In questa lirica di Dù Mù, che riflette la tristezza di una fanciulla abbandonata, si possono cogliere echi di tutta una tradizione poetica. “Sera d’Autunno” (秋 夕 ) è il titolo malinconico della poesia, ma potrebbe anche essere il nome della donna che attende invano l’arrivo dell’uomo amato.
SERA D’ AUTUNNO
È freddo il riflesso della luna d’autunno,
candela d’argento, sullo schermo dipinto. (1)
Col piccolo ventaglio di seta leggera
scaccia le lucciole che le volano intorno. (2)
Quando spuntano in cielo le stelle dell’Orsa
il volto della notte è fresco come acqua. (3)
Seduta per terra contempla le due stelle:
il Bovaro con la Tessitrice Celeste. (4)
NOTE
1) La “candela d’argento” 銀 燭 (“yín zhú”) mi sembra indicare la luna, la cui luce, pallida e fredda, può ben significare la fine di un amore.
2) Il piccolo ventaglio di seta, diventato inutile al sopraggiungere dei primi freddi dell’autunno, ci ricorda la storia della dama Bān Jiéyú 班 婕 妤 e la sua “Canzone del Rimpianto”(怨 歌 行 "Yuàn Gē Xíng").
3) L’espressione 天 階 (“tiān jiē”) significa letteralmente “le scale del Cielo”. Alcuni traduttori la leggono come sinonimo di 玉 階 (“yù jiē”), cioè “le scale di giada”, termine con cui si designava il palazzo imperiale. Il riferimento alla fanciulla che attende invano nella notte, sulla scalinata di giada, l’arrivo dell’amato è frequente nella poesia cinese (Si vedano, ad esempio, le due poesie dallo stesso titolo “Delusione sulla scalinata di giada “(玉 階 怨 "yù jiē yuàn) composte rispettivamente da Xiè Tiào 謝 眺 (464 d.C.-499 d.C.) e da Lĭ Bái 李 白 (701 d.C.-762 d.C.).
È tuttavia possibile anche un’altra lettura. Secondo il dizionario on-line Zh.Wiktionary, i caratteri 天 階 designano, nell’astronomia cinese, le stelle conosciute come 三 台 (“sān tái” “i tre gradini”) , vale a dire le tre stelle della costellazione dell’Orsa Maggiore che, nell’astronomia occidentale, portano i nomi di Tania Australis, Alula Borealis e Alula Australis. Il significato del verso non cambia: mentre il cielo si riempie di stelle e la notte diventa sempre più fredda, la povera fanciulla si rende conto a poco a poco che la sua attesa è inutile.
4) Il Bovaro (牛 郎 “niú láng”) e la Tessitrice ( 織 女 “zhī nǚ”) sono i protagonisti di una leggendaria ed infelice storia d’amore che avrebbero terminato la loro vicenda in cielo nei panni, rispettivamente, delle stelle Altair e Vega. Ad esse rivolgevano la loro preghiera le fanciulle che erano state allontanate dal loro innamorato o che erano state abbandonate dall’uomo che amavano. Si veda, ad esempio,nella poesia intitolata Lín Jiāng Xiān 臨 江 仙 di Pŭ Mèngzhū 浦 夢 珠., il verso che dice : "Ricordo quando pregavo di nascosto la coppia di stelle” ( 得双雙 星 偷 拜 日 ”jì de shuăng xíng tōu bài rì”).
秋 夕
銀 燭 秋 光 冷 畫 屏,
輕 羅 小 扇 撲 流 螢
天 階 夜 色 涼 如 水
臥 看 牛 郎 織 女 星
Qiū Xī
yín zhú qiū guāng lĕng huà píng
qīng luó xiăo shān pū liú yíng
tiān jiē yè sè liáng rú shuĭ
zuò kān niú láng zhī nǚ xíng