma ti vuole sempre molto bene.
四 二少爷,我现在已经是不周家的佣人了。
Sìfèng: Ormai io non sono più una domestica della vostra famiglia, Signorino.
冲 然而我们永远不可以算是顶好的朋友么?
Chóng: Non potremmo almeno rimanere buoni amici?
四 我预备跟我妈回济南去。
Sìfèng: Sto per andarmene a Jĭnán con mia madre.
冲 不,你先不要走,早晚你同你父亲还可以回去的。我们搬了新房子,我的父亲也许回到矿上去,那时你就回来,那时候我该多么高兴!
Chóng: No! Potresti rifiutare di partire o potresti ritornare qui con tuo padre fra un po’ di tempo. Noi stiamo traslocando. Forse mio padre tornerà alla miniera. Come sarei felice di rivederti!
四 你的心真好。
Sìfèng: Voi siete così buono.
冲 四凤,你不要为这一点小事来烦忧。世界大的很,你应当读书,你就知道世界上有过许多人跟我们一样地忍受着痛苦,慢慢地苦干,以後又得到快乐。
Chóng: Non prendertela, Sìfèng, per queste miserie. Il mondo è così grande. Tu devi studiare. Non sai quanta gente ha sofferto come te, ma si è data da fare con determinazione ed ora è di nuovo felice.
四 唉,女人 究竟 是女人!(忽然)你听,(蛙鸣)蛤蟆怎么不睡觉,半夜三更的还叫呢?
Sìfèng: Ahimè, le donne restano sempre donne! (all’improvviso) Sentite? (dall’esterno giunge il gracidio delle rane) Perché le rane non vanno mai a dormire? Perché continuano a gracidare anche quando è ormai buio?
冲 不,你不是个平常的女人,你有力量,你能吃苦,我们都还年青,我们将来一定在这世界为着人类谋幸福。我恨这不平等的社会,我恨只讲强权的人,我讨厌我的父亲,我们都是被压迫的人,我们是一样。--
Chóng: No! Tu non sei una donna qualunque. Tu sei una donna forte, una donna che sa affrontare le avversità. Noi siamo ancora giovani e possiamo ancora trovare la felicità nel nostro futuro. Io odio questa società classista, odio la gente che sa parlare soltanto di potere, odio mio padre. Siamo entrambi oppressi, siamo entrambi nella stessa condizione...
四 二少爷,您渴了吧,我跟您倒一杯茶。(站起倒茶)
Sìfèng: Vedo che avete sete, Signorino. Prendete una tazza di tè! (versa il tè in una tazza) (19)
冲 不,不要。
Chóng: No, grazie.
四 不,让我再伺候伺候您。
Sìfèng: No. Lasciate che vi serva.
冲 你不要这样说话,现在的世界是不该存在的。我从来没有把你当做我的底下人,你是我的凤姐姐,你是我引路的人,我们的真世界不在这儿。
Chóng: Non devi esprimerti in questo modo. È il mondo come è oggi che non dovrebbe esistere. Io non ti ho mai considerata come una domestica. Tu sei mia sorella Fèng, la persona che mi guida sul mio cammino. Il nostro vero mondo non è questo.
四 哦,你真会说话。
Sìfèng: Ah! Potete davvero dirlo.
冲 有时我就忘了现在,(梦幻地)忘了家,忘了你,忘了母亲,并且忘了我自己。我想,我像是在一个冬天的早晨,非常明亮的天空,……在无边的海上……哦,有一条轻得想海燕似的小帆船,在海风吹得紧,海上的空气闻得出有点腥,有点咸的时候,白色的帆张得满满地,像一只鹰的翅膀斜贴在海面上飞,飞,向着天边飞。那时天边上只淡淡地浮着两三片白云,我们坐在船头,望着前面,前面就是我们的世界。
Chóng: A volte dimentico (con sguardo sognante)...ora ho dimenticato la mia famiglia, ho dimenticato te, ho dimenticato anche me stesso. Immagino un mattino d’inverno, il cielo azzurro...sul mare infinito...una piccola barca a vela che sembra una rondine...soffia la brezza...l’aria odora intensamente di salsedine...le vele bianche gonfiate dal vento volano...volano verso l’orizzonte, inclinate come le ali di un’aquila...Ci sono solo due o tre nuvolette bianche ai margini del cielo. Noi siamo seduti a prua e guardiamo avanti. Il mondo è nostro. (20)
四 我们?
Sìfèng: Noi?
冲 对了,我同你,我们可以飞,飞到一个真真干净,快乐的地方,那里没有争执,没有虚伪,没有不平等,没有……(头微仰,好像眼前就是那么一个所在,忽然)你说好么?
Chóng: Sì. Io e te possiamo volare, volare verso un luogo puro, felice, dove non ci sono dissidi, non c’è ipocrisia, non c’è diseguaglianza, non... (fa segno con la testa come se vedesse realmente questo posto fantastico. D’improvviso) Sei d’accordo?
四 你想得真好。
Sìfèng: Sono fantasie molto belle.
冲 (亲切地)你愿意同我 一块儿 去么? 就是带着他也可以的。
Chóng (affettuosamente): Vuoi venire via con me? Potremmo prendere anche lui con noi.
四 谁?
Sìfèng: Chi?
冲 你昨天告诉我的,你说你的心已经许给了他,那个人他一定也像你,他一定是个可爱的人。
Chóng: Quello a cui hai promesso il tuo cuore, come mi hai confidato ieri. Deve essere uno come te, una persona adorabile.
鲁大海进。
Rientra Dàhăi.
四 哥哥。
Sìfèng: Fratello!
大 (冷冷地)这是怎么回事?
Dàhăi (con freddezza): Che cosa succede?
冲 鲁先生!
Chóng: Signor Lŭ!
四 周家二少爷来看我们来了!
Sìfèng: Il signorino Zhōu è venuto a farci visita.
大 哦--我没想到你们现在在这儿?父亲呢?
Dàhăi: Ah! (a Chóng) Non pensavo di trovarvi qui a quest’ora. (a Sìfèng) Dov’è papà?
四 出去买东西去啦。
Sìfèng: È uscito a comprare qualcosa.
大 (向冲)奇怪得很!这么晚!周少爷会到我们这个穷地方来--看我们。
Dàhăi: Strano! Di sera tardi. Così il signorino Zhōu viene nella nostra povera casa...guardateci pure!
冲 我正想见你呢。你,你愿意--跟我拉拉手么?(把右手伸出去)。
Chóng: Volevo proprio venirvi a trovare. Vi...vi va se ci diamo la mano? (porge a Dàhăi la mano destra) (21)
大 (乖戾地)我不懂得外国规矩。
Dàhăi (scostante): Non sono abituato alle usanze straniere.(22)
冲 (把手缩回来)那么,让我说,我觉得我心里对你很抱歉的。
Chong (ritirando la mano): Ecco...posso dirlo? Mi dispiace veramente per voi.
大 什么事?
Dàhăi: Che cosa volete dire?
冲 (脸红)今天下午,你在我们家里--
Chóng (arrossendo): Oggi pomeriggio...quando siete venuto a casa nostra...
大 (勃然)请你少提那 椿事。
Dàhăi (brusco): Non parliamone, per favore!
四 哥哥,你不要这样,人家是好心好意来安慰我们。
Sìfèng: Non fare così, fratello! È una persona gentile ed è venuto a confortarci.
大 少爷,我们用不着你的安慰,我们 生成 一付穷骨头, 用不着你半夜的时候到这里来安慰我们。
Dàhăi: Non abbiamo bisogno della tua compassione, Signorino! È vero che siamo dei poveracci, ma non è necessario che tu venga qui in piena notte a consolarci.
冲 你大概是误会了我的意思。
Chóng: Forse avete capito male ciò che io intendevo.
大 (清楚地)我没有误会。我家里没有第三个人,我妹妹在这儿,你在这儿,这是什么意思?
Dàhăi (seccamente): No! Ho capito benissimo. In casa non c’è nessun altro. Ci siete solo tu e mia sorella. È questo che intendevi?
冲 可是谁都没有这么想。
Chóng: Ma no! Chi potrebbe pensare a una cosa del genere?
大 可是 谁都 这么想。(回头向四凤)出去。
Dàhăi: E invece è proprio quello che ad uno viene da pensare. (a Sìfèng) Tu, va’ via!
四 哥哥!
Sìfèng: Fratello!
大 你先出去,我有几句话要同周少爷说。(见四凤不走)出去!
Dàhăi: Tu comincia ad andartene. Io ho due cose da dire al signorino Zhōu. (vedendo che Sìfèng non si muove) Forza, vattene!
凤慢慢地由左门出去。
Sìfèng esce dalla stanza.
大 二少爷,我们谈过话,我知道你在你们家里算是明白点的;不过 你记着,以後你要再到这儿来,来--安慰我们,
(突然凶暴地)我就打断你的。
Dàhăi: Mio caro signorino, noi ci siamo parlati oggi e tu mi hai lasciato capire che nella tua famiglia c’era qualcosa che non andava, poi ti sei ricordato che dovevi di nuovo venire qui...venire a consolarci. (con violenza) Ma io ti ho messo i bastoni tra le ruote.
冲 打断我的腿?
Chóng: I bastoni tra le ruote?
大 (肯定地神态)嗯!
Dàhăi (in tono affermativo): Già!
冲 (笑)我想一个人无论怎样总不会拒绝别人的同情吧。
Chóng (sorridendo): Non credo che si possa sempre rifiutare la simpatia altrui.
大 同情 不是你 同我 的事,也要看看地位才成。
Dàhăi: Non ho bisogno della tua simpatia. Inoltre, occorre pensare alla differenza di posizione sociale. (23)
冲 大海,我觉得你有时候有些偏见太重,有钱的人并不是罪人,难道 说就不能同你们 接近 么?
Chóng: Mi sembra che abbiate troppi pregiudizi, Dàhăi. I ricchi non sono necessariamente dei farabutti. Ciò non basta di certo per affermare che io non posso essere vostro amico.
大 你太年轻,多说 你也不明白。痛痛快快地告诉你吧,你就不应当到这儿来,这儿不是你来的地方。
Dàhăi: Sei troppo giovane. Non capisci nemmeno se te lo spiegano. In poche parole, ti dico che devi andartene di qui. Questo non è un posto per te.
冲 为什么?--你今早还说过,你愿意做的我朋友,我想四凤也愿意做我的朋友,那么我就不可以来帮点忙么?
Chóng: Perché? Questa mattina mi avete detto che potevamo essere amici. Anche Sìfèng è disposta ad essere mia amica. Allora, perché non posso aiutarvi?
大 少爷,你不要 以为 这样就是 仁慈。我听说,你想叫四凤念书,是么?四凤是我的妹妹,我知道她!她不过是一个没有 定性 平平常常 的女孩子,也是想穿丝袜子,想坐汽车的。
Dàhăi: Non crederai mica di fare un atto di carità, signorino. Ho sentito dire che tu pensi di far studiare Sìfèng, non è vero? Sìfèng è mia sorella ed io la conosco bene. Non è una ragazza ordinaria, senza pretese. Le piacciono le calze di seta, le piace andare in macchina.
冲 那你看错了她。
Chóng: La conoscete male.
大 我没有看错。你们有钱人的世界,她多看一眼,她就得多一番烦恼。你们的汽车,你们的跳舞,你们闲在的日子,这两年已经把她的眼睛看迷了,她忘了她是从哪里来的,她现在回到她自己的家里什么都不 顺眼啦。可是她是个穷人的孩子,她的将来是给一个工人当老婆,洗衣服,做饭,捡煤渣。哼,上学,念书,嫁给一个阔人当太太,那是一个小姐的梦!这些在我们穷人连想都想不起的。
Dàhăi: Non mi sbaglio di certo. Quando è entrata in contatto con il mondo di voi ricchi, ogni volta che vi guardava ne era turbata. In questi due anni le vostre automobili, i vostri balli, i vostri passatempi l’hanno affascinata. Ha dimenticato da dove veniva ed ora che è tornata a casa sua, qui tutto le sembra brutto. Ma è una ragazza povera. Il suo destino sarà di sposare un operaio, lavare i panni, fare cucina, raccogliere la cenere dal focolare. Oh! Studiare, essere colta, diventare la moglie di un uomo importante! È il sogno di ogni ragazza. Ma sono cose a cui noi poveracci non possiamo nemmeno pensare.
冲 你的话当然有点道理,可是--
Chóng: Ciò che dite è vero, ma...
大 所以如果矿主的少爷真替四凤着想,那我就请少爷从今以後不要同她往来。
Dàhăi: Se il signorino, il figlio del padrone della miniera, si fa davvero delle idee su Sìfèng, allora lo invito a smettere immediatamente di girarle intorno.
冲 我认为你的偏见太多,你不能说我的父亲是个矿主,你就要--
Chóng: Mi sembra che siate pieno di pregiudizi. Non potete semplicemente dire che mio padre è il padrone della miniera, dovete...
大 现在我警告你(瞪起眼睛来)……
Dàhăi: Ti avverto... (aggrotta le sopracciglia)
冲 警告?
Chóng: Avvertirmi?
大 如果什么时候我再看见你跑到我家里,再同我的妹妹在一起,我一定--(笑,忽然态度和善些下去)好,我盼望没有这事情发生。少爷,时候不早了,我们要睡觉了。
Dàhăi: Se ti pesco un’altra volta in casa mia, con mia sorella, non so che cosa... (si mette d'improvviso a ridere ed aggiunge cordialmente) ma spero che non succederà. È tardi, Signorino, noi dobbiamo andare a letto.
冲 你,你那样说话,--是我想不到的,我没想到我的父亲的话是对的。
Chóng: Voi...voi dite queste cose...Non posso pensarci, non credevo che mio padre avesse ragione...
大 (阴沉地)哼,(爆发)你的父亲是个老混蛋。
Dàhăi (mutando immediatemente umore) Ah! (incollerito) Tuo padre è un vecchio bastardo!
冲 什么?
Chóng: Che cosa?
大 你的父亲是--
Dàhăi: Sì! Tuo padre è...
四凤由左门跑进。
Sìfèng si precipita nella stanza. (24)
四 你别说了!(指大海)我看你,你简直变成个怪物!
Sìfèng (a Dàhăi): Sta’zitto! Quando ti guardo, mi sembra che tu ti comporti veramente come una bestia.
大 你,你简直是个糊涂虫!
Dàhăi: E tu...tu sei una stupida!
四 我不跟你说话了!(向冲)你走吧,你走吧,不要同他说啦。
Sìfèng: Non ti parlo più! (a Chóng) Vattene! Vattene! Non dirgli più niente!
冲 (无奈地,看看大海)好,我走。(向四凤)我觉得很对不起你,来到这儿,更叫你不快活。
Chóng (con riluttanza, guardando Dàhăi) Va bene. Me ne vado. (a Sìfèng) Mi dispiace molto per te. Qui ti renderanno infelice.
四 不要提了,二少爷,你走吧,这不是你呆的地方。
Sìfèng: Non dite niente, Signorino. Andatevene! Questo non è un posto per voi.
冲 好,我走!(向大海)再见,我原谅你,(温和地)我还是愿意做你的朋友。(伸出手来)你愿意同我拉一拉手么?
Chóng: D’accordo. Me ne vado. (a Dàhăi) Arrivederci. Non vi serbo rancore. (in tono cordiale) Spero ancora che possiamo essere amici. (mentre sta per uscire) Non mi dareste la mano?
大海没有理他,把身子转过去。
Dàhăi finge di non aver sentito e gli volta la schiena.
四 哼!
Sìfèng: Ahimè!
周冲也不再说什么,即将走下。
鲁贵由左门上,捧着水果酒瓶、同酒菜,脸更红,步伐有点错乱
Mentre Chóng sta per uscire, senza dire altro, rientra Guì con una bottiglia in mano, la faccia rossa, il passo incerto.
贵 (见冲要走)怎么?
Guì (vedendo che Chóng sta per andarsene): Che cosa succede?
大 让开点,他要走了。
Dàhăi: Lascialo partire. Stava andandosene.
贵 别,别,二少爷为什么刚来就走?
Guì: No! No! Perché il Signorino se ne va già? È appena arrivato.
四 (愤愤)你问哥哥去!
Sìfèng (irritata): È mio fratello che dovrebbe andarsene.
贵 (明白了一半,忽然笑向着冲)别理他,您坐一坐。
Guì (che ha più o meno intuito ciò che è accaduto): Non ci faccia caso. Si sieda un momento.
冲 不,我是要走了。
Chóng: No. Devo proprio andare.
贵 那二少爷吃点什么再走,我老远地跟您买的鲜货,吃点,喝两盅再走。
Guì: Mangi almeno qualcosa prima di andarsene, Signorino. Sono andato appositamente a comprare dei cibi per Lei. Mangi e beva qualcosa con noi. Poi potrà andarsene.
冲 不,不早了,我要回家了。
Chóng: No. È tardi. Devo tornare a casa.
大 (向四凤,指鲁贵的食物)他从哪儿弄来的钱买这些东西?
Dàhăi (a Sìfèng, indicando i cibi che Guì ha portato a casa): Dove ha trovato i soldi per comprare questa roba?
贵 (转过头向大海)我自己的,你爸爸赚的钱。
Guì (voltandosi verso Dàhăi) : Sono soldi miei. Li ho guadagnati io.
四 不,爸爸,这是周家的钱,你又胡花了!(回头向大海)刚才周太太送给妈一百块钱,妈不在,爸爸不听我的话收下了。
Sìfèng: No, papà. Sono i soldi del signor Zhōu e tu li stai sprecando. (a Dàhăi) Poco fa la signora Zhōu ci ha mandato cento yuán. Mamma non c’era e papà li ha accettati, nonostante che io gli avessi detto di non farlo.
贵 (狠狠地看四凤一眼,解释地,向大海说)人家二少爷亲自送来的。我不收还象话么?
Guì (lancia uno sguardo astioso a Sìfèng, poi si rivolge a Dàhăi per giustificarsi):È il signorino che ce li ha portati personalmente. Non avrei dovuto accettarli?
大 (走到冲面前)什么,你刚才是给我们送钱来的。
Dàhăi (piantandosi davanti a Chóng): Come? Ci hai appena portato dei soldi?
四 (向大海)你现在才明白!
Sìfeng (a Dàhăi): Adesso capisci?
贵 (向大海--脸上露出了卑下的颜色)你看,人家周家都是好人。
GuÌ (con atteggiamento dimesso): Vedi! Anche i signori Zhōu sono brava gente.
大 (调过脸来向贵)把钱给我!
Dàhăi (bruscamente, avvicinandosi a Guì): Dammi quei soldi!
贵 (疑惧地)干什么?
Guì (riluttante): Come?
大 你给不给?(声色俱厉)不给,你可记得住放在箱子里的是什么东西么?
Dàhăi: Me li dai o non me li dai? (con voce tagliente) Se non vuoi darmeli, ricordati cosa c’è nel baule.
贵 (恐惧地)我给,我给!(把钞票掏出来交给大海)钱在这儿,一百块。
Guì (impaurito): Te li do! Te li do! (tira fuori di tasca le banconote e le porge a Dàhăi) Eccoti i soldi: cento yuán.
大 (数一遍)什么,少十块。
Dàhăi (dopo aver contato le banconote): Come? Mancano dieci yuán.
贵 (强笑着)我,我,我花了。
Guì (sforzandosi di sorridere): Li ho...li ho...li ho spesi.
冲 (不愿再看他们)再见吧,我走了。
Chóng (pensando di averne già viste abbastanza): Arrivederci. Me ne vado.
大 (拉住他)你别走,你以为我们能上你这样的当么?.
Dàhăi (trattenendolo per il braccio): Non andartene. Credi proprio che noi siamo simili a te?
冲 这句话怎么讲?
Chóng: Che cosa vuol dire?
大 我有钱,我有钱,我口 袋里 刚刚 剩下 十块钱。(拿出零票同现洋,放在一块)刚刚十块,你拿走吧,我们不需要你们可怜我们。
Dàhăi (porgendogli le banconote): Eccoti i soldi...eccoti i soldi...devo ancora avere in tasca una decina di yuán (tira fuori di tasca qualche moneta) ecco dieci yuán esatti. Tieni! Non abbiamo bisogno della tua compassione.
贵 这不象话!
Guì (sconvolto): Non si fa così!
冲 你这人真有点不懂人情。
Chóng: Voi non riuscite davvero a capire la simpatia umana.
大 对了,我不懂人情,我不懂你们这种虚伪,这种假慈悲,我不懂……
Dàhăi: È vero. Io non capisco la simpatia umana, non capisco la tua ipocrisia, non capisco la tua carità pelosa, non capisco...
四 哥哥!
Sìfèng: Fratello, ti scongiuro!
大 走吧。我要你跟我滚,跟我滚蛋。
Dàhăi (a Chóng): Vattene! Togliti dai piedi! Fuori dai piedi!!!
冲 (他的整个的幻想被打散了一半,失望地立了一回,忽然拿起钱)好,我走;我走,我错了。
Chóng (deluso ed amareggiato, si riprende il denaro) Va bene. Me ne vado. Me ne vado. Ho sbagliato.
大 我告诉你,以後你们周家无论哪一个再来,我就打死他,不管是谁!
Dàhăi: Se uno della tua famiglia ha il coraggio di farsi rivedere qui, lo ammazzo, chiunque sia. Te lo dico chiaro e tondo!
冲 谢谢你。我想周家除了我不会再有人这么糊涂的,再见吧!(向右门下)
Chóng: Grazie! Non credo che nessuno della mia famiglia sarà così stupido come lo sono stato io. (si dirige verso la porta)
贵 大海。
Guì (attonito): Dàhăi!
大(大声)叫他滚!
Dàhăi (furibondo): Via di qui!!!
贵 好好好,我跟您点灯,外屋黑!
Guì: Va bene. La accompagno io, Signorino. Fuori è buio.
冲 谢谢你。
Chóng: Grazie.
二人由右门下。
I due escono.
四 二少爷!(跑下)
Sìfèng: Signorino! (gli corre dietro)
大 四凤,四凤,你别去!(见四凤 已下 )这个 糊涂 孩子!
Dàhăi: Resta qui, Sìfèng! (vedendo che Sìfèng sta già scendendo le scale) Non sai cosa fai povera bambina.
鲁妈由右门上。
Subito dopo rientra Shìpíng.
(segue in un'altra pagina)
NOTE
1) Il termine 租界 (“zūjiè”), utilizzato nell’introduzione al terzo atto, mostra che il dramma è ambientato in una città in cui esistevano concessioni occidentali. In un passaggio del secondo atto si è già lasciato capire che la città è situata nella Cina Settentrionale. Tali indizi fanno pensare che si tratti di Tiānjīn 天 津 dove Cáo Yŭ trascorse gli anni della giovinezza.
2) Letteralmente: “Non indicare l’Oriente per parlare dell’Occidente”( 别 指 东 说 西 “bié zhǐ dōng shuō xī “). Questa frase idiomatica è usata per invitare ad esprimersi con franchezza, senza finzioni e falsi bersagli.
3) La percezione dell’età era, un tempo, diversa da quella di oggi. Lŭ Guì, che non ha ancora compiuto i cinquant’anni, si definisce già “vecchio” (大 年 纪“dàniánjì”), e “vecchi” si dichiarano, o sono considerati dagli altri, personaggi come Lŭ Shìpíng, che ha quarantasette o quarantott’anni, e Zhōu Pŭyuán, che ha da poco superato la cinquantina. Va inoltre tenuto presente che Cáo Yŭ scrisse “Il Temporale” all’età di 24 anni, cosa che spiega come potesse considerare vecchi tutti coloro che avevano superato la quarantina.
4) Questo modo di dire era molto diffuso fra la gente del popolo. Si può qui ricordare un passo di Lŭ Xùn nel suo scritto intitolato “A proposito della parola ‘tāmāde’”:
“Ecco spiegata l’origine del proverbio:” A parole sono umani, giusti, educati e saggi, ma, nell’animo, gli uomini sono dei briganti e le donne delle puttane”. La gente del popolo ha capito tutto molto bene ed è per ribellarsi a questo che essa dice “tāmāde”.
5) Il Lóngjĭng (龙井), letteralmente “pozzo del drago”, è un tè verde molto pregiato prodotto ad Hángzhōu 杭 州 nella regione del Zhèjiāng 浙 江. Dàhăi suggerisce con sarcasmo a Sìfèng di offrire a Guì una tazza di questo tè quando sa benissimo che la famiglia non ha nemmeno i mezzi per acquistare un tè di qualità assai più modesta.
6) Abbiamo visto, nella presentazione del personaggio, che Dàhăi, quando è eccitato, ha tendenza a balbettare. Ho cercato di rendere questa particolarità con alcuni espedienti grafici.
7) Il termine 车 (“chē”) è un termine generico, che, usato da solo, può indicare qualunque mezzo di trasporto: automobile, treno, carro, carretto, risciò. Poiché sappiamo che Dàhăi ha lavorato, prima di essere assunto alla miniera, come tiratore di risciò, si può immaginare che l’espressione 车厂 (“ché chăng”) indichi qui il deposito dei risciò. Tali depositi disponevano spesso di locali in cui i tiratori di risciò potevano riposarsi o addirittura trascorrere la notte. Dàhăi pensa evidentemente di dormire nel deposito e di riprendere, il giorno successivo, il suo antico mestiere.
8) Il testo cinese reca l’espressione 一条路 (“yī tiáo lù”) che significa “una strada”, “una soluzione”, “un modo di uscirne fuori”. Ho tradotto “reagire come si deve” per evitare possibili equivoci. Come risulta chiaramente dal dialogo che segue, Dàhăi non pensa infatti di suicidarsi, bensì di sparare al signor Zhōu o a suo figlio.
9) Shìpíng invoca il Cielo a testimone del fatto che sta tentando in tutti i modi di evitare atti di violenza.
10) La città di Jĭnán 济南, capoluogo dello Shāndōng 山 东 , è situata qualche centinaio di chilometri a sud di Tiānjīn 天 津 .
11) Lŭ Guì usa qui per dire “non è la prima volta” un’espressione idiomatica che suona 这不是大姑娘上轿 (“zhè bùshì dà gūniáng shàng jiào”), letteralmente “non sei la fanciulla sulla portantina”. Tradizionalmente la prima volta che le fanciulle salivano su una portantina era in occasione del matrimonio, quando venivano così condotte alla casa dello sposo.
12) I movimenti dei vari personaggi, sembrano talvolta descritti in modo non compatibile con le indicazioni di scena che figurano all’inizio dell’atto. Per evitare incoerenze, senza dover ricorrere ad un controllo sistematico di tutte le indicazioni, mi sono limitato a segnalare quando ciascuno entra nella stanza o ne esce, astenendomi dal precisare se lo faccia dal lato destro o dal lato sinistro. Tali precisazioni, pur figurando nel testo originale, sono d’altronde abbastanza irrilevanti quando si tratta unicamente di tradurre un testo, in quanto sono utili più per la regia che per la comprensione del dramma.
13) Sembra un po’ strano che Dàhăi possa ancora andare in cerca di qualcuno alle undici di sera, ma l’azione si svolge d’estate quando le giornate sono particolarmente lunghe e la gente rimane fuori sino a tardi.
14) Il termine 东西 (“dōngxī”) che significa “cosa” assume un significato dispregiativo quando è applicato alle persone.
15) Sìfèng cerca, in questo modo abbastanza maldestro, di giustificare il suo continuo affacciarsi alla finestra.
16) L’espressione “i fiori sbocciano, i fiori appassiscono”( 花开花谢 “ huā kāi huā xiè”) è evidentemente un proverbio che esprime la caducità e la provvisorietà dell’esistenza umana. Qui viene citato come parte di una strofa di una canzone popolare che non è stato possibile identificare.
17) L’inquietudine e il disagio di Sìfèng sono visibili ad occhio nudo e sono evidentemente stati notati da Chóng.
18) Il modo in cui padre e figlia si indirizzano a Chóng è diverso. Guì usa sempre il “nín” (您) di cortesia. Sìfèng invece è meno formale ed usa il “nĭ” (你), che tuttavia non va inteso come il “tu” confidenziale cui si ricorre nella conversazione tra amici e compagni, in quanto è spesso accompagnato da un rispettoso “signorino” (老爷 “lăo yé”). Ho perciò reso il “nĭ” di Sìfèng con il “voi” per evitare l’errata impressione di un eccesso di familiarità. Vedremo del resto che anche Sìfèng passa al “nín “quando vuole segnalare il distacco rispetto al figlio del padrone.
19) Come si è già visto, l’autore non presta molta attenzione ai dettagli. Qui, infatti, Sìfèng porge una tazza di tè a Chóng, quando, proprio all’inizio dell’atto, c’è stato fra Guì e Dàhăi un violentissimo diverbio sul fatto che a tavola non ci fosse il tè e, più tardi, la stessa Sìfèng ha confessato a Guì di non aver potuto comprare del tè per mancanza di denaro. Si potrebbe pensare a qualche dose di tè tenuta di riserva per essere offerta ad eventuali visitatori, ma l’autore avrebbe fatto meglio a spiegarlo.
20) Sappiamo dalla presentazione del personaggio che Chóng è un adolescente romantico con la mente piena di grandi amori e di avventure impossibili.
21) Anche qui ho preferito rendere il “nĭ” 你 con il “voi”, perché Chóng, pur essendo di una classe sociale superiore a quella di Dàhăi, è molto più giovane di quest’ultimo e mostra manifestamente nei suoi confronti un certo rispetto.
22) Il saluto tradizionale cinese si faceva- e si fa ancora- unendo le mani dinanzi al petto e piegando la testa in un leggero inchino. La stretta di mano era percepita come un’usanza occidentale, del tutto estranea agli usi cinesi.
23) Verrebbe spontaneo dire “differenza di classe”, ma l’azione è situata nel 1924 ed il Partito Comunista Cinese era stato fondato solamente nel 1921 cosicché si può pensare che la terminologia marxista non fosse ancora largamente diffusa tra gli operai cinesi. Ho preferito usare un termine piuttosto neutro anche perché l’autore non menziona mai partiti o dottrine politiche.
24) La prontezza dell’intervento di Sìfèng lascia pensare che, pur essendo uscita dalla stanza, sia rimasta vicino alla porta e si precipiti dentro non appena sente che la discussione sta degenerando