Chi ha l’età per ricordare ricorderà gli anni ormai lontani in cui la Cina, completamente isolata sul piano internazionale, aveva come solo alleato il regime di Tirana. La propaganda interna non mancava naturalmente di celebrare con dosi sovrabbondanti di retorica l’eterna ed incrollabile amicizia tra la Cina e l’Albania, i due grandi alfieri del vero comunismo in Asia e in Europa. In questa divertente poesia, Yáng Lí 楊 黎 , nato nel 1962 a Chéngdū 成 都 nel Sìchuān 四 川 , ci racconta la delusione che provò, da ragazzino dodicenne, quando un compagno di scuola gli rivelò in gran segreto che l’Albania era in realtà un paese piccolo e insignificante.
L’ALBANIA
In quei nostri giorni lontani non c’era nessuno che non conoscesse l’Albania,
non c’era nessuno che non sapesse che era la luce brillante del socialismo in Europa.
(L’altra luce brillante del socialismo eravamo evidentemente noi stessi.)
A quel tempo, da Pechino a Tirana intonavamo tutti la stessa canzone:
“L’amicizia sincera perdura al di là della grande distanza che ci separa”. (1)
Soltanto molto tempo dopo sono venuto a sapere che erano le parole
di una lirica di Wáng Bó (2), un poeta dell’epoca Táng
che era morto da un millennio e che non era mai stato a Tirana.
Naturalmente non sapevamo nulla di Tirana e ignoravamo quanto fosse piccola l’Albania.
Una volta, il nostro compagno Wèi Guó ci rivelò in gran segreto
che l’intera Albania non era più grande del nostro antico regno di Yèláng.(3)
Me lo ricordo bene e posso garantirlo: era un giorno del 1974.
Avevamo appena compiuto i dodici anni e prendemmo ciò che ci aveva detto
per un’ affermazione sfacciatamente reazionaria.
NOTE
1) Le parole della canzone sono tratte da una poesia di Wáng Bó 王 勃, poeta dell’epoca Táng, intitolata “Addio al viceprefetto Dù che è stato trasferito nel Sìchuān” (送 杜 少 府 之 任 蜀 州 “sòng dù shăofŭ zhī rèn shŭzhōu” ), di cui riporto qui di seguito la traduzione:
“Presso questo muro che circonda i tre distretti di Qín,
immersi in una nebbia che confonde i cinque fiumi,
noi ci separiamo, dicendoci addio con tristezza,
due funzionari assegnati a sedi lontane l’una dall’altra.
Nel paese tra gli oceani perdurerà la nostra amicizia,
resa ancor più salda dalla grande distanza che ci separa.
Perché dunque dovresti indugiare al bivio della strada
asciugandoti le lacrime come una bambina che piange?”.
城 闕 府 三 秦 chéng què fŭ sān qín
風 煙 望 五 津 fēng yān wàng wŭ jīn
與 君 離 別 意 yú jūn lí bié yì
同 是 宦 遊 人 tóng shì huàn yóu rén
海 內 存 知 己 hăi nèi cún zhī jī
天 涯 若 比 令 tiān yá ruò lĭ líng
無 為 在 歧 路 wú wéi zài qí lù
兒 女 共 沾 巾 ér nǜ gòng zhān jīn
2) Wáng Bó 王 勃 (649 d.C.-676 d.C.) appartenne alla cerchia poetica dei Quattro Modelli dei Primi Táng ( “初唐四傑 “chū táng sì jié”). Morì giovane, probabilmente in un naufragio, mentre si recava in visita al padre che era stato inviato come funzionario nel Vietnam, allora sottoposto al dominio cinese. Propugnò uno stile poetico ricco di emozioni. Un suo famoso saggio intitolato “ Prefazione ad un poema sul padiglione del principe Téng” (滕王閣詩序 “téng wáng gé shí xù”) fa parte ancor oggi del programma di studio dei licei cinesi.
3) L’antico regno di Yèláng 夜 郎 國 , che esistette tra il III° e il I° secolo a.C., è considerato dagli storici più un’alleanza di numerose tribù che uno Stato vero e proprio . Esso comprendeva alcune zone del Guìzhōu 貴 州 , del Sìchuān 四 川 , del Húnán 湖 南 e dello Yúnnán 云 南 . Le regioni che ne facevano parte costituiscono oggi una minuscola frazione del territorio cinese.
阿 尔 巴 尼 亚
在 我 们 的 那 个 年 代 没 有 人 不 知 道 阿 尔 巴 尼 亚
没 有 人 不 知 道 它 是 欧 洲 社 会 主 义 的 一 盏 明 灯
而 别 一盏明 灯是 我 们 自 己 。在 哪 个 时 代
从 北 京 到地拉那 我 们都会唱这 样 一 首 歌
每 内存 知 己 天 涯 若比令 我 是 后 来
才 知 道这 是 中 国 唐 朝 诗 人 王 勃 的 诗
他 很 早 死 了 根 本 没 有 去 过地拉那
当 然 不 知 道地拉那 不 知 道 他 其 卖 非当 是 少
我 们 的 朋 友 魏 国曾經神秘地 对 我 说
整 个 阿 尔 巴 尼 亚 就象 我 们 古 代 的 夜 郎 国
我 记 得 我 保 证 那 天 是 1974年 的 一某天
我 们 12 岁 都 以 为 他 说 的 是 反 动話
Chi ha l’età per ricordare ricorderà gli anni ormai lontani in cui la Cina, completamente isolata sul piano internazionale, aveva come solo alleato il regime di Tirana. La propaganda interna non mancava naturalmente di celebrare con dosi sovrabbondanti di retorica l’eterna ed incrollabile amicizia tra la Cina e l’Albania, i due grandi alfieri del vero comunismo in Asia e in Europa. In questa divertente poesia, Yáng Lí 楊 黎 , nato nel 1962 a Chéngdū 成 都 nel Sìchuān 四 川 , ci racconta la delusione che provò, da ragazzino dodicenne, quando un compagno di scuola gli rivelò in gran segreto che l’Albania era in realtà un paese piccolo e insignificante.
L’ALBANIA
In quei nostri giorni lontani non c’era nessuno che non conoscesse l’Albania,
non c’era nessuno che non sapesse che era la luce brillante del socialismo in Europa.
(L’altra luce brillante del socialismo eravamo evidentemente noi stessi.)
A quel tempo, da Pechino a Tirana intonavamo tutti la stessa canzone:
“L’amicizia sincera perdura al di là della grande distanza che ci separa”. (1)
Soltanto molto tempo dopo sono venuto a sapere che erano le parole
di una lirica di Wáng Bó (2), un poeta dell’epoca Táng
che era morto da un millennio e che non era mai stato a Tirana.
Naturalmente non sapevamo nulla di Tirana e ignoravamo quanto fosse piccola l’Albania.
Una volta, il nostro compagno Wèi Guó ci rivelò in gran segreto
che l’intera Albania non era più grande del nostro antico regno di Yèláng.(3)
Me lo ricordo bene e posso garantirlo: era un giorno del 1974.
Avevamo appena compiuto i dodici anni e prendemmo ciò che ci aveva detto
per un’ affermazione sfacciatamente reazionaria.
NOTE
1) Le parole della canzone sono tratte da una poesia di Wáng Bó 王 勃, poeta dell’epoca Táng, intitolata “Addio al viceprefetto Dù che è stato trasferito nel Sìchuān” (送 杜 少 府 之 任 蜀 州 “sòng dù shăofŭ zhī rèn shŭzhōu” ), di cui riporto qui di seguito la traduzione:
“Presso questo muro che circonda i tre distretti di Qín,
immersi in una nebbia che confonde i cinque fiumi,
noi ci separiamo, dicendoci addio con tristezza,
due funzionari assegnati a sedi lontane l’una dall’altra.
Nel paese tra gli oceani perdurerà la nostra amicizia,
resa ancor più salda dalla grande distanza che ci separa.
Perché dunque dovresti indugiare al bivio della strada
asciugandoti le lacrime come una bambina che piange?”.
城 闕 府 三 秦 chéng què fŭ sān qín
風 煙 望 五 津 fēng yān wàng wŭ jīn
與 君 離 別 意 yú jūn lí bié yì
同 是 宦 遊 人 tóng shì huàn yóu rén
海 內 存 知 己 hăi nèi cún zhī jī
天 涯 若 比 令 tiān yá ruò lĭ líng
無 為 在 歧 路 wú wéi zài qí lù
兒 女 共 沾 巾 ér nǜ gòng zhān jīn
2) Wáng Bó 王 勃 (649 d.C.-676 d.C.) appartenne alla cerchia poetica dei Quattro Modelli dei Primi Táng ( “初唐四傑 “chū táng sì jié”). Morì giovane, probabilmente in un naufragio, mentre si recava in visita al padre che era stato inviato come funzionario nel Vietnam, allora sottoposto al dominio cinese. Propugnò uno stile poetico ricco di emozioni. Un suo famoso saggio intitolato “ Prefazione ad un poema sul padiglione del principe Téng” (滕王閣詩序 “téng wáng gé shí xù”) fa parte ancor oggi del programma di studio dei licei cinesi.
3) L’antico regno di Yèláng 夜 郎 國 , che esistette tra il III° e il I° secolo a.C., è considerato dagli storici più un’alleanza di numerose tribù che uno Stato vero e proprio . Esso comprendeva alcune zone del Guìzhōu 貴 州 , del Sìchuān 四 川 , del Húnán 湖 南 e dello Yúnnán 云 南 . Le regioni che ne facevano parte costituiscono oggi una minuscola frazione del territorio cinese.
阿 尔 巴 尼 亚
在 我 们 的 那 个 年 代 没 有 人 不 知 道 阿 尔 巴 尼 亚
没 有 人 不 知 道 它 是 欧 洲 社 会 主 义 的 一 盏 明 灯
而 别 一盏明 灯是 我 们 自 己 。在 哪 个 时 代
从 北 京 到地拉那 我 们都会唱这 样 一 首 歌
每 内存 知 己 天 涯 若比令 我 是 后 来
才 知 道这 是 中 国 唐 朝 诗 人 王 勃 的 诗
他 很 早 死 了 根 本 没 有 去 过地拉那
当 然 不 知 道地拉那 不 知 道 他 其 卖 非当 是 少
我 们 的 朋 友 魏 国曾經神秘地 对 我 说
整 个 阿 尔 巴 尼 亚 就象 我 们 古 代 的 夜 郎 国
我 记 得 我 保 证 那 天 是 1974年 的 一某天
我 们 12 岁 都 以 为 他 说 的 是 反 动話
Fai clic qui per modificare.