Liŭ Yŏng 柳 永 (987 d.C.-1053 d.C.), poeta della dinastia Sòng 宋 朝, nacque a Chóng’Ān 崇 安 nel Fújiàn 福 建.
Divenne jìnshì 進 士 , abbastanza tardi, nel 1034 d.C. e la sua carriera di funzionario fu mediocre. Si racconta infatti che, avendo letto una poesia in cui Liŭ dichiarava di voler “trascurare i vani onori per dedicarsi al vino e al canto”, l’Imperatore raccomandasse ai suoi ministri di non ostacolare troppo tale nobile desiderio con vane promozioni. Raggiunse tuttavia un posto di vicedirettore al ministero dell’agricoltura, che gli valse il soprannome di Liŭ Túntián 柳 屯 田. (1)
Fu celebre per i suoi amori con le cortigiane e per le sue poesie.
Compose molti “cí” 詞 (“canzonette”) in lingua e stile vicini alla parlata popolare, riportando in onore specialmente il “màn cí” 慢 詞, genere di canzone lunga fiorito all’epoca della dinastia Táng 唐 朝, ma scrisse anche poesie in stile regolare o shī 诗.
La maggior parte delle poesie che figurano nella “Raccolta di pezzi musicali” ( 樂章集
“yuèzhāngjí”) sono dedicate a cortigiane o composte per loro. Si tratta di lunghe canzoni ( 長 調 “cháng diáo”) di cui componeva egli stesso le melodie.
Sull’aria di “Alle farfalle piacciono i fiori”(2)
Dalla ringhiera di un’alta torre,
mentre spira una brezza leggera,
volgo lo sguardo lontano, triste
perché finisce la primavera.
È il momento in cui declina il giorno.
Brillan sul verde gli ultimi raggi.
Chi capirà la mia malinconia?
Berrei fino ad esserne ubriaco.
Canta sempre chi ha una coppa in mano,
ma è senza gusto la sua allegria.
Che m'importano gli abiti sgualciti?
Penso solo alla persona che amo.
蝶恋花
伫倚危楼风细细,
望极春愁,
黯黯生天际。
草色烟光残照里,
无言谁会凭栏意。
拟把疏狂图一醉,
对酒当歌,
强乐还无味。
衣带渐宽终不悔,
为伊消得人憔悴
NOTE
1) Il termine 屯 田(“túntián”) indicava la trasformazione della terra incolta in superficie agricola produttiva. Lo stesso nome si applicava ai lavori volti a realizzare tale risultato e ai funzionari governativi che se ne occupavano.
2)“Alle farfalle piacciono i fiori ( 蝶 恋 花 “dié liàn huā”) è il titolo di una melodia (词 牌 “cípái”) dell’epoca Táng usata in seguito da molti poeti per comporre canzonette ( 詞 “cí”).