ATTO TERZO
Siamo negli anni immediatamente successivi alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Pechino è controllata dal Guómíndăng e dagli Americani.
La casa da tè non è più il locale elegante che abbiamo visto nell’atto precedente. Le sedie di vimini sono state rimpiazzate da sgabelli e banchi. Tutto ha un aspetto sporco e trasandato.
L’unica cosa che non è cambiata sono i cartelli con su scritto “Qui non si parla di politica”, che sono diventati ancor più numerosi. A questi si sono aggiunti altri cartelli con su scritto: “Le consumazioni si pagano in anticipo”.
È un mattino d’autunno. Il locale è ancora chiuso. Wáng Dàshuān, il figlio di Wáng Lìfā, sta preparandosi ad aprire.
Arrivano dal cortile interno sua moglie Zhōu Xiùhuā e sua figlia Wáng Xiăohūa.
王小花:妈,晌午给我作热汤面吧!好多天没吃过啦!
Wáng Xiăohuā: Mamma! Mi prepari degli spaghetti in brodo per pranzo? È da tanto che non ne mangio.
周秀花:我知道,乖!可谁知道买得着面买不着呢!就是粮食店里可巧有面, 谁知道咱们有钱没有呢!唉!
Zhōu Xiùhuā: Ti capisco, tesoro. Se solo sapessimo dove trovare la farina. E se anche la trovassimo, chissà se avremmo abbastanza soldi per comprarla. Ahimè!
王小花:就盼着两样都有吧!妈!
Wáng Xiăohuā: Speriamo di poter trovare la farina e i soldi, mamma!
周秀花:你倒想得好,可哪能那么容易!去吧,小花,在路上留神吉普车!
Zhōu Xiùhuā: Sarebbe bello, ma la vita non è così facile. Adesso va’ a scuola, Xiăohuā, e, per strada, fa attenzione alle gip. (1)
王大拴:小花,等等!
Wáng Dàshuān: Aspetta un attimo, Xiăohuā!
王小花:干吗?爸!
Wáng Xiăohuā: Che cosa vuoi, papà?
王大栓:昨天晚上…
Wáng Dàshuān: Ieri sera...
周秀花:我已经嘱咐过她了!她懂事!
Zhōu Xiùhuā: Le ho già spiegato tutto io. Ha capito.
王大栓:你大力叔叔的事万不可对别人说呀!说了,咱们全家都得死!明白吧 ?
Wáng Dàshuān: Non devi dire a nessuno che lo zio Dàlì (2) è stato qui. Se lo racconti a qualcuno, siamo tutti morti. Hai capito?
王小花: 我不说,打死我也不说!有人问我大力叔叔回来过没有,我就说:他走了好几年,一点消息也没有!
Wáng Xiăohuā: Non lo dirò nemmeno se mi uccidono. Se qualcuno dovesse chiedermi se lo zio Dàlì è tornato, risponderò che se n’è andato via parecchi anni fa e che non sappiamo più nulla di lui.
Kāng Shùnzĭ arriva dal cortile interno. Cammina un po’ curva, ma con passo ancora vigoroso. Chiama Wáng Xiăohuā che sta per uscire.
康顺子: 小花!小花!还没走哪?
Kāng Shùnzĭ: Xiăohuā! Xiăohuā! Non sei ancora uscita di casa?
王小花 康婆婆,干吗呀?
Wáng Xiăohuā: Che c’è, nonna Shùnzĭ?
康顺子:小花,乖!婆婆再看你一眼!多体面哪!吃的不足啊,要不然还得更好看呢!
Kāng Shùnzĭ: Xiăohuā! Tesoro mio! La nonna vuole vederti ancora una volta. (carezza la bambina) Come sei bella! Se tu potessi mangiare di più, cresceresti ancora più bella.
周秀花 :大婶,您是要走吧?
Zhōu Xiùhuā: Voletei davvero andarvene, nonna?
康顺子:是呀!我走,好让你们省点嚼谷呀!大力是我拉扯大的,他叫我走,我怎能不走呢?当初,我刚到这里的时候,他还没有小花这么高呢!
Kāng Shùnzĭ: Sì! Me ne vado. Così avrete una bocca in meno da sfamare. È Dàlì, il figlio che ho allevato con grande fatica, che mi ha detto di andar via con lui. Come potrei non ascoltarlo? Ricordate? Quando arrivai qui da voi non aveva ancora nemmeno l’età che ha adesso Xiăohuā.
王小花 : 看大力叔叔现在多么壮实,多么大气!
Wáng Xiăohuā: Oggi lo zio Dàlì è diventato così grande, così forte.
康顺子 是呀,虽然他只在这儿坐了一袋烟的工夫呀,可是叫我年轻了好几岁!我本来什么也没有,一见着他呀,好像忽然间我什么都有啦!我走,跟着他走,受什么累,吃什么苦,也是香甜的!看他那两只大手,那两只大脚,简直是个顶天立地的男子汉!Kāng Shùnzĭ: Sì, lo è davvero! . È stato qui soltanto il tempo di fumare una sigaretta, ma mi ha fatto ritornare giovane. Io non ho nulla, ma mi è bastato vederlo un momento, per sentirmi in possesso di tutto ciò che posso desiderare. Adesso vado via. Vado via con lui. Sarò felice di affrontare insieme a lui tribolazioni e miserie. Avete visto che grandi mani? Avete visto che gambe robuste? Quel ragazzo è veramente un gigante. (3)
王小花 婆婆,我也跟您去!
Wáng Xiăohuā: Voglio venire anch’io con te, nonna.
康顺子 小花,你乖乖地去上学,我会回来看你!
Kāng Shùnzĭ: Xiăohuā! Se tu ti comporti da bambina obbediente e vai a scuola, prometto che ritornerò a trovarti.
王大拴 小花,上学吧,别迟到!
Wáng Dàshuān: Xiăohuā! Ora devi andare a scuola. Sbrigati, se non vuoi arrivare in ritardo.
王小花 婆婆,等我下了学您再走!
Wáng Xiăohuā: Nonna, per favore, non andartene via finché io non sarò tornata da scuola!
康顺子 哎!哎!去吧,乖!(王小花下)
Kāng Shùnzĭ: Sì...sì... Ma adesso vai, tesoro!
Wáng Xiăohuā esce di casa.
王大拴: 大婶,我爸爸叫您走吗?
Wáng Dàshuān: È mio padre che vi ha chiesto di andarvene, zia?
康顺子: 他还没打好了主意。我倒怕呀,大力回来的事儿万一叫人家知道了啊,我又忽然这么一走,也许要连累了你们!这年月不是天天抓人吗?我不能做对不起你们的事!
Kāng Shùnzĭ: No! Non mi ha ancora chiesto nulla, ma sono io che ho paura per voi. Se si venisse a sapere che Dàlì è tornato e poi si vedesse che io sparisco da un momento all’altro, voi potreste passare dei guai. In questi mesi arrestano gente ogni giorno. Non voglio far nulla che possa recarvi danno.
周秀花 大婶,您走您的,谁逃出去谁得活命!喝茶的不是常低声儿说:想要活命得上西山吗?(北京西山一带当时是八路军的游击区。—--絜青注)吗?
Zhōu Xiùhuā: Zia, voi avete preso la buona decisione. (4) Chi se ne scappa di qui è qualcuno che ha trovato il modo di sopravvivere. Sapete che i nostri clienti mormorano sempre: “Se vuoi vivere, vattene sulle Colline Occidentali”? (5)
王大拴 对!
Wáng Dàshuān: È proprio così.
康顺子 小花的妈,来吧,咱们再商量商量!我不能专顾自己,叫你们吃亏!老大,你也好好想想!
Kāng Shùnzĭ: Vieni Xiùhuā! Parliamone di nuovo insieme! Non è giusto che io pensi soltanto a me stessa quando anche voi potreste soffrirne. Capo, pensaci anche tu!
Esce nel cortile con Xiùhuā.
Entra Dīng Băo.
丁宝: 嗨,掌柜的,我来啦!
Dīng Băo: Eccomi, padrone! Sono qua!
王大拴: 你是谁?
Wáng Dàshuān:E tu chi sei?
丁宝: 小丁宝!小刘麻子叫我来的,他说这儿的老掌柜托他请个女招待。
Dīng Băo: Sono Dīng Băo. Mi manda Liú il giovane. (6) Mi ha detto che il vecchio padrone lo ha pregato di trovargli una ragazza per intrattenere i clienti nel suo locale.
王大拴: 姑娘,你看看,这么个破茶馆,能用女招待吗?我们老掌柜呀,穷得乱出主意!
Wáng Dàshuān: Guardati bene intorno, ragazza. Ti sembra che una casa da tè ridotta in questo stato abbia bisogno di una entraîneuse? Mio padre deve essere proprio pazzo di disperazione per avere avuto una simile idea.
Wáng Lìfā arriva lentamente dal cortile. Ha ancora un aspetto vigoroso, ma i suoi abiti sono consunti.
王利发 老大,你怎么老在背后褒贬(201)老人呢?谁穷得乱出主意呀?下板子去!什么时候了,还不开门!
Wáng Lìfā: Se hai qualcosa da dire su di me, dimmelo in faccia, figliolo! Così il vecchio avrebbe avuto questa bella idea perché la disperazione lo fa sragionare? Sbrigati ad aprire le imposte! Non vedi che siamo già in ritardo?
Wáng Dàshuān esce in strada per aprire le imposte.
丁宝: 老掌柜,你硬朗啊?
Dīng Băo: Come sta, padrone? (7)
王利发: 嗯!要有炸酱面的话,我还能吃三大碗呢,可惜没有!十几了?姑娘!
Wáng Lìfā: Hum! Sarei ancora in grado di mandar giù l’uno dopo l’altro tre piatti di tagliatelle, ma purtroppo non c’è niente da mangiare in giro. E tu, signorina, quanti anni hai?
丁宝: 十七!
Dīng Băo: Diciassette!
王利发 才十七?
Wáng Lìfā: Solo diciassette?
丁宝 是呀!妈妈是寡妇,带着我过日子。胜利以后呀,政府硬说我爸爸给我们留下的一所小房子是逆产,给没收了!妈妈气死了,我做了女招待!老掌柜!我到今天还不明白什么叫逆产,你知道吗?
Dīng Băo: Sì, appena diciassette! Mia madre è vedova ed è stata lei da sola ad allevarmi. Alla fine della guerra il governo ha dichiarato che mio padre aveva tradito e ha confiscato come “bene di un traditore” la casetta che ci aveva lasciato in eredità. Poi la mamma è morta ed io ho cominciato a fare questo lavoro. Non ho ancora capito bene che cosa significhi “beni di un traditore”. Lei, padrone, saprebbe spiegarmelo?
王利发 姑娘,说话留点神!一句话说错了,什么都可以变成逆产!你看,这后边呀,是秦二爷的仓库,有人一瞪眼,说是逆产,就给没收啦!就是这么一回事!
Wáng Lìfā: Uno deve stare molto attento a quel che dice, ragazza. Basta una parola sbagliata e tutte le cose che hai diventano “beni di un traditore”. Vedi questo locale e l’edificio che sta dietro?. Appartenevano ad un certo signor Qín. A qualcuno non è piaciuto qualcosa che ha detto o che ha fatto (8) ed i suoi beni sono stati confiscati. Ecco com’è la faccenda!
Wáng Dàshuān rientra.
丁宝 :老掌柜,您说对了,连我也是逆产,谁的胳臂粗,我就得侍候谁!他妈的。我才十七,就常想还不如死了呢!死了落个整尸首,干这一行,活着身上就烂了!
Dīng Bāo: Lei ha ragione, padrone. Anch’io sono “proprietà di un traditore” e devo piegarmi alle voglie di chiunque abbia un briciolo di potere. Maledizione! Ho solo diciassette anni, ma quante volte m'è già venuta voglia di morire! Almeno, il mio corpo sarebbe lasciato in pace, mentre questo lavoro è per me una tortura continua.
王大拴: 爸,您真想要女招待吗?
Wáng Dàshuān: Papà, pensi realmente di ingaggiare una ragazza per intrattenere i clienti?
王利发: 我跟小刘麻于瞎聊来着!我一辈子老爱改良,看着生意这么不好,我着急!
Wáng Lìfā: Ebbene...ne ho giusto accennato parlando con Liú il giovane. Io ho sempre cercato di migliorare il funzionamento di questo locale ed ora, vedendo che le cose stanno andando così male, sono davvero preoccupato.
王大拴: 您着急!我也着急!可是,您就忘记老裕泰这个老字号了吗?六十多年的老字号,用女招待?
Wáng Dàshuān: Tu sei preoccupato, papà? Lo sono anch’io. Ma non dovresti scordare che questo vecchio locale ha un nome da difendere. Dopo sessant’anni di onorata esistenza, dovrebbe ingaggiare ragazze per attirare i clienti?
丁宝: 什么老字号啊!越老越不值钱!不信,我现在要是二十八岁,就是叫小小丁宝,小丁宝贝,也没人看我一眼
Dīng Bāo: Che cosa vuol dire un vecchio locale con un nome da difendere? Più una cosa è vecchia e meno vale. Se io avessi ventott’anni invece di diciassette, potreste anche chiamarmi “piccolina” o “tesorino”, ma credete che qualcuno mi guarderebbe?
Entrano due clienti.
王利发 二位早班儿!带着叶子哪?老大拿开水去!二位,对不起,茶钱先付!
Wáng Lìfā: Siete mattinieri, signori miei! Avete portato il vostro tè (9). Dàshuān vai a far bollire l’acqua! (Dàshuān si allontana). Scusatemi, signori. Posso chiedervi di pagare in anticipo?
茶客甲 没听说过!
Primo cliente (sorpreso): È la prima volta che sento una richiesta del genere.
王利发 我开过几十年茶馆,也没听说过!可是,您圣明:茶叶、煤球儿都一会儿一个价钱,也许您正喝着茶,茶叶又长了价钱!您看,先收茶钱不是省得麻烦吗?
Wáng Lìfā: Anch’io , durante tutti gli anni in cui ho gestito questa casa da tè, non avevo mai chiesto ai clienti di pagare in anticipo, ma dovete capirmi: il tè ed il carbone aumentano di prezzo ad ogni istante. Magari, proprio mentre lo state bevendo, il prezzo del tè è aumentato di nuovo. D’altra parte, non sembra anche a voi più semplice pagare subito?
茶客乙 我看哪,不喝更省事!
Secondo cliente ( stizzito): Per quanto mi riguarda, è ancor più semplice andarsene.
Se ne va via trascinando con sé l'amico.
王大拴: 怎么?走啦!
Wáng Dàshuān (rientrando con la pentola dell’acqua calda): Cosa succede? Se ne sono andati?
王利发 这你就明白了!
Wáng Lìfā: Vedi perché sono preoccupato?
丁宝: 我要是过去说一声:“来了?小子!”他们准给一块现大洋!
Dīng Bāo: Se mi fossi fatta avanti io e gli avessi chiesto: “Venite dentro, ragazzi?”, sono sicura che avrebbero speso almeno una moneta d’argento.
王利发: 你呀,老大,比石头还顽固!
Wáng Lìfā (rivolto al figlio): Hai visto, figliolo? Tu hai la testa più dura della pietra.
王大拴:(放下壶)好吧,我出去遛遛,这里出不来气!
Wáng Dàshuān (mettendo giù la pentola dell’acqua calda): Va bene! Vado a prendere un po' d'aria. Qui non respiro più!
Esce
王利发: 你出不来气,我还憋得慌呢!
Wáng Lìfā (guardandolo andar via): Tu non respiri più? Dovresti capire come mi sento io! come mi angoscio io!
Entra Liú il giovane, in abiti occidentali, con una cartella sottobraccio.
小刘麻子: 小丁宝,你来啦?
Liú il giovane: Mia piccola Dīng Bāo! Dunque sei venuta?
丁宝: 有你的话,谁敢不来呀!
Dīng Bāo: Me l’avevi detto tu. Come avrei osato non venire?
小刘麻子: 王掌柜,看我给你找来的小宝宝贝怎样?人材、岁数、打扮、经验,样样出色!
Liú il giovane (rivolgendosi a Wáng Lìfā): Che cosa ne dici di questo tesoruccio che ho trovato per te, padrone? Giovane, piena di talento, elegante, esperta! Non è una meraviglia?
王利发: 就怕我用不起吧?
Wáng Lìfā: Purtroppo,temo di non potermela permettere.
小刘麻子: 没的事!她不要工钱!是吧,小丁宝?
Liú il giovane: Nessun problema! La nostra fanciulla non ha bisogno di salario. Vero, Dīng Bāo?
王利发: 不要工钱?
Wáng Lìfā (incredulo): Nessun salario?
小刘麻子: 老头儿,你都甭管,全听我的,我跟小丁宝有我们一套办法!是吧,小丁宝?
Liú il giovane: Non devi preoccupartene, vecchio mio! Io e la piccola Dīng Bāo ci siamo già messi d’accordo. Non è vero, Dīng Bāo?
丁宝: 要是没你那一套办法,怎会缺德 !
Dīng Bāo (sarcastica): Per fortuna che ci sei tu a fare in modo che tutto vada come è giusto.
小刘麻子: 缺德?你算说对了!当初,我爸爸就是由这儿绑出去的;不信,你问王掌柜。是吧,王掌柜?
Liú il giovane: Come è giusto? Hai proprio ragione! È esattamente qui che mio padre fu arrestato e portato via. Se non ci credi , domandalo a Padron Wáng. È vero, Padron Wáng?
王利发: 我亲眼得见!
Wáng Lìfā: L’ho visto con i miei occhi!
小刘麻子: 你看,小丁宝,我不乱吹吧?绑出去,就在马路中间,磕喳一刀!是吧,老掌柜?
Liú il giovane: Vedi, Dīng Bāo, che io non racconto storie. Lo portarono fuori e, appena usciti, in mezzo alla strada, ...zac...gli tagliarono la testa. (10) È così, Padron Wáng?
王利发 听得真真的
Wáng Lìfā: Sì! Ho sentito con le mie orecchie il sibilo della spada..
小刘麻子: 我不说假话吧?小丁宝!可是,我爸爸到底差点事,一辈子混的并不怎样。轮到我自己出头露面了,我必得干的特别出色。看,小丁宝,看看我的计划!
Liú il giovane: Hai visto che non scherzavo, piccolina mia? Ma mio padre, in fondo, non valeva granché: per tutta la sua vita ha sempre pasticciato, senza combinare nulla. Ora tocca a me mostrare che cosa so fare, e lo mostrerò alla grande. (apre la cartella e ne tira fuori un faldone di disegni tecnici) Guarda, piccolina, guarda bene i miei progetti!
丁宝: 我没那么大的工夫!我看哪,我该回家,休息一天,明天来上工。
Dīng Bāo: Non ho il tempo di guardarli. Credo che oggi dovrei andare a casa e riposarmi, per poter venire a lavorare domani.
王利发: 丁宝,我还没想好呢!
Wáng Lìfā: Dovrei ancora pensarci su, Dīng Bāo.
小刘麻子 王掌柜,我都替你想好啦!不信,你等着看,明天早上,小丁宝在门口儿歪着头那么一站,马上就进来二百多茶座儿!小丁宝,你听听我的计划,跟你有关系。
Liú il giovane: Ci ho già pensato io per te, Padron Wáng. Se non mi credi, aspetta e vedrai. Domani mattina, con la piccola Dīng Bāo sulla porta a dare il benvenuto ai clienti, in un batter d’occhio avrai più di duecento consumazioni.
Dīng Bāo, presta un po’ d’attenzione ai miei progetti: riguardano anche te.
丁宝: 哼!但愿跟我没关系!
Dīng Bāo: Ahimè! Come vorrei che non mi riguardassero!
小刘麻子: 你呀,小丁宝,不够积极!听着……
Liú il giovane: Tu, piccolina, vedi tutto in modo troppo negativo. Ascoltami...
Si affaccia sulla soglia l’esattore delle bollette della luce.
取电灯费的: 掌柜的,电灯费!
Esattore: Padrone! Le bollette della luce!
王利发: 电灯费?欠几个月的啦?
Wáng Lìfā: Le bollette della luce? Quanti mesi dovrei pagare?
取电灯费的: 三个月的!
Esattore: Siete in ritardo di tre mesi.
王利发 再等三个月,凑半年,我也还是没办法!
Wáng Lìfā: Allora aspettiamo altri tre mesi e facciamo un semestre intero! Non sono comunque in grado di pagarle ora.
取电灯费的: 那像什么话呢?
Esattore: Via, non scherziamo!
小刘麻子: 地道真话嘛!这儿属沈处长管。知道沈处长吧?市党部的委员,宪兵司令部的处长!你愿意收他的电费吗?说!
Liú il giovane: Non sta scherzando per niente. Questo locale è sotto il controllo (11) del Direttore Shĕn. Sapete chi è, credo. È membro del comitato cittadino del partito (12) e direttore della polizia. Pensate davvero di venire a riscuotere le sue bollette della luce? Ditemelo pure!
取电灯费的: 什么话呢,当然不收!对不起,我走错了门儿小!
Esattore: Ma no, ma no...non pretendo assolutamente di riscuotere. Scusatemi, ho sbagliato indirizzo. (se ne va in gran fretta)
刘麻子: 看,王掌柜,你不听我的行不行?你那套光绪年的办法太守旧了!
Liú il giovane: Vedi come si fa, Padron Wáng? Hai sentito come ho risolto il problema? Tu sei rimasto fermo ai tempi dell’imperatore Guāngxù. (13) Sei davvero fuori moda. (14)
王利发: 对!要不怎么说,人要活到老学到老呢!我还得多学!
Wáng Lìfā (in tono amaro): Hai ragione! Ecco perché si dice che non è mai troppo tardi per imparare. Io ho ancora molto da imparare.
小刘麻子: 就是嘛!
Liú il giovane: Dici bene.
Entra il figlio di Táng l’indovino, Táng il giovane, che indossa una tunica di seta bordata lunga sino ai piedi e nuove scarpe di satin.
小刘麻子: 哎哟,他妈的是你,小唐铁嘴!
Liú il giovane: Cazzo! Chi vedo! Tu non sei Táng il giovane?
小唐铁嘴: 哎哟,他妈的是你,小刘麻子!来,叫爷爷看看!
Táng il giovane: Porca puttana! E tu non sei Liú il giovane? Vieni a farti guardar bene dal tuo vecchio compare! (15) (lo esamina fingendo una grande attenzione, prima di fronte, poi di spalle) Tu, furfante! Vestito così, all’occidentale, se uno ti guarda di spalle, sembri più straniero tu dei veri stranieri. Padron Wáng, ho studiato le stelle e ho constatato che la Stella Polare è particolarmente brillante. (16) Sono sicuro che presto avremo di nuovo un Imperatore (17) ed allora tu vedrai come io, Liú il giovane e questa signorina...
小刘麻子: 小丁宝,九城闻名!
Liú il giovane: Questa signorina si chiama Dīng Bāo. La conoscono tutti!
小唐铁嘴: ……和这位小丁宝,才都这么才貌双全(207),文武带打,我们是应运而生(208),活在这个时代,真是如鱼得水!老掌柜,把脸转正了,我看看!好,好,印堂发亮,还有一步好运!好吧,给我碗喝吧!
Táng il giovane (proseguendo il suo discorso): ....e la signorina Dīng Bāo, belli e talentuosi (18) come siamo tutti e tre, capaci di cavarcela bene in ogni campo (19), emergeremo quando arriverà il momento giusto (20), perché sappiamo vivere in quest’epoca proprio come un pesce nuota nell’acqua. Padron Wáng! Voltati verso di me, lascia che ti guardi in faccia! Bene! Bene! Il tuo terzo occhio brilla (21), la buona sorte non ti ha ancora abbandonato. Ed ora offrimi qualcosa da bere!
王利发: 小唐铁嘴!
Wáng Lìfā (sarcastico): Che faccia, questo giovane Táng, l’indovino!
小唐铁嘴 别再叫唐铁嘴,我现在叫唐天师!
Táng il giovane: Non chiamarmi più Táng l’indovino! D’ora in poi chiamami Táng il Maestro Celeste.(22)
小刘麻子: 谁封你作了天师?
Liú il giovane (ridendo): E chi mai t’avrebbe nominato Maestro Celeste?
小唐铁嘴: 待两天你就知道了。
Táng il giovane: Lo saprete presto!
王利发: 天师,可别忘了,你爸爸白喝了我一辈子的茶,这可不能世袭!
Wáng Lìfā: Maestro Celeste, non dimenticarti che, anche se tuo padre ha bevuto tè a sbafo tutta la sua vita, non si tratta di un privilegio ereditario.
小唐铁嘴: 王掌柜,等我穿上八卦仙衣的时候,你会后悔刚才说了什么!你等着吧!
Táng il giovane: Padron Wáng! Quando mi vedrai indossare i sontuosi abiti da cerimonia ornati dagli otto trigrammi (23), rimpiangerai quello che hai detto. Aspetta solo un momento!
小刘麻子 小唐,待会儿我请你去喝咖啡,小丁宝作陪,你先听我说点正经事,好不好?
Liú il giovane: Caro Táng, ti offrirò io un caffé più tardi, in compagnia di Dīng Bāo, ma ora ascoltami: ho qualcosa di importante da dirti.
小唐铁嘴: 王掌柜,你就不想想,天师今天白喝你点茶,将来会给你个县知事做做吗?好吧,小刘你说!
Táng il giovane: Padron Wáng! Non pensi che una tazza di tè offerta oggi al Maestro Celeste potrebbe valerti in futuro l’amministrazione di una contea? Bene! Che cosa hai da dirmi , Liú?
小刘麻子: 我这儿刚跟小丁宝说,我有个伟大的计划!
Liú il giovane: Stavo giusto raccontando alla piccola Dīng Bāo che ho in mente un progetto fantastico.
小唐铁嘴: 好!洗耳恭听!
Táng il giovane: Molto bene! Sono tutto orecchi.
小刘麻子: 我要组织一个“拖拉撕”,这是个美国字,也许你不懂,翻成北京话就是“包圆儿。
Liú il giovane: Voglio creare un “trust”. È un termine americano che tu probabilmente non capisci. Qui a Pechino noi diremmo semplicemente “ti pappi tutto”.(24)
小唐铁嘴: 我懂!就是说,所有的姑娘全由你包办。
Táng il giovane: Lo capisco molto bene, invece. Mi stai dicendo che vuoi mettere la mano su tutte le “ragazze” della città.
小刘麻子: 对!你的脑力不坏!小丁宝,听着,这跟你有密切关系!甚至于跟王掌柜也有关系!
Liú il giovane: Esatto! Sei un ragazzo sveglio, tu! Ascoltami, Dīng Bāo, perché è una cosa che ti interessa molto da vicino. Ed è una cosa che interessa anche te, Padron Wáng.
王利发: 我这儿听着呢!
Wáng Lìfā:Ti sto ascoltando.
小刘麻子: 我要把舞女、明娼、暗娼、吉普女郎和女招待全组织起来,成立那么一个大“拖 拉撕”。
Liú il giovane: Voglio mettere insieme ballerine, prostitute registrate e prostitute senza licenza, “ragazze da gip” ed entraîneuses (25) e tirarne fuori una enorme “attrazione”. (26)
小唐铁嘴: (闭看眼问)官方上疏通好了没有?
Táng il giovane (pensoso): È tutto approvato dall’alto, non è vero?
小刘麻子: 当然!沈处长做董事长,我当总经理!
Liú il giovane: Ci mancherebbe altro che non lo fosse! Il Direttore Shĕn sarà il Presidente del Consiglio di Amministrazione del “trust” e io ne sarò il Direttore Generale.
小唐铁嘴: 我呢?
Táng il giovane: Ed io?
小刘麻子: 你要是能琢磨出个好名字来,请你做顾问!
Liú il giovane: Se tu riuscissi a trovare un nome elegante per il trust, potresti fare il nostro consulente.
小唐铁嘴: 车马费不要法币!
Táng il giovane: Però, non voglio essere pagato in moneta cinese. (27)
小刘麻子: 每月送几块美钞!
Liú il giovane: No! Avrai uno stipendio mensile in dollari.
小唐铁嘴: 往下说!
Táng il giovane: Continua a raccontarci!
小刘麻子: 业务方面包括:买卖部、转运部、训练部、供应部,四大部。谁买姑娘,还是谁卖姑娘;由上海调运到天津,还是由汉口调运到重庆;训练吉普女郎,还是训练女招待;是供应美国军队,还是各级官员,都由公司统一承办,保证人人满意。你看怎样?
Liú il giovane: Ci saranno quattro settori commerciali: il reparto Acquisti e Vendite, il reparto Trasporti, il reparto Formazione e il reparto Servizi. Che si tratti di comprare o di vendere una ragazza, di trasferirla da Shànghăi a Tiānjīn oppure da Hànkŏu a Chóngqìng, di addestrarla come “ragazza da gip” o come entraîneuse, di rifornire i militari americani o funzionari governativi di qualsiasi livello, la nostra società si occuperà di tutto per garantire a tutti piena soddisfazione. Che ve ne pare?
小唐铁嘴: 太好!太好!在道理上,这合乎统制一切的原则。在实际上,这首先能满足美国兵的需要,对国家有利!
Táng il giovane: Fantastico! Davvero fantastico! Un’idea piena di buon senso e conforme a tutte le regole. In questo modo si riesce a soddisfare le esigenze dei soldati americani e, per di più, si reca vantaggio al nostro Stato.
小刘麻子: 好吧,你就给想个好名字吧!想个文雅的,像“柳叶眉,杏核眼,樱桃小口一点点”那种诗那么文雅的!
Liú il giovane: Bene! Ora tocca a te pensare ad un bel nome: qualcosa di elegante come “sopracciglia vellutate”, “occhi di mandorla” o “boccuccia di ciliegia”, insomma qualcosa di veramente raffinato.
小唐铁嘴: 嗯——“拖拉撕”。“拖拉撕”……不雅!推进来,拉进来,不听话就撕成两半儿,倒好像是绑票儿撕票儿,不雅!
Táng il giovane: Uhm! Anzitutto, non possiamo usare il termine “trust”. In caratteri cinesi si legge “tuō lā sī”: “trascina”, “tira”, “strappa”. È davvero volgare. ”Trascinali dentro, tirali dentro con le buone o con le cattive e, se non ascoltano i tuoi imbonimenti, falli a pezzi.” Dà proprio l’impressione che noi intendiamo forzare i clienti e trattarli male. È troppo rozzo!
小刘麻子: 对,是不大雅!可那是美国字,吃香啊!
Liú il giovane: Hai ragione! Non è un termine molto raffinato, ma è una parola americana ed è nella bocca di tutti.
小唐铁嘴: 还是联合公司响亮、大方!
Táng il giovane: Un termine come “Società Unificata” suonerebbe meglio e sarebbe più elegante.
小刘麻子: 有你这么一说!什么联合公司呢?
Liú il giovane: Mi sembra che tu non abbia torto. Ma perché “Società Unificata”?
丁宝: 缺德公司就挺好!
Dīng Bāo (sarcastica): Il nome più adatto sarebbe “Società di Malaffare”.
小刘麻子: 小丁宝,谈正经事,不许乱说!你好好干,将来你有作女招待总教官的希望!
Liú il giovane: Non dire sciocchezze, Dīng Bāo! Stiamo parlando di cose molto serie. Se lavorerai bene, potrai diventare l’istruttrice principale delle nuove reclute.
小唐铁嘴: 看这个怎样——花花联合公司?姑娘是什么?鲜花嘛!要姑娘就得多花钱,花呀花呀,所以花花!“青是山,绿是水,花花世界”,又有典故(214),出自《武家坡》(215)!好不好?
Táng il giovane (rivolto a Liú): Che cosa ne diresti di “Società Unificata dei Boccioli in Fiore”? In fondo, che cos’altro sono le ragazze se non fiori appena sbocciati? Chi le vuole tira fuori i soldi. Quindi, doppia fioritura! (28) “Tra le verdi colline e le onde azzurre, il mondo è tutto in fiore” come cantano nell’opera “Incontro sul pendio di Wŭjiā”.(29)
小刘麻子: 小唐,我谢谢你,谢谢你,我马上找沈处长去研究一下,他一赞成,你的顾问就算当上了
Liú il giovane: Grazie, Táng. Mille grazie! (gli stringe calorosamente la mano) Vado subito a trovare il direttore Shĕn per parlargliene e, se anche lui è d’accordo, tu sarai il nostro consulente. (rimette i fogli nella cartella e fa per andarsene)
王利发: 我说,丁宝的事到底怎么办?
Wáng Lìfā: Un attimo! Dimmi soltanto come la mettiamo con la piccola Dīng Bāo.
小刘麻子: 没告诉你不用管吗?“拖拉撕”统办一切,我先在这里试验试验。
Liú il giovane: Non t’ho già detto di non preoccupartene? Il “trust”si curerà di tutto. Farò il primo esperimento qui da te.
丁宝: 你不是说喝咖啡去吗?
Dīng Bāo: Non avevi promesso di offrirmi un caffé?
小刘麻子 : 问小唐去不去?
Liú il giovane: Chiedi a Táng se viene con noi.
小唐铁嘴: 你们先去吧,我还在这儿等个人。
Táng il giovane: Cominciate ad andare. Io resto qui ancora un momento, perché sto aspettando qualcuno.
小刘麻子: 咱们走吧,小丁宝!
Liú il giovane: Vieni, Dīng Bāo! Andiamo!
丁宝: 明天见,老掌柜!再见,天师!(同小刘麻子下)
Dīng Bāo: Arrivederci a domani, Padron Wáng. A presto, Maestro Celeste (esce con Liú)
小唐铁嘴: 王掌柜,拿报来看看!
Táng il giovane: Padron Wáng, fammi dare un’occhiata ad un giornale!
王利发: 那,我得慢慢地找去。二年前的还许有几张!
Wáng Lìfā: Bene! Vediamo se trovo qualcosa. Devono essercene ancora alcuni di un paio d’anni fa. (30)
小唐铁嘴 废话!
Táng il giovane (con disappunto) : Stai scherzando?
Entrano tre clienti: Míng il cuoco, Zōu Fúyuǎn e Wèi Fúxī. Il primo si siede per conto proprio, gli altri due si siedono insieme. Wáng Lìfā, che li conosce tutti, li saluta con un cenno del capo.
王利发: 哥儿们,对不起啊,茶钱先付!
Wáng Lìfā: Mi dispiace, amici, ma la consumazione si deve pagare in anticipo.
明师傅: 没错儿,老哥哥!
Míng: D’accordo, amico.
王利发: 唉!“茶钱先付”,说着都烫嘴!
Wáng Lìfā: Ahimè! Sapeste quanto mi pesa dover chiedere ai clienti di pagare in anticipo. ( si mette a far bollire il tè).
邹福远: 怎样啊?王掌柜!晚上还添评书不添啊?
Zōu Fúyuǎn: Come va, Padron Wáng? Organizzate ancora serate di cantastorie (31) nel vostro locale?
王利发: 试验过了,不行,光费电,不上座儿!
Wáng Lìfā: L’ho fatto, ma non ha funzionato. Era solo uno spreco di energia elettrica. Non ci veniva nessuno.
邹福远: 对!您看,前天我在会仙馆,开三侠四义五霸十雄十三杰九老十五小,
大破凤凰山,百鸟朝凤,棍打凤腿,您猜上了多少座儿?
Zōu Fúyuǎn: È vero! Lo sapete che, l’altro ieri, nella sala Huìxiān,ho raccontato le storie dei Tre Cavalieri e dei Quattro Vendicatori, dei Cinque Egemoni, dei Dieci Valorosi, dei Tredici Eroi, dei Nove Vecchi e dei Quindici Ragazzi , la leggenda del Picco della Fenice, l’ omaggio reso alla fenice dal popolo degli uccelli e la bastonatura delle zampe della fenice? Indovinate quanti spettatori c’erano! (32)
王利发 多少?那点书现在除了您,没有人会说!
Wáng Lìfā: Quanti? Non c’è più nessun oggi che sappia raccontare quelle storie come fate voi.
邹福远: 您说的在行!可是,才上了五个人,还有俩听蹭儿的)!
Zōu Fúyuǎn: Avete ragione. Eppure non c’erano più di cinque ascoltatori, e solo tre paganti.
卫福喜: 师哥,无论怎么说,你比我强!我又闲了一个多月啦!
Wèi Fúxī: In qualsiasi modo tu la metta, amico, stai meglio di me. È da un mese che sono senza lavoro.
邹福远: 可谁叫你跳了行,改唱戏了呢?
Zōu Fúyuǎn: Come t’è venuto in mente di lasciare l’Opera?
卫福喜: 我有嗓子,有扮相嘛!
Wèi Fúxī: Ho pensato di poter cantare per conto mio. Ho una bella voce ed ho anche una bella presenza.
邹福远: 可是上了台,你又不好好地唱!
Zōu Fúyuǎn: Però, adesso, non te la cavi molto bene.
卫福喜: 妈的 唱一出戏,挣不上三个杂合面 饼子的钱,我干吗卖力气呢?我疯啦?
Wèi Fúxī: Caspita! All’ Opera mi davano uno stipendio da fame. Perché avrei dovuto continuare? Sono forse matto?
邹福远 唉!福喜,咱们哪,全叫流行歌曲跟《纺棉花》给顶垮喽!我是这么看,咱们死,咱们活着,还在其次,顶伤心的是咱们这点玩意儿,再过几年都得失传!咱们对不起祖师爷!常言道:邪不侵正。这年头就是邪年头,正经东西全得连根儿烂!
Zōu Fúyuǎn: Ahimè, Fúxī! Sai che cosa ci sta succedendo? Siamo in crisi perché adesso sono in gran voga le canzonette, come “Filando il Cotone”. (33) Che noi personalmente si sia destinati a sparire o che si riesca a sopravvivere mi pare secondario. Ciò che mi angoscia è che la nostra arte possa andare perduta nel giro di pochi anni. Questo è un torto che davvero non possiamo lasciar fare ai nostri antichi maestri. Purtroppo, anche se il proverbio dice:”Il male non può prevalere sul bene” (34), gli anni in cui viviamo ora sono anni che si entusiasmano per qualsiasi nuova moda ed i valori tradizionali stanno scomparendo del tutto.
王利发 唉!(转至明师傅处)明师傅,可老没来啦!
Wáng Lìfā (avvicinandosi al banco a cui è seduto Míng): Maestro Míng? Sono secoli che non ci vediamo!
明师傅 :出不来喽!包监狱里的伙食呢!
Míng: Non ho mai trovato il tempo di venir qui. Adesso faccio il cuoco alla mensa della prigione.
王利发 您!就凭您,办一、二百桌满汉全席 的手儿,去给他们蒸窝窝头?
Wáng Lìfā (sorpreso): Ah! Voi che eravate solito preparare banchetti per centinaia di commensali!.Ed ora fate cuocere pagnotte di granturco per i carcerati!
明师傅: 那有什么办法呢,现而今就是狱里人多呀!满汉全席?我连家伙都卖喽!
Míng: Che altro potrei fare? Di questi tempi c’è più gente dentro che fuori. Quanto ai banchetti, ho già addirittura venduto i miei servizi di piatti e di stoviglie.
Entra Fāng il sesto, che tiene in mano alcuni rotoli dipinti.
明师傅: 六爷,这儿!六爷,那两桌家伙怎样啦?我等钱用!
Míng: Chi si vede? Fāng. Sei riuscito a vendere quei due servizi di piatti che ti avevo affidato? Ho bisogno di soldi.
方六: 明师傅,你挑一张画儿吧!
Fāng: Signor Míng! Che ne direbbe di uno di questi dipinti al posto dei soldi?
明师傅 啊?我要画儿干吗呢?
Míng: Eh? Che cosa me ne farei di un dipinto?
方六: 这可画的不错!六大山人、董弱梅画的!
Fāng: Sono dipinti molto belli. Opera dell’eremita delle Sei Grandi Montagne, Dŏng Ruòméi. (36)
明师傅: 画的天好,当不了饭吃啊!
Míng: Non m’importa che siano belli. Non posso mangiarli!.
方六: 他把画儿交给我的时候,直掉眼泪!
Fāng: Quando m’ha consegnato i suoi dipinti, aveva le lacrime agli occhi.
明师傅: 我把家伙交给你的时候,也直掉眼泪!
Míng: Anch’io avevo le lacrime agli occhi quando t’ho dato i miei piatti.
方六: 谁掉眼泪,谁吃炖肉,我都知道!要不怎么我累心呢!你当是干我们这一行,专凭打打小鼓就行哪?
Fāng: C’è chi piange e c’è chi mangia bistecche. Lo so bene!. Se non lo sapessi, non mi darei tanto da fare. Crede davvero che il nostro mestiere si riduca ad andare in giro suonando il tamburello? (37)
明师傅: 六爷,人总有颗人心哪,你还能坑老朋友吗?
Míng: Caro Fāng! Mettiti una mano sulla coscienza! Avresti davvero il coraggio di derubare un vecchio amico?.
方六: 一共不是才两桌家伙吗?小事儿,别再提啦,再提就好像不大懂交情了!
Fāng: Due servizi da tavola! Che cosa potranno mai valere? Non parliamone più! E, poi, non è proprio il caso di tirare in ballo l’amicizia in queste faccende.
Entra Chē Dāngdāng facendo tintinnare in mano due dollari d’argento.
车当当: 谁买两块?买两块吧?天师,照顾照顾?(小唐铁嘴不语)
Chē Dāngdāng: Due monete d’argento! Chi compra due monete d’argento? Maestro Celeste, ci facciamo un pensiero?
Táng il giovane non risponde.
王利发: 当当!别处转转吧,我连现洋什么模样都忘了!
Wáng Lìfā: Cerca altrove, Dāngdāng. Io non mi ricordo nemmeno come sono fatte le monete d’argento.
车当当 那,你老人家就细细看看吧!白看不用买票!
Chē Dāngdāng: Perché non dai almeno un’occhiata, vecchio mio?. Si può guardare gratis. Non devi comprare il biglietto. (getta le monete sul tavolo).
Entra la signora Páng, accompagnata dal suo domestico Chūnméi. È vestita in modo vistoso (38), le mani sono coperte d’anelli. La segue il vecchio rigattiere Yáng.
Táng il giovane (rispettosamente): Nobile Signora!
Fáng e Chē Dāngdāng: Nobile Signora!
La signora Páng (chiamando a sé Táng): Maestro Celeste!
小唐铁嘴: 侍候娘娘!(让庞四奶奶坐,给她倒茶)
Táng il giovane: Ai vostri ordini, Nobile Signora! (l’aiuta a sedersi e le versa del tè)
庞四奶奶:当当,你等等!
La signora Páng (rivolgendosi a Chē Dāngdāng che sta per uscire): Aspetta un momento, Dāngdāng.
车当当 嗻!
Chē Dāngdāng: Sì?
老 杨: 娘娘,看看吧!
Yáng (aprendo il suo scatolone): Nobile Signora, date un’occhiata, per favore.
庞四奶奶: 唱唱那套词儿,这倒怪有个意思!
La signora Páng: Su! Ripetimi la tua cantilena. Mi mette di buon umore.
老杨: 是,美国针、美国线、美国牙膏、美国消炎片。还有口红、雪花膏、玻璃袜子细毛线。箱子小,货物全,就是不卖原子弹!
Yáng: Certo!.(comincia ad imbonire): Aghi americani, filo americano, dentifricio americano, febbrifugo americano. Rossetti e creme. Calze di nylon, calze di lana finissima. Il mio scatolone è piccolo, ma ci trovate tutto ciò che volete...salvo la bomba atomica!
庞四奶奶: 哈哈哈(挑了两双袜子)春梅,拿着!当当,你跟老杨算账吧!
La signora Páng (ride e sceglie due paia di calze di nylon): Chūnméi, mettile da parte! Dāngdāng, paga tu il vecchio Yáng!
车当当 : 娘娘,别那么办哪!
Chē Dāngdāng: Perché, Nobile Signora?
庞四奶奶 : 我给你拿的本钱,利滚利,你欠我多少啦?天师,查账!
La signora Páng: Perché i soldi che t’ho prestato devono pur darmi qualche interesse. Quanto mi devi? Maestro Celeste, fa’ un po’il conto.
小唐铁嘴: 是
Táng il giovane: Subito! (tira fuori di tasca un’agenda)
车当当: 天师,你甭操心,我跟老杨算去!
Chē Dāngdāng: Non c’è bisogno che vi disturbiate, Maestro Celeste. Regolerò la faccenda col vecchio Yáng.
老杨: 娘娘,您行好吧!他能给我钱吗?
Yáng: Abbiate compassione, Nobile Signora! Credete davvero che quel tipo sia in grado di pagarmi?
庞四奶奶: 老杨,他坑不了你,都有我呢!
La signora Páng: Mio vecchio Yáng! Se non ti paga, se la vedrà con me.
老杨: 是!(向众)还有哪位照顾照顾??(又要唱)美国针……
Yáng (rassegnato): Va bene. (rivolto agli avventori) C’è ancora qualcuno che vuol dare un’occhiata al mio campionario? (ricomincia a cantare) Aghi americani...
庞四奶奶: 听够了!走!
La signora Páng: Ne ho abbastanza di ascoltarti. Togliti dai piedi!
老杨: 是!美国针、美国线,我要不走是浑蛋!走,当当!(同车当当下)
Yáng: Va bene! Aghi americani, filo americano...è meglio che fili subito via. Andiamo, Dāngdāng! (esce con Chē Dāngdāng)
方六 (过来)娘娘,我得到一堂景泰蓝的五供儿,东西老,地道,也便宜,坛上用顶体面,您看看吧?
Fāng (avvicinandosi alla signora Páng): Nobile Signora, mi sono capitati tra le mani cinque antichi vasi sacrificali smaltati. Sono autentici, ma il prezzo è più che ragionevole. Andrebbero bene su un altare. Non vorreste dare un’occhiata?
庞四奶奶: 请皇上看看吧!
La signora Páng: Chiedi all’Imperatore di dare un’occhiata!
方六: 是!皇上不是快登基了吗?我先给你道喜!我马上取去,送到坛上!娘娘多给美言几句,我必有份人心!
Fāng: Certo! Certo! L’Imperatore salirà presto al trono, non è vero? Tutte le mie congratulazioni! Andrò subito a prendere i vasi e li farò portare sull’altare. Se voi ci metterete una buona parola, Nobile Signora, vi assicuro che sarò riconoscente.
(si dirige verso l’uscita)
明师傅 六爷,我的事呢?!
Míng (interpellandolo): Hei, Fāng. Come la mettiamo con i miei piatti?
方六: 你先给我看着那几张画!
Fāng: Prima dovete dare uno sguardo a quei dipinti. (esce)
明师傅: 你等等!坑我两桌家伙,我还有把切菜刀呢!
Míng: Aspetta un momento! Vuoi portarmi via senza pagare due servizi di piatti?. Ho ancora la mia mannaia! (gli corre dietro)
庞四奶奶: 王掌柜,康妈妈在这儿哪?请她出来!
La signora Páng: Padron Wáng! Mamma Kāng sta qui da te, non è vero? Va’ a dirle che voglio vederla.
小唐铁嘴: 我去!(跑到后门)康老太太,您来一下!
Táng il giovane: Vado io! (corre verso il cortile interno urlando: Signora Kāng, venite qui!)
王利发: 什么事?
Wáng Lìfā: Di che si tratta?
小唐铁嘴: 朝廷大事!
Táng il giovane: Di un importante affare di corte.
康顺子: 干什么呀?
Kāng Shùnzĭ (arrivando dal cortile interno): Che cosa volete?
庞四奶奶 (迎上去)婆母!我是您的四侄媳妇,来接您,快坐下吧!(拉康顺子坐下)
La signora Páng (salutandola cordialmente): Cara nonna (39). Io sono la moglie del Suo quarto nipote e sono venuta a trovarla. Si sieda, prego. (Kāng Shūnzĭ si siede)
康顺子: 四侄媳妇?
Kāng Shùnzĭ: La moglie del mio quarto nipote?
庞四奶奶: 是呀,您离开庞家的时候,我还没过门哪。
La signora Páng: Sì! Lei non mi conosce, perché quando Lei andò via, io non facevo ancora parte della famiglia Páng.
康顺子: 我跟庞家一刀两断啦,找我干吗?
Kāng Shùnzĭ: Io non ho più nulla a che fare con la famiglia Páng. Perché siete venuta a trovarmi?
庞四奶奶: 您的四侄子海顺呀,是三皇道的大坛主,国民党的大党员,又是沈处长的把兄弟,快做皇上啦,您不喜欢吗?
La signora Páng: Il Suo quarto nipote, Hăishūn, è un esponente importantissimo della Società dei Tre Sovrani (40), un membro influente del Guómíngdăng ed un amico fraterno del Direttore Shĕn. Presto salirà sul trono imperiale. Non ne è contenta?
康顺子: 快做皇上?
Kāng Shùnzĭ (dubbiosa): Presto sul trono imperiale?
庞四奶奶: 啊!龙袍都做好啦,就快在西山登基!
La signora Páng: Sì! Gli abiti ornati del drago imperiale sono già pronti. Sarà proclamato imperatore sulle Colline Occidentali.
康顺子: 在西山?
Kāng Shùnzĭ: Sulle Colline Occidentali?
小唐铁嘴: 老太太,西山一带有八路军。庞四爷在那一带登基,消灭八路,南京能够不愿意吗?
Táng il giovane: Signora Kāng. Le Colline Occidentali sono tenute dai guerriglieri dell’Armata dell’Ottava Strada. Se Suo nipote Páng si fa proclamare Imperatore e li spazza via, come potrà il governo di Nanchino (41) rifiutarsi di riconoscerlo?
庞四奶奶: 四爷呀都好,近来可是有点贪酒好色。他已经弄了好几个小老婆!
La signora Páng: Il Suo quarto nipote Páng è pronto ad agire, sebbene, ultimamente, si sia lasciato un po’ distrarre dall’alcool e dalle donne. Si è già preso un mucchio di concubine.
小唐铁嘴: 娘娘,三宫六院七十二嫔妃,可有书可查呀!
Táng il giovane: Nobile Signora! L’Imperatore può disporre di settantadue concubine. È scritto nei libri.
庞四奶奶: 你不是娘娘,怎么知道娘娘的委屈!老太太,我是这么想:您要是跟我一条心,我叫您做老太后,咱们俩一齐管着皇上,我这个娘娘不就好做一点了吗?老太太,您跟我去,吃好的喝好的,兜儿里老带着那么几块当当响的洋钱,够多么好啊!
La signora Páng (a Táng con durezza): Sei forse tu l’Imperatrice? Che ne sai tu del risentimento che può provare un’Imperatrice trattata ingiustamente? (a Zhāng Shùnzĭ) Signora! Sono qui a proporLe di venire con me. La farò nominare Imperatrice Madre e ci occuperemo insieme dell’Imperatore. Questo allevierà un po’ il peso dei miei compiti di Imperatrice, non Le pare? Se Lei verrà con me, Signora, berrà i vini migliori e mangerà cibi prelibati ed avrà sempre in borsa un bel mucchio di sonanti dollari d’argento. Non Le sembra un sogno?
康顺子: 我要是不跟你去呢?
Kāng Shùnzĭ: E se io rifiutassi di venire con voi?
庞四奶奶 啊?不去?
La signora Páng: Oh! Come sarebbe a dire? (assume un’aria sorpresa e indispettita)
小唐铁嘴: 让老太太想想,想想!
Táng il giovane (a Zhāng Shùnzĭ): Signora, ci pensi su un momento. Rifletta bene.
康顺子: 用不着想,我不会再跟庞家的人打交道!四媳妇,你做你的娘娘,我做我的
苦老婆子,谁也别管谁!刚才你要瞪眼睛,你当我怕你吗?我在外边也混了这么多年,磨练出来点了,谁跟我瞪眼,我会伸手打!
Kāng Shùnzĭ: Non ho bisogno di pensarci. Non voglio più aver nulla a che fare con la famiglia Páng! Voi, Signora, fate pure l’Imperatrice; io farò la donna che lavora duro, come ho sempre fatto. Ciascuno vada per la propria strada! Vi vedo aggrottare le sopracciglia. Credete che abbia paura di voi? Ho dovuto darmi da fare in giro per tanti anni ed ho imparato a cavarmela. Chi fa il prepotente con me, lo prendo a pugni, (si alza e se ne va)
小唐铁嘴 老太太!老太太!
Táng il giovane (rincorrendola): Signora! Signora!
康顺子: 你呀,小伙子,挺起腰板来,去挣碗干净饭吃,不好吗?
Kāng Shùnzĭ (voltandosi a fronteggiare Táng): Tu, ragazzotto, vergognati. Non sarebbe meglio che cominciassi a guadagnarti il pane onestamente? (esce)
庞四奶奶:)王掌柜,过来!你去跟那个老婆子说说,说好了,我送给你一袋子白面!说不好,我砸了你的茶馆!天师,走!
La signora Páng (rivolgendosi con rabbia a Wáng Lìfā): Padrón Wáng, venite qui! Se andate a parlare con quella vecchia e la convincete, vi farò avere un sacco di farina bianca. Se non la convincete, farò demolire la vostra casa da tè. Andiamo, Maestro Celeste!
小唐铁嘴 王掌柜,我晚上还来,听你的回话!
Táng il giovane: Padrón Wáng, verrò stasera a prendere la vostra risposta.
王利发: 万一我下半天就死了呢?
Wáng Lìfā: E se, stasera, io fossi morto?
庞四奶奶 呸!你还不该死吗?
La signora Páng: Oh! Ci mancherebbe ancora questa! (esce accompagnata da Táng il giovane e da Chūnméi)
王利发: 哼!
Wáng Lìfā: Hum!
邹福远: 师弟,你看这算哪一出?哈哈哈!
Zōu Fúyuǎn: Fúxī, tu che sei un attore, hai mai visto una sceneggiata come questa? (si mette a ridere)
卫福喜 我会二百多出戏,就是不懂这一出!你知道那个娘儿们的出身吗?
Wéi Fúxī: Nella mia carriera ho avuto a che fare con più di duecento opere teatrali, ma una scena così non l’ho mai trovata in nessun copione. Sai, per caso, da dove viene quella donna?
邹福远: 我还能不知道!东霸天的女儿,在娘家就生过……得,别细说,我看这群浑蛋都有点回光返照,长不了!
Zōu Fúyuǎn: Lo sanno tutti! È la figlia di Dōng, il capo della malavita. Ha avuto un figlio quando non era ancora sposata...Beh! Lasciamo perdere i dettagli! A mio parere, questo gruppo di farabutti si sta dando un gran daffare per rimanere a galla, ma non dureranno a lungo.
Rientra Wáng Dàshuān.
王利发: 看着点,老大。我到后面商量点事!
Wáng Lìfā: Sta` qui tu un momento, figliolo. Ho qualcosa da discutere là dietro. (si dirige verso il cortile interno)
Si odono schiamazzi dall’esterno.
小二德子: (在外边大吼一声)闪开了!(进来)大拴哥,沏壶顶好的,我有钱!(掏出四块现洋,一块一块地放下)给算算,刚才花了一块,这儿还有四块,五毛打一个,我一共打了几个?
Èrdézi il giovane: Fuori dai piedi! Fatemi passare! (entra) Preparami una bella tazza di tè, compare! Oggi sono ricco. (tira fuori quattro monete d’argento e le posa sul bancone, contandole una per una) Contiamole ancora! Ne ho appena spesa una, ne restano quattro. Mi danno cinquanta centesimi per ogni tipo che picchio. Quanti ne ho menati?
王大拴 十个。
Wáng Dàshuān: Dieci.
小二德子: (用手指算)对!前天四个,昨天六个,可不是十个!大拴哥,你拿两块吧!没钱,我白喝你的茶,有钱,就给你!你拿吧!(吹一块,放在耳旁听听)这块好,就一块当两块吧,给你!
Èrdézi il giovane (contando sulla punta delle dita): Esatto! Quattro l’altro ieri e sei ieri. Proprio dieci! Dàshuān, vecchio mio, prenditi un paio di dollari! Quando non ho soldi tu mi offri il tè gratis, adesso che ne ho, è giusto che io ti paghi bene. Su, tieni! (sbatte una moneta contro il bancone e la ascolta tintinnare).È buona. Ne vale due altre. Prendila!
王大拴 (没接钱)小二德子,什么生意这么好啊?现大洋不容易看到啊!
Wáng Dàshuān (mostrandosi restio ad accettare il denaro): Che razza di lavoro fai, Èrdézi, per essere pagato così bene? Al giorno d’oggi non è facile vedere una moneta d’argento.
小二德子: 念书去了!
Èrdézi il giovane: Studio!
王大拴: 把“一”字都念成扁担,你念什么书啊?
Wáng Dàshuān: Tu studi? Non sai nemmeno distinguere un carattere da un palo.
小二德子: (拿起桌上的壶来,对着壶嘴喝了一气,低声说)市党部派我去的,法政学院。没当过这么美的差事,太美,太过瘾!比在天桥好的多!打一个学生,五毛现洋!昨天揍了几个来着?
Èrdézi il giovane (prende la teiera dal bancone e beve direttamente dal beccuccio, poi prosegue, abbassando la voce in tono quasi confidenziale): Il comitato cittadino del partito mi ha fatto iscrivere alla Facoltà di Legge e di Scienze Politiche. È una pacchia senza confronto. Una meraviglia. Non son mai stato così bene. Molto meglio che a Tiānqiáo. (42) Cinquanta centesimi per ogni studente che prendo a botte. Quanti erano già ieri?
王大拴: 六个。
Wáng Dàshuān: Sei.
小二德子 对!里边还有两个女学生!一拳一拳地下去,太美,太过瘾!大拴哥,你摸摸,摸摸!(伸臂)铁筋洋灰的!用这个揍男女学生,你想想,美不美?
Èrdézi il giovane : Esatto! Comprese due ragazze! Destro... sinistro...e cascano come pere. Fantastico! È proprio ciò che ho sempre desiderato. Dàshuān, vecchio mio, senti questo! Tocca! (mostra i muscoli) Muscoli d’acciaio! Duri come cemento! (43) Mi vengono bene per dare una lezione a studenti e studentesse. Che cosa ne dici?
王拴拴: 他们就那么老实,乖乖地叫你打?
Wáng Dàshuān: E si lasciano picchiare senza reagire?
小二德子: 我专找老实的打呀!你当我是傻子哪?
Èrdézi il giovane : Cerco sempre i più mingherlini. Mi prendi proprio per un cretino?
王大拴 :小二德子,听我说,打人不对!
Wáng Dàshuān: Ascoltami, Èrdézi ! Picchiare la gente non è un bel modo di guadagnarsi da vivere.
小二德子: 可也难说!你看教党义的那个教务长,上课先把手枪拍在桌上,我不过抡抡拳头,没动手枪啊!
Èrdézi il giovane : Perché no? Guarda il responsabile della formazione ideologica del partito. Gira sempre armato e, prima di iniziare una lezione, posa la rivoltella sulla cattedra. Io non vado al lavoro con la pistola in mano. Mi limito a distribuire un po’ di sberle.
王大拴: 什么教务长啊,流氓!
Wáng Dàshuān: Responsabile della formazione ideologica, un cavolo! Quello è un farabutto.
.小二德子: 对!流氓!不对,那我也是流氓喽!大拴哥,你怎么绕着脖子骂我呢?大拴哥.你有骨头!不怕我这铁筋洋灰的胳臂!
Èrdézi il giovani: È vero! È un farabutto! (ci ripensa) Noo...! Allora sarei un poco di buono anch’io? Dàshuān, vecchio mio, stai mica cercando di prendermi per i fondelli? Sei un bel tipo! Non hai paura di questi muscoli d’acciaio?
王大拴: 你就是把我打死,我不服你还是不服你,不是吗?
Wáng Dàshuān: Potresti anche picchiarmi a morte, ma non riusciresti a farmi dire ciò che vuoi, né ora né mai. Hai capito?
小二德子: 喝,这么绕脖子的话,你怎么想出来的?大拴哥,你应当去教党义,你有文才!好啦,反正今天我不再打学生!
Èrdézi il giovane: Hum! Sei bravo a giocare con le parole (44) senza esporti troppo. Dovresti andare ad insegnare alla scuola del partito. Sei dotato! Lasciamo perdere! Per oggi, comunque, ho smesso di picchiare gli studenti.
王大拴: 干吗光是今天不打,永远不打才对!
Wáng Dàshuān: Che cosa vuol dire “per oggi ho smesso di picchiare”? Dovresti smetterla definitivamente.
小二德子: 不是今天我另有差事吗?
Èrdézi il giovane: Non picchio gli studenti perché oggi ho ricevuto un compito diverso.
王大拴 什么差事?
Wáng Dàshuān: Quale?
小二德子: 今天打教员!
Èrdézi il giovane: Oggi picchio i professori.
王大拴: 干吗打教员?打学生就不对,还打教员?
Wáng Dàshuān: Che vuol dire “picchio i professori”. È già male picchiare gli studenti. Credi che sia meglio prendere a sberle gli insegnanti?
小二德子: 上边怎么交派,我怎么干!他们说,教员要罢课。罢课就是不老实,不老实就得揍!他们叫我上这儿等着,看见教员就揍!
Èrdézi il giovane: Io eseguo gli ordini di chi comanda. M’hanno detto che gli insegnanti vogliono far sciopero. Lo sciopero è una manifestazione di indisciplina e chi sciopera merita d’essere preso a botte. Mi hanno dato istruzioni di aspettare qui e di menare qualsiasi insegnante che si faccia vedere da queste partii.
邹福远: 师弟,咱们走吧!
Zōu Fúyuǎn (fiutando l’aria che tira) :Amico, è meglio che alziamo i tacchi.
卫福喜: 走
Wèi Fúxī: D’accordo. (i due si alzano e si dirigono verso l’uscita)
小二德子: 大拴哥,你拿着这块钱吧!
Èrdézi il giovane: Dàshuān, vecchio mio, prendi questo dollaro!
王大拴: 打女学生的钱,我不要!
Wáng Dàshuān: Non voglio accettare denaro guadagnato picchiando le donne.
小二德子: 换换,这块是打男学生的,行了吗?(看王大拴还是摇头)这么办,
你替我看着点,我出去买点好吃的,请请你,活着还不为吃点喝点老三点吗?(收起现洋,下)
Èrdézi il giovane (ritira la moneta e gliene porge un’altra): Allora prendi questa. L’ho guadagnata picchiando i maschi. Va bene? (Wáng Dàshuān non vuole accettare neppure la seconda moneta) Allora, almeno, tieni gli occhi aperti mentre io vado in un negozio a comprare qualcosa di buono da mangiare. Per favore, dimmi che cos’è la vita se non si può nemmeno mangiare, bere e divertirsi un po’! (45) (si rimette in tasca le monete ed esce)
Entra Kāng Shùnzĭ, accompagnata da Wáng Lìfā e Zhōu Xiùhuā. Tiene in mano un pacco.
康顺子: 王掌柜,你要是改了主意,不让我走,我还可以不走!
Kāng Shùnzĭ: Padron Wáng. Se cambiate idea e mi chiedete di restare, io resterò.
王利发: 我……
Wáng Lìfā (esitante): Io...
周秀花: 庞四奶奶也未必敢砸茶馆!
Zhōu Xiùhuā: Non credo che la signora Páng oserà far devastare la casa da tè.
王利发: 你怎么知道?三皇道是好惹的?
Wáng Lìfā: Chi lo sa? La Società dei Tre Sovrani è vendicativa.
康顺子: 我顶不放心的还是大力的事!只要一走漏了消息,大家全完!那比砸茶馆更厉害!
Zhōu Xiùhuā: Ciò che mi preoccupa veramente è la faccenda di Dàlí. Se si sparge la voce che è venuto a trovarci, siamo tutti spacciati. Questo sarebbe molto peggio che se ci sfasciassero la casa da tè.
王大拴: 大婶,走!我送您去!爸爸,我送送她老人家,可以吧?
Wáng Dàshuān: È meglio andare, zia! Vi accompagnerò fuori città. Posso accompagnarla, vero, papà?
王利发: 嗯—--
Wáng Lìfā: Hum...
周秀花: 大婶在这儿受了多少年的苦?帮了咱们多少忙,还不应当送送?
Zhōu Xiùhuā: Quanti anni questa donna s`è rotta la schiena per noi? Con tutto l’aiuto che ci ha dato, mi sembra che accompagnarla fuori città sia proprio il minimo che possiamo fare.
王利发: 我并没说不叫他送!送!送!
Wáng Lìfā: Non gli ho detto di non accompagnarla. (a Wáng Dàshuān) Vai! Vai pure!
王大拴 大婶,等等,我拿件衣服去!
Wáng Dàshuān: Aspettate un momento, zia. Vado a prendere una giubba. (si allontana)
周秀花 爸,您怎么啦?
Zhōu Xiùhuā: Che ti succede, papà?
王利发: 别再问我什么,我心里乱一辈子没这么乱过!媳妇,你先陪大婶走,我叫老大追你们!大婶,外边不行啊,就还回来!
Wáng Lìfā:Non chiedermi che cos’ho. Sono agitato! Non mi sono mai sentito confuso come adesso. Mia cara nuora, parti subito con la nostra amica. Dirò a Dàshuān di raggiungervi. Zietta, se non ti troverai bene dove vai ora, puoi sempre ritornare da noi.
周秀花: 老太太,这儿永远是您的家!
Zhōu Xiùhuā: Questa sarà sempre la vostra casa, zietta.
王利发: 可谁知道也许……
Wáng Lìfā (tra sé, pensoso): Chi può mai dirlo?
康顺子: 我也不会忘了你们!老掌柜,你硬硬朗朗的吧!
Zhāng Shùnzĭ: Non vi dimenticherò mai. Padron Wáng, abbiate cura di voi stesso. (se ne va con Zhōu Xiùhuā)
王利发: 硬硬朗朗的干什么呢?
Wáng Lìfā (le accompagna qualche passo verso la porta, poi si ferma): Aver cura di me stesso. Se mi servisse a qualcosa....
Entrano Xiè Yǒngrén e Yú Hòuzhāi.
谢勇仁: 老人家,沏一壶来。
Xiè Yǒngrén (vedendo i cartelli appesi al muro posa subito sul bancone il prezzo della consumazione): Padrone, un bricco di tè per favore. (si siede ad un tavolo)
王利发: 好吧。
Wáng Lìfā (prendendo le monete): Subito!
于厚斋: 勇仁,这恐怕是咱们末一次坐茶馆了吧!
Yú Hòuzhāi: Yǒngrén, temo che sia l’ultima voltà che veniamo qui a bere una tazza di tè.
谢勇仁: 以后我倒许常来。我决定改行,去蹬三轮儿!
Xiè Yǒngrén: Io invece penso che ci tornerò spesso. Ho deciso di cambiar mestiere. Voglio comprarmi un bicitaxi.
于厚斋: 蹬三轮一定比当小学教员强!
Yú Hòuzhāi: Guidare un bicitaxi è sempre meglio che fare il maestro in una scuola elementare.
谢勇仁: 我偏偏教体育,我饿,学生们饿,还要运动,不是笑话吗?
Xiè Yǒngrén: Io che insegno educazione fisica, ho fame. Gli studenti che dovrebbero fare gli esercizi di ginnastica, hanno fame. Non è una cosa ridicola?
Arriva di corsa Wáng Xiăohuā.
王利发: 小花,怎这么早就下了学呢?
Wáng Lìfā: Xiăohuā, perché ritorni da scuola così presto?
王小花: 老师们罢课啦 . 于老师,谢老师!你们都没上学去,不教我们啦?还教我们吧!见不着老师,同学们都哭啦!我们开了个会,商量好,以后一定都守规矩,不招老师们生气!
Wáng Xiăohuā: I maestri hanno fatto sciopero (vede Xiè Yǒngrén e Yú Hòuzhāi seduti ad un tavolo) Maestro Xiè! Maestro Yú! Perché non siete venuti a farci lezione? Non volete più insegnarci niente? Per favore, continuate ad istruirci! Quando non vi abbiamo visti a scuola, ci siamo messi tutti a piangere. Abbiamo fatto una bella discussione, tutti insieme, ed abbiamo promesso che in futuro ci comporteremo bene e non faremo più arrabbiare i nostri insegnanti.
于厚斋: 小花!老师们也不愿意耽误了你们的功课。可是,吃不上饭,怎么教书呢?我们家里也有孩子,为教别人的孩子,叫自己的孩子挨饿,不是不公道吗?好孩子,别着急,喝完茶,我们开会去,也许能够想出点办法来
Yú Hòuzhāi: Anche noi maestri non vorremmo sospendere le vostre lezioni, Xiāohuā, ma come è possibile insegnare quando non si ha abbastanza da mangiare? Anche noi, a casa, abbiamo dei bambini. È giusto che i nostri figli soffrano la fame perché noi possiamo insegnare ai figli degli altri? Mia cara bambina, non essere triste! Dopo aver bevuto il nostro tè andremo ad un’assemblea degli insegnanti e forse lì troveremo una soluzione.
谢勇仁: 好好在家温书,别乱跑去,小花!
Xiè Yǒngrén: Pensa a far bene i compiti a casa, Xiăohuā! Non sprecare il tuo tempo!
Wáng Dàshuān ritorna dal cortile con un pacchetto sottobraccio.
王小花: 爸,这是我的两位老师!
Wáng Xiăohuā: Papà! Questi signori sono i miei due maestri.
王大拴: 老师们,快走!他们埋伏下了打手!
Wáng Dàshuān: I tuoi maestri? (rivolto ai due) Andate via in fretta! C`è qualcuno che vi sta aspettando per prendervi a botte.
王利发: 谁?
Wáng Lìfā: Chi è?
王大拴: 小二德子!他刚出去,就回来!
Wáng Dàshuān: Il giovane Èrdézi. È appena uscito, ma fra poco ritornerà.
王利发: 二位先生,茶钱退回,请吧!快!
Wáng Lìfā: Signori, ecco i soldi che mi avete dato per il tè. (restituisce le monete ai due maestri) Per favore, allontanatevi in fretta!
王大拴: 随我来!
Wáng Dàshuān: Seguitemi!
Mentre stanno per uscire, arriva Èrdézi il giovane.
小二德子: 街上有游行的,他妈的什么也买不着!大拴哥,你上哪儿?这俩是谁?
Èrdézi il giovane: C’è una grande dimostrazione per strada e non ho potuto comprare niente, porca puttana. Dove stai andando, Dàshuān? Chi sono questi due signori?
王大拴: 喝茶的!(同于厚斋、谢勇仁往外走)
Wáng Dàshuān: Clienti. ( fa per uscire con Xiè Yǒngrén e Yú Hòuzhāi)
小二德子: 站住!(三人还走)怎么?不听话?先揍了再说!
Èrdézi il giovane: Fermi! (i tre continuano a camminare come se non l'avessero sentito) Che state facendo? Non mi volete sentire? Vi darò una bella lezione e poi ne parleremo.
王利发: 小二德子!
Wáng Lìfā (allarmato): Èrdézi, per favore!
小二德子: (拳已出去)尝尝这个!
Èrdézi il giovane (raggiunge i tre che se ne stanno andando e tira un pugno a Xiè Yǒngrén): Assaggia questo!
谢勇仁 (上面一个嘴巴,下面一脚)尝尝这个!
Xiè Yǒngrén (ricambiandogli la cortesia con un bel pugno in faccia e facendogli al tempo stesso lo sgambetto): E tu assaggia questo!
小二德子: 哎哟!(倒下)
Èrdézi il giovane (cadendo a terra): Ahi!!!
王小花: 该!该!
Wáng Xiăohuā: Evviva! Evviva!
谢勇仁: 起来!再打!
Xiè Yǒngrén: Tirati su! Provaci ancora!
小二德子: 喝!喝喝!
Èrdézi il giovane (si rialza lamentandosi e coprendosi la bocca con la mano): Ahi,ahi! Che male! (fa un passo indietro) Ahi,ahi!
王大拴: 快走
Wáng Dàshuān: Andiamo! (spinge via i due maestri)
小二德子: 老掌柜,你等着吧,你放走了他们,待会儿我跟你算账!打不了他们,还打不了你这个糟老头子吗?
Èrdézi il giovane (infuriato): Sta’ pure tranquillo, Padron Wáng. Tu li hai lasciati andare, ma aspetta solo un attimo e vedrai come regolo i conti con te. Loro, non sono riuscito a picchiarli, ma vedrai come posso conciare un vecchio bacucco come te. (se ne va)
王小花: 爷爷,爷爷!小二德子追老师们去了吧?那可怎么好?
Wáng Xiăohuā: Nonno!Nonno! Èrdézi vuol correre dietro ai miei maestri. Che cosa possiamo fare?
王利发: 他不敢!这路人我见多了,都是软的欺,硬的怕!
Wáng Lìfā: Non preoccuparti! Non oserà! Ne ho conosciuti tanti di individui come lui. Sono prepotenti con i deboli e vigliacchi con i forti.
王小花: 他要是回来打您呢?
Wáng Xiăohuā: Ritornerà a picchiarti, nonno?
王利发: 我?爷爷会说好话呀。
Wáng Lìfā: A picchiare me? Tuo nonno sa come cavarsela!
王小花: 爸爸干什么去了?
Wáng Xiăohuā: Nonno, dove è andato papà?
王利发: 出去一会儿,你甭管!上后边温书去吧,乖!
Wáng Lìfā: Non preoccuparti! Tornerà fra un attimo. Ma, adesso, va’ a studiare, tesoro!
王小花: 老师们可别吃了亏呀,我真不放心!
Wáng Xiăohuā: Non vorrei che succedesse qualcosa ai miei maestri. Sono veramente inquieta. (se ne va)
Entra Dīng Bāo.
丁宝: 老掌柜,老掌柜!告诉你点事!
Dīng Bāo: Padron Wáng! Padron Wáng! C’è qualcosa che devo dirvi.
王利发: 说吧,姑娘!
Wáng Lìfā: Mi dica, signorina.
丁宝: 小刘麻子呀,没安着好心,他要霸占这个茶馆!
Dīng Bāo: Quel Liú Mázĭ il giovane ha brutte intenzioni. Vuole impadronirsi della casa da tè.
王利发: 怎么霸占?这个破茶馆还值得他们霸占?
Wáng Lìfā: Prendermi la mia casa da tè? Che cosa se ne farebbe di un locale ridotto in questo stato?
丁宝: 待会儿他们就来,我没工夫细说,你打个主意吧!
Dīng Bāo: Arriveranno fra un momento. Non ho il tempo di spiegarvi le cose. Pensate a fare qualcosa.
王利发: 姑娘,我谢谢你!
Wáng Lìfā: Grazie d’avermi avvertito, signorina.
丁宝: 我好心好意来告诉你,你可不能卖了我呀!
Dīng Bāo: Ho ritenuto giusto informarvi. (46) Per favore, non vi lasciate scappare che ve l'ho detto io!
王利发: 姑娘,我还没老糊涂了!放心吧!
Wáng Lìfā: Non sono ancora rimbambito, signorina. Stia tranquilla!
丁宝: 好!待会儿见!
Dīng Bāo: Bene! A più tardi! (esce)
Entra Zhōu Xiùhuā, che torna dall’aver accompagnato Kāng Shùnzĭ e il marito fuori città.
周秀花: 爸,他们走啦。
Zhōu Xiùhuā: Papà! Sono per strada adesso.
王利发: 好!
Wáng Lìfā: Bene!
周秀花: 小花的爸说,叫您放心,他送到了地方就回来。
Zhōu Xiùhuā: Dàshuān mi ha incaricato di dirvi che non dovete preoccuparvi. L’accompagnerà fino a destinazione e poi tornerà a casa.
王利发: 回来不回来都随他的便吧!
Wáng Lìfā: Che torni o non torni non ha importanza.
周秀花: 爸,您怎么啦?干吗这么不高兴?
Zhōu Xiùhuā: Che vi sta succedendo, papà? Che cos`è che vi rende così depresso?
王利发: 没事!没事!看小花去吧。她不是想吃热汤面吗?要是还有点面的话,给她做一碗吧,孩子怪可怜的,什么也吃不着!
Wáng Lìfā: Niente! Niente! Occupati piuttosto di Xiăohuā. Non voleva mangiare degli spaghetti in brodo a pranzo? Se c’è ancora un po’ di farina, preparale una ciotola di spaghetti in brodo. Povera bambina! Non mangia abbastanza.
周秀花: 一点白面也没有!我看看去,给她做点杂合面疙疸汤(240)吧!(下)
Zhōu Xiùhuā: Non c’è rimasta neppure una manciata di farina bianca, ma vedrò se riesco a farle una zuppa di stracciatelle.(47) (si allontana)
Riappare Táng il giovane.
小唐铁嘴: 王掌柜,说好了吗?
Táng il giovane:Padron Wáng, sei riuscito a farle dire di sì?
王利发: 晚上,晚上一定给你回话!
Wáng Lìfā: Stasera. Torna stasera e avrai la tua risposta.
小唐铁嘴: 王掌柜,你说我爸爸白喝了一辈子的茶,我送你几句救命的话,算是替他还账吧。告诉你,三皇道现在比日本人在这儿的时候更厉害,砸你的茶馆比砸个砂锅还容易!你
别太大意了!
Táng il giovane: Padron Wáng tu prima ti sei lamentato che mio padre ha sempre bevuto a sbafo il tuo tè per tutta la sua esistenza, ma io ora sono pronto a pagare i suoi debiti dandoti un consiglio che può salvarti la vita. Ricordati che la Società dei Tre Sovrani oggi è più temibile di quanto lo siano stati a suo tempo i Giapponesi. (48) Distruggeranno la tua casa da tè senza nemmeno pensarci un momento.Perciò non ti conviene tirarla per le lunghe.
王利发: 我知道!你既买我的好,又好去对娘娘表表功!是吧?
Wáng Lìfā: Lo so benissimo. Più che salvarmi la vita, tu vuoi fare bella figura con la sedicente imperatrice. Non è vero?
Entrano Sòng'Ēnzi il giovane e Wú Xiángzi il giovane, vestiti all’ultima moda, con eleganti abiti occidentali.
小唐铁嘴: 二位,今天可够忙的?
Táng il giovane: Molto da fare oggi, vero, signori?
小宋恩子: 忙得厉害!教员们大暴动!
Sòng'Ēnzi il giovane: Altro che! C`era una grande rivolta degli insegnanti.
王利发: 二位,“罢课”改了名儿,叫“暴动”啦?
Wáng Lìfā: Signori miei, da quando in qua uno sciopero è diventato una rivolta?
小唐铁嘴: 怎么啦?
Táng il giovane: Che cosa si può fare?
小吴祥子: 他们还能反到天上去吗?到现在为止,已经抓了一百多,打了七十几个,叫他们反吧!
Wú Xiángzi il giovane: Credo che gli sia passata la voglia di creare disordini. Ne abbiamo già arrestati un centinaio e ne abbiamo manganellati una settantina. Questo gli insegnerà a ribellarsi!
小宋恩子: 太不知好歹!他们老老实实的,美国会送来大米、白面嘛。
Sòng'Ēnzi il giovane: Non capiscono niente! Se se ne stessero buoni, gli Americani ci spedirebbero quantità enormi di riso e di farina.
小唐铁嘴: 就是!二位,有大米、白面,可别忘了我!以后,给大家的坟地看风水,我一定尽义务!好!二位忙吧!
Táng il giovane: È proprio vero! Signori, se riceverete del riso o della farina, non dimenticatemi! In cambio, mi impegno a trovare, a suo tempo, a ciascuno di voi un luogo propizio per la sepoltura. (49) Bene! Buon lavoro! (esce)
小吴祥子 :你刚才问,“罢课”改叫“暴动”啦?王掌柜!
Wú Xiángzi il giovane (rivolgendosi a Wáng Lìfā): Che cosa stavi dicendo, Padron Wáng? Mi stavi chiedendo se oggi uno sciopero equivale ad una ribellione?
王利发: 岁数大了,不懂新事,问问!
Wáng Lìfā (cercando di non dare importanza alla cosa): Quando uno è vecchio, non riesce più a capire le novità ed allora è giusto che si informi.
小宋恩子: 哼!你就跟他们是一路货!
Sòng'Ēnzi il giovane: Hum! Tu mi sembri in combutta con quelli là.
王利发: 我?你太高抬我啦!
Wáng Lìfā: Io? Troppo onore!
小吴祥子: 我们忙,没工夫跟你费话,说干脆的吧!
Wú Xiángzi il giovane: Siamo indaffarati e non abbiamo tempo da perdere con te. Dicci subito ciò che vogliamo sapere.
王利发: 什么干脆的?
Wáng Lìfā : Che cosa dovrei dirvi?
小宋恩子: 教员们暴动,必有主使)的人!
Sòng'Ēnzi il giovane: Se gli insegnanti scendono in piazza, c’è di sicuro qualcuno che li istiga.
王利发: 谁?
Wáng Lìfā : E chi sarebbe?
小吴祥子: 昨天晚上谁上这儿来啦?
Wú Xiángzi il giovane: Chi è stato qui la notte scorsa?
王利发: 康大力!
Wáng Lìfā : Kāng Dàlì.
小宋恩子 就是他!你把他交出来吧!
Sòng'Ēnzi il giovane: È proprio lui che cerchiamo. Dicci dov’è!
王利发: 我要是知道他是哪路人,还能够随便说出来吗?我跟你们的爸爸打交道多少年,还不懂这点道理?
Wáng Lìfā : Pensate davvero che, se avessi saputo che era un agitatore, sarei stato così sprovveduto da dirvi che è stato qui? Tutti gli anni che ho avuto a che fare con i vostri padri mi hanno almeno insegnato ad essere prudente.
小吴祥子: 甭跟我们拍老腔,说真的吧!
Sòng'Ēnzi il giovane: Non menare il can per l’aia! Con noi non attacca! Dicci subito ciò che sai!
王利发: 交人,还是拿钱,对吧?
Wáng Lìfā : Mi state ricattando? Posso scegliere se denunciarlo o pagare il vostro silenzio, non è vero?
小宋恩子: 你真是我爸爸教出来的!对啦,要是不交人,就把你的金条拿出来!别的铺子都随开随倒,你可混了这么多年,必定有点底。
Sòng'Ēnzi il giovane: Indovinato! Mio padre ti ha proprio insegnato bene come ci si deve comportare. Se non vuoi denunciare l’agitatore, dacci un lingotto d’oro e siamo a posto. Le altre attività commerciali aprono e chiudono in continuazione, soltanto tu sei riuscito a resistere tutti questi anni. Devi aver messo da parte un bel gruzzoletto.
Entra tutto trafelato Èrdézi il giovane.
小二德子: 快走!街上的人不够用啦!快走!
Èrdézi il giovane: Dobbiamo scappare subito! I dimostranti sono troppi. Venite in fretta!
小吴祥子: 你小子管干吗的?
Wú Xiángzi il giovane: Ma tu, compare, non sei uno di quelli che dovrebbero tenerli a bada?
小二德子: 我没闲着,看,脸都肿啦!
Èrdézi il giovane: Ci ho provato. Guardate la mia faccia! Vedete come mi hanno conciato?
小宋恩子: 掌柜的,我们马上回来,你打主意吧!
Sòng'Ēnzi il giovane: Ripasseremo più tardi, Padron Wáng. Tu, nel frattempo, fatti venire qualche buona idea!
王利发: 不怕我跑了吗?
Wáng Lìfā : E se io non fossi più qui quando voi ripasserete?
小吴祥子: 老梆子,你真逗气儿!你跑到阴间去,我们也会把你抓回来!
Wú Xiángzi il giovane: Credi proprio di poterci prendere in giro, vecchio scemo? (50) Ti ritroveremo e ti riporteremo indietro anche se scapperai all’inferno.( 51) (gli tira un ceffone e se ne va con Sòng' Ēnzi e Èrdézi)
王利发: 小花!小花的妈!
Wáng Lìfā (chiamando a gran voce in direzione del cortile interno): Xiăohuā! Xiùhuā!
周秀花: 我都听见了!怎么办?
Zhōu Xiùhuā (accorre tenendo per mano la figlia): Ho sentito tutto. Che cosa possiamo fare?
王利发: 快走!追上康妈妈!快!
Wáng Lìfā: Scappate in fretta! Cercate di raggiungere Mamma Kāng! Andate! Andate!
王小花: 我拿书包去!
Xiăohuā: Corro a prendere la mia cartella. (si allontana)
周秀花: 拿上两件衣裳,小花!爸,剩您一个人怎么办?
Zhōu Xiùhuā: Prenditi anche due vestiti di ricambio, Xiăohuā. Ma voi, papà, che cosa farete qui da solo?
王利发: 这是我的茶馆,我活在这儿,死在这儿!
Wáng Lìfā: Questa casa da tè è la mia vita. Rimarrò qui fino al mio ultimo giorno.
Ritorna di corsa Xiăohuā con la cartella sulle spalle ed un pacchetto di vestiti sottobraccio.
周秀花: 爸爸!
Zhōu Xiùhuā: Papà!
王小花: 爷爷!
Wáng Xiăohuā: Nonno!
王利发: 都别难过,走!媳妇,拿着这点钱!小花,拿着这个,老裕泰三十年前的像片,交给你爸爸!走吧!
Wáng Lìfā: Non piangete! Andate! ( tira fuori di tasca qualche biglietto e una fotografia. Porge i soldi alla nuora) Prendi qualche soldo, figlia mia! (si rivolge alla nipote) E tu, Xiăohuā, tieni questa foto. È una foto della nostra casa da tè come era trent’anni fa. Dalla al tuo papà! Ed ora, partite!
Arrivano Liú il giovane e Dīng Bāo.
小刘麻子: 小花,教员罢课,你住姥姥家去呀?
Liú il giovane: Xiăohuā, vai a trovare la nonna mentre i maestri fanno sciopero?
王小花: 对啦!
Xiăohuā: Sì!
王利发: 媳妇,早点回来!
Wáng Lìfā (cogliendo l’insidia della domanda): Ritorna presto, mia cara nuora!
周秀花: 爸,我们住两天就回来!
Zhōu Xiùhuā: Staremo via solo un paio di giorni, papà! (si allontana con Xiăohuā)
小刘麻子: 王掌柜,好消息!沈处长批准了我的计划!
Liú il giovane: Buone notizie, Padron Wáng! Il Direttore Shèn ha approvato i miei progetti.
王利发: 大喜,大喜!
Wáng Lìfā (sarcastico): Che bello! Quanto mi fa piacere!
小刘麻子: 您也大喜,处长也批准修理这个茶馆!我一说,处长说好!他呀老把“好”说成“蒿”,特别有个洋味儿!
Liú il giovane: Devi essere ancor più contento perché il Direttore Shèn ha anche approvato il piano di ristrutturazione della casa da tè. È stato subito d’accordo non appena gli ho esposto i miei progetti. Solo che quel bel tipo, invece di dire “bene”, dice “okay”. (52) Sembra un Americano.
王利发: 都是怎么一回事?
Wáng Lìfā: Che cosa vuol dire tutto questo?
小刘麻子: 从此你算省心了!这儿全属我管啦,你搬出去!我先跟你说好了,省得以后你
麻烦我!
Liú il giovane: Da questo momento non son più cose che ti riguardino. D’ora in poi sarò io ad occuparmi di tutto qui. Ti conviene andartene. Te lo dico chiaro già adesso perché tu non mi faccia storie più tardi.
王利发: 那不能!凑巧,我正想搬家呢。
Wáng Lìfā: Non preoccuparti! Stavo già pensando io stesso di andarmene.
丁宝: 小刘,老掌柜在这儿多少年啦,你就不照顾他一点吗?
Dīng Bāo: Liú! Ricordati che Padron Wáng ha passato qui tutta la sua vita. Non puoi cacciarlo via così!
小刘麻子: 看吧!我办事永远厚道!王掌柜,我接处长去,叫他看看这个地方。你把这儿好好收拾一下!小丁宝,你把小心眼找来,迎接处长!带点香水,好好喷一气,这里
臭哄哄的!走!(同丁宝下)
Liú il giovane: Vedremo che cosa si può fare. Sono sempre stato un buono, io. Padron Wáng, adesso andrò dal Direttore Shèn e lo inviterò a venire a dare un’occhiata qui. Cerca di ripulire un po’ il locale. Dīng Bāo, tu porta qui la piccola Xīnyăn e preparatevi a ricevere il Direttore Shèn. Prendete un po’di profumo e spargetelo bene dappertutto. Qui puzza. Su, andiamo! (esce con Dīng Bāo)
王利发: 好!真好!太好!哈哈哈!
Wáng Lìfā: Bene! Proprio bene! Che gioia! (ride forzatamente)
Entra Cháng, che tiene in mano un cestino in cui si vedono dei pezzi di carta che sembrano biglietti di banca e delle arachidi. Sebbene abbia oltrepassato la settantina, il suo portamento è ancora eretto.
常四爷: 什么事这么好哇,老朋友!
Cháng: Che cos’è che vi rende così allegro, mio vecchio amico?
王利发: 哎哟!常四哥!我正想找你这么一个人说说话儿呢!我沏一壶顶好的茶来,咱们喝喝!
Wáng Lìfā (riconoscendo con sorpresa il vecchio cliente): Oh, Cháng! Siete proprio la persona che avevo voglia di vedere per fare due chiacchiere. Metto subito a bollire la teiera e ci berremo insieme una buona tazza di tè. (va a preparare il tè)
Entra Qín Zhòngyì. È terribilmente invecchiato ed i suoi abiti sono consunti.
秦仲义: 王掌柜在吗?
Qín: C’è Padron Wáng?
常四爷: 在!您是……
Cháng: Sì, è qui. Voi siete...?
秦仲义: 我姓秦。
Qín: Mi chiamo Qín.
常四爷: 秦二爷!
Cháng: Ah! Il signor Qín!
王利发: 谁?秦二爷?正想去告诉您一声,这儿要大改良!坐!坐!
Wáng Lìfā (rientrando in sala con la teiera): Chi? Il signor Qín? Voglio raccontarvi subito tutto. Ci sono grandi cambiamenti in vista. Sedetevi! Prego, sedetevi!
常四爷: 我这儿有点花生米,喝茶吃花生米,这可真是个乐子!
Cháng: Ecco qualche arachide.(ne prende e ne offre agli altri due). Bere una buona tazza di tè e sgranocchiare un po’ di arachidi. Che ci può essere di meglio?
秦仲义: 可是谁嚼得动呢?
Qín: Sì. Ma chi ha ancora i denti per masticare?
王利发: 看多么邪门,好容易有了花生米,可全嚼不动!多么可笑!怎样啊?秦二爷!(都坐下)
Wáng Lìfā: Guardate come siamo ridotti. Abbiamo le arachidi, ma non abbiamo più i denti per masticarle: C’è proprio da ridere. Qual buon vento vi porta qui, signor Qín? (si siedono tutti e tre)
秦仲义: 别人都不理我啦,我来跟你说说:我到天津去了一趟,看看我的工厂!
Qín: Non c’è più nessuno che mi ascolti, Padron Wáng, così son venuto a fare due chiacchiere con voi. Sono stato a Tiānjīn a vedere la mia fabbrica.
王利发: 不是没收了吗?又物归原主啦?这可是喜事!
Wáng Lìfā: Non ve l’avevano confiscata? Non ditemi che ve l’hanno restituita. Sarebbe una bellissima notizia.
秦仲义: 拆了!
Qín: Macché! L’hanno demolita!
常四爷、王利发: 拆了?
Cháng e Wáng Lìfā (sconcertati): Demolita?
秦仲义: 拆了!我四十年的心血啊,拆了!别人不知道,王掌柜你知道;我从二十多岁起,就主张实业救国。到而今……抢去我的工厂,好,我的势力小,干不过他们!可倒好好地办哪,那是富国裕民的事业呀!结果,拆了,机器都当碎铜烂铁卖了!全世界,全世界找得到这样的政府找不到?我问你!
Qín:Proprio demolita! Hanno distrutto gli sforzi di quarant’anni della mia vita. Gli altri non lo sanno, ma voi ricordate bene, Padron Wáng, che fin da giovane io sostenevo che bisognava salvare il paese per mezzo dell’industrializzazione. Ed ora...Mi avevano sequestrato la fabbrica...bene...ero un piccolo industriale...che cosa potevo fare per oppormi? Ma ciò che stanno combinando adesso...è così che vogliono rendere “ il paese prospero e la gente ricca”?(53) Alla fine, hanno demolito la fabbrica, hanno smontato tutti i macchinari e li hanno venduti a prezzo di rottamazione. (54) Vi chiedo se in tutto il mondo...ripeto, in tutto il mondo...sia possibile trovare un governo come questo.
王利发: 当初,我开的好好的公寓,您非盖仓库不可。看,仓库查封,货物全叫他们偷光!当初,我劝您别把财产都出手,您非都卖了开工厂不可!
Wáng Lìfā: Vi ricordate, signor Qín, che, una volta, quando io avevo trasformato il retro della casa da tè in una pensione che funzionava bene, voi voleste a tutti i costi farne un magazzino? Guardate che cosa successe: vi sequestrarono il magazzino e vi portarono via tutte le merci che ci avevate depositato. Vi ricordate anche, signor Qín, che, una volta, io vi consigliai di non vendere tutti i vostri beni, ma che voi non mi voleste ascoltare e vendeste tutto per costruire una fabbrica?
常四爷: 还记得吧?当初,我给那个卖小妞的小媳妇一碗面吃,您还说风凉话呢。
Cháng: Ricordate ancora, signor Qín, che, una volta, mi prendeste in giro perché avevo regalato una scodella di pasta ad una madre costretta dalla miseria a vendere la propria figlia?
秦仲义: 现在我明白了!王掌柜,求你一件事吧:(掏出一二机器小零件和一枝钢笔管来)工厂拆平了,这是我由那儿捡来的小东西。这枝笔上刻着我的名字呢,它知道,我用它签过多少张支票,写过多少计划书。我把它们交给你,没事的时候,你可以跟喝茶的人们当个笑话谈谈,你说呀:当初有那么一个不知好歹的秦某人,爱办实业。办了几十年,临完他只由工厂的土堆里捡回来这么点小东西!你应当劝告大家,有钱哪,就该吃喝嫖赌,胡作非为,可千万别干好事!告诉他们哪,秦某人七十多岁了才明白这点大道理!他是天生来的笨蛋!
Qín: Adesso, finalmente, ho capito! Padron Wáng, vorrei che faceste qualcosa per me. (tira fuori di tasca un paio di piccoli pezzi di macchinario ed una penna stilografica) La mia fabbrica è stata rasa al suolo. Questi sono i pochi, piccoli oggetti che ho potuto ripescare dalle macerie. Sulla stilografica è inciso il mio nome. Me la ricordo bene. Quanti assegni ho firmato con questa penna! Quanti progetti ho messo giù sulla carta! Prendeteli voi questi oggetti! Quando non sarete troppo indaffarato, potrete mostrarli ai vostri clienti e farli ridere un po’ raccontando loro che c’era una volta un imbecille (55) di nome Qín il quale voleva costruire fabbriche. Gli spiegherete che ha lavorato per decenni, ma che, alla fine, le uniche cose che è riuscito a recuperare dai resti della sua fabbrica sono questi oggetti. Dovrete consigliare a tutti coloro che hanno dei soldi di sperperarli in vino, donne e giochi d’azzardo e combinarne di ogni sorta, anziché cercare di far qualcosa di buono. Dite loro che quel tal Qín ha dovuto superare i settant’anni per rendersi conto di questa grande verità. Un cretino nato!
王利发: 您自己拿着这枝笔吧,我马上就搬家啦!
Wáng Lìfā: Tenete pure per voi la vostra penna, signor Qín. Io sto per lasciare questa casa da tè.
常四爷: 搬到哪儿去?
Cháng: E dove contate di andare?
王利发: 哪 儿不一样呢!秦二爷,常四爷,我跟你们不一样;二爷财大业大心胸大,树大可就招风)啊!四爷你,一辈子不服软,敢做敢当,专打抱不平。我呢,做了一辈子顺民,
见谁都请安、鞠躬、作揖。我只盼着呀,孩子们有出息,冻不着,饿不着,没灾没病!可是,日本人在这儿,二拴子逃跑啦,老婆想儿子想死啦!好容易,日本人走啦,该缓一口气了吧?谁知道,哈哈,哈哈,哈哈!
Wáng Lìfā: Da qualsiasi parte! Non importa. Io sono diverso da voi due, signor Qín, signor Cháng. Voi, signor Qín, eravate molto ricco, molto intraprendente e molto ambizioso, ma, come si dice, sono proprio i grandi alberi quelli che attirano il vento. Quanto a voi, signor Cháng, in tutta la vostra vita non vi siete mai piegato, costasse quel che voleva (56), a sopportare l’ingiustizia. Io, invece, per tutta la mia vita ho sempre cercato di tirare a campare, di non urtare nessuno, di essere accomodante con tutti, ed ho sempre ceduto di fronte a tutti. L’unica mia ambizione era quella di garantire un futuro ai miei figli, di fare in modo che non avessero freddo, che non avessero fame, che non soffrissero miseria e malattie. Purtroppo, quando arrivarono qui i Giapponesi, il mio secondo figlio dovette fuggire e la mia povera moglie morì di crepacuore. Quando, finalmente, i Giapponesi furono cacciati via, le cose sarebbero dovute andare meglio, non è vero? Ma chi può dire che sia successo proprio così? (ride amaramente)
常四爷: 我也不比你强啊!自食其力,凭良心干了一辈子啊,我一事无成!七十多了,只落得卖花生米!个人算什么呢,我盼哪,盼哪,只盼国家像个样儿,不受外国人欺侮。可是……哈哈!
Cháng: Io non me la sono cavata meglio di voi, Padron Wáng. Certo sono stato capace di guadagnarmi da mangiare ed ho sempre vissuto secondo coscienza, ma non sono mai riuscito a concludere niente ed ora, a settant’anni suonati, tiro avanti vendendo noccioline. Ma che cosa importa la mia sorte? Ciò che conta, l’unica cosa che veramente conta, è il destino del nostro paese. Se non accettassimo più di essere umiliati dagli stranieri...Ma... (sorride con tristezza)
秦仲义: 日本人在这儿,说什么合作,把我的工厂就合作过去了。咱们的政府回来了,工厂也不怎么又变成了逆产。仓库里 有多少货呀,全完!哈哈!
Qín: Quando c’erano i Giapponesi, non facevano che parlare di collaborazione. Infatti, la prima cosa che fecero in nome della collaborazione fu di mettere le mani sulla mia fabbrica. Dopo il ritorno del nostro governo, le cose sono di nuovo cambiate, in peggio. Qui nel magazzino (indica con la mano il retro dell’edifico) c’era ancora parecchia roba. Sparito tutto! (ride anche lui a denti stretti)
王利发: 改良,我老没忘了改良,总不肯落在人家后头。卖茶不行啊,开公寓。公寓没啦,添评书!评书也不叫座儿呀,好,不怕丢人,想添女招待!人总得活着吧?我变尽了方法,不过是为活下去!是呀,该贿赂的,我就递包袱。我可没做过缺德的事,伤天害理的事,为什么就不叫我活着呢?我得罪了谁?谁?皇上、娘娘那些狗男女都活得有滋有味的,单不许我吃窝窝头,谁出的主意?
Wáng Lìfā: Riforme! Cambiamento! Questo povero vecchio sa bene che cosa sono le riforme. Non ho mai voluto stare indietro. Quando la casa da tè non faceva più affari, ho aperto una pensione. Quando ho dovuto chiudere la pensione, ho cercato di attirare gente con i cantastorie. Quando neppure questo ha funzionato, ebbene, senza paura di perdere la faccia, ho persino pensato di ingaggiare delle ragazze che facessero compagnia ai clienti. Bisogna pur vivere, non vi pare? Le ho provate tutte per tirare avanti. Sì, allorché non se ne poteva fare a meno, ho pure versato qualche bustarella, ma non mi sono mai comportato in modo disonesto. Che male ho compiuto per non poter vivere in pace? A chi ho fatto torto? A chi? L’imperatore, l’imperatrice madre e tutti quei cani di uomini e donne che stanno con loro vivono nel lusso ed a me non vogliono lasciare nemmeno una pagnotta di granoturco.(57) Che senso ha?
常四爷: 盼哪,盼哪,只盼谁都讲理,谁也不欺侮谁!可是,眼看着老朋友们一个个的不是饿死,就是叫人家杀了,我呀就是有眼泪也流不出来喽!松二爷,我的朋友,饿死啦,
连棺材还是我给他化缘化来的!他还有我这么个朋友,给他化了一口四块板的棺材;我自己呢?我爱咱们的国呀,可是谁爱我呢?看遇见出殡的,我就捡几张纸钱。没有寿衣(254),没有棺材,我只好给自己预备下点纸钱吧,哈哈,哈哈!
Cháng: Io vorrei... vorrei...vorrei soltanto che la gente discutesse in modo ragionevole, che non ci fosse nessuno che opprimesse gli altri. Invece, vedete, tutti i miei vecchi amici, ad uno ad uno, sono stati uccisi o sono morti di stenti. Ahimè, non ho pìù lacrime per piangerli. Il mio amico Sòng è morto di fame. È stato difficile persino trovargli una bara. Sono dovuto andar io ad elemosinarla. Per fortuna che gli ero rimasto ancora io come amico e sono riuscito a trovargli quattro assi. A me che cosa succederà? Io amo il nostro paese, ma chi si cura di me? Guardate! (tira fuori dal cestino un mazzetto di finte banconote) Le ho raccolte sul percorso di un funerale. Non avrò un lenzuolo funebre, non avrò una bara, ma almeno mi sarò procurato un po’ di banconote da spargere al mio funerale.(58) (ride di un riso forzato ed amaro)
秦仲义: 四爷,让咱们祭奠祭奠自己,把纸钱撒起来,算咱们三个老头子的吧!
Qín: Facciamoci noi stessi ora il nostro funerale, signor Cháng! Spargiamo le banconote! In fondo, siamo tre poveri vecchi a un passo dalla fine.
王利发: 对!四爷,照老年间出殡(256)的规矩,喊喊!
Wáng Lìfā: D’accordo. Signor Cháng, mostrateci quali erano gli usi dei funerali di un tempo. Su, cantate!
常四爷:四角儿的跟夫,本家赏钱一百二十吊
Cháng (si alza e comincia a cantare): Portastendardi dei quattro lati (59), i parenti vi ordinano di spargere in onore del defunto centoventi collane di monete. (60) (sparge alcune banconote)
秦仲义、王利发: 一百二十吊!
Qín, Wáng Lìfā (insieme): Centoventi collane di monete!
Qín (porgendo le mani ai due amici): Abbiamo detto tutto! Addio! (se ne va)
王利发: 再见!
Wáng Lìfā: Addio!
常四爷: 再喝你一碗!再见!
Cháng: Beviamoci ancora una tazza di tè (si riempie una tazza e la beve) Addio! (se ne va anche lui)
王利发 再见!
Wáng Lìfā: Addio!
Arrivano Dīng Bāo e Xīnyăn.
丁宝: 他们来啦,老大爷!(往屋中喷香水)
Dīng Bāo : Eccoci qui, vecchio! (cominciano a spruzzar profumo nel locale)
王利发: 好,他们来,我躲开!
Wáng Lìfā: Bene! Loro arrivano ed io me ne vado. (raccoglie qualche banconota e si dirige verso il retro dell’edificio)
小心眼 :老大爷,干吗撒纸钱呢?
Xīnyăn: Che succede, vecchio? Sembra che ci sia stato un funerale qui.
王利发: 谁知道!(下)
Wáng Lìfā: Potrebbe anche essere. (esce dalla sala)
Entra Liú il giovane.
小刘麻子 来啦!一边一个站好!
Liú il giovane: Sta arrivando! Voi due, sull’attenti, a ciascun lato della porta!.
Dīng Băo e Xīnyān si piazzano sull’attenti ai due lati della porta.
Si sente il rumore di un automobile che frena dinanzi alla porta della casa da tè. Entrano due poliziotti. Entra il Direttore Shèn in divisa (61). Indossa stivali con gli speroni e tiene in mano un frustino. Altri due poliziotti lo seguono.
Il Direttore Shèn esamina attentamente Dīng Bāo e Xīnyăn come se stesse passando in rassegna dei militari e, ogni volta, ripete soddisfatto ”Okay!”.
Dīng Bāo gli porge una sedia e lo invita a sedersi.
小刘麻子: 报告处长,老裕泰开了六十多年,九城闻名,地点也好,借着这个老字号,做我们的一个据点,一定成功!我打算照旧卖茶,派(指)小丁宝和小心眼做招待。有我在这儿监视着三教九流(257),各色人等,一定能够得到大量的情报,捉拿共产党!
Liú il giovane: Signor Direttore, Yùtài è una vecchia casa da tè che è attiva da sessant’anni e che tutti conoscono (62).È ben situata e gode di una reputazione d’antica data. Potremo farne uno dei nostri punti di forza. Il successo è garantito. Continueremo, come prima a servire il tè, ma saranno Dīng Bāo e Xīnyăn (indica a Shèn le due ragazze) ad occuparsi dei clienti. Qui passeranno individui di tutte le professioni (63), gente di ogni sorta, ed io terrò gli occhi bene aperti. Riusciremo di sicuro a raccogliere un mucchio di informazioni, a stanare i comunisti. (64)
沈处长: 好(蒿)
Shèn: Okay!
Dīng Bāo si fa dare da uno degli agenti un pacchetto di Camel e porge una sigaretta al Direttore, mentre Xīnyăn prende un accendino e gliela accende.
小刘麻子: 后面原来是仓库,货物已由处长都处理了,现在空着。我打算修理一下,中间作小舞厅,两旁布置几间卧室,都带卫生设备。处长清闲的时候,可以来跳跳舞,玩玩牌,喝喝咖啡。天晚了,高兴住下,您就住下。这就算是处长个人的小俱乐部,由我管理,一定要比公馆里更洒脱一点,方便一点,热闹一点!
Liú il giovane: Il retro di questo edificio era utilizzato come magazzino commerciale, ma voi, Signor Direttore, avete già disposto delle merci e perciò ora è vuoto. Ecco il mio progetto: Risistemarlo completamente, trasformando il cortile in una piccola sala da ballo e ricavando dai locali che stanno ai lati alcune camere, tutte dotate di moderni servizi igienici. Quando avrete del tempo libero, potrete venire qui a ballare, giocare a carte, bere un caffé. Se si farà tardi ed avrete voglia di rimanere, potrete passare la notte qui, come se fosse il vostro piccolo club personale (65), Signor Direttore. Farò in modo che lo troviate- siatene certo- più libero, più comodo e più divertente della stessa vostra casa..
沈处长: 好(蒿)
Shèn: Okay!
丁宝: 处长,我可以请示一下吗?
Díng Băo: Potrei chiedervi qualcosa, Signor Direttore?
沈处长: 好(蒿)
Shèn: Okay!
丁宝: 这儿的老掌柜怪可怜的。好不好给他做一身制服,叫他看看门,招呼贵宾们上下汽车?他在这儿几十年了,谁都认识他,简直可以算是老头儿商标!
Dīng Bāo: Il vecchio gestore della casa da tè mi fa pena, poverino. Non sarebbe possibile mettergli una livrea e tenerlo in servizio come portiere del nuovo stabilimento? Potrebbe accogliere i clienti quando arrivano e riaccompagnarli alle loro auto quando ripartono. Ha lavorato qui per molti decenni. Tutti lo conoscono. Sarebbe una specie di marchio di garanzia del locale.
沈处长: 好(蒿)(蒿)! 传!
Shèn: Okay! Chiamatelo!
小刘麻子 是!王掌柜!老掌柜!我爸爸的老朋友,老大爷!报告处长,他也不是怎么上了吊,吊死啦.
Liú il giovane (dirigendosi verso il cortile interno): Padron Wáng! Vecchio padrone! Vecchio amico di mio padre! Caro vecchio! (entra nel cortile, ma, dopo qualche minuto, ritorna di corsa, tutto agitato) Signor Direttore, non so come sia successo. E morto! Si è impiccato!
沈处长: 好(蒿)! 好(蒿)!
Shèn (indifferente): Okay! Okay!
Cala il sipario.
Fine del dramma.
NOTE
1) La menzione delle jeep è un implicito riferimento alla presenza degli Americani o comunque alla loro influenza sul governo cinese, al quale fornivano in abbondanza materiale militare, tra cui le famose jeep.
2) Il termine 叔 叔 (“shúshu”), vale a dire “zio”, non ha qui alcun riferimento ad un legame di parentela ed è usato semplicemente come appellativo affettuoso, così come lo è il termine “nonna” (婆婆 "pópo") con cui la bambina indica in seguito Kāng Shùnzĭ.
3) La forza fisica è qui intesa come segno di uno spirito libero, fiero ed indipendente. L’espressione cinese 顶 天 立 地 的 男 子 汉 (“ dĭngtiānlìdì de nánzĭhàn“), letteralmente “un uomo che si erge tra cielo e terra”, significa “un uomo tutto d’un pezzo”, “un coraggioso”, “un eroe”.
4) Le parole di Zhōu Xiùhuā sembrano accennare, riprendendone l’inizio, al modo di dire 你 走 你 的 阳 关 道,我 过 我 的 独 木 桥(“nǐ zǒu nǐ de yánɡ ɡuāndào, wǒ ɡuò wǒ de dúmùqiáo”), letteralmente ” voi prendete la strada comoda, io mi avventuro su un ponticello di legno”, usato per indicare che la persona a cui ci si rivolge ha trovato il modo di uscire dai guai, mentre il parlante continua ad esserci immerso.
5) L’Armata dell’Ottava Strada八 路 军 (“bā lù jūn”) era un’unità militare comunista che operava nella Cina del Nord, conducendo attività di guerriglia prima contro i Giapponesi poi contro le forze del Guómíndăng. Nel periodo in cui si svolge l’azione del dramma, essa esercitava un certo controllo sulle Colline Occidentali (西 山“xī shān”), una zona montagnosa situata ad ovest di Pechino.
6) Appaiono, in questo atto, i figli di alcuni dei personaggi che abbiamo incontrato nei primi due atti. L’autore fa precedere il loro cognome dall’aggettivo 小 (“xiăo”), cioè “il piccolo”, che io ho tradotto con “il giovane”.
Così Liú il giovane 小 刘 è il figlio di Liú il butterato, Táng il giovane è il figlio di Táng l’indovino, Sòng il giovane e Wú il giovane sono i figli dei poliziotti Sòng’Ēnzĭ e Wú Xiángzĭ.
7) Per semplicità ho usato il termine “padrone” anche in questo caso, mentre il testo cinese usa 掌 柜 (“zhăngguì”) ,cioè “padrone” quando la ragazza si rivolge a Wáng Dàshuān e老掌柜 (“lăo zhăngguì”), cioè “vecchio padrone”, quando si rivolge a Wáng Lìfā.
8) L’espressione cinese è 有人一瞪眼 (”yǒurén yī dèngyǎn”), cioè “qualcuno ha aggrottato le sopracciglia”.
9) Talvolta, i clienti portavano il loro tè ed il ristoratore metteva a disposizione il locale, le tazze, l'acqua calda e il servizio, un po' come succede da noi quando, ad esempio, i clienti portano il proprio vino ed il ristorante applica quello che i Francesi chiamano "droit de bouchon".
10) L’onomatopea 磕 喳 (“kēzhā”) cerca di riprodurre il sibilo della sciabola che si abbatte sul collo del condannato.
11) Ho tradotto in questo modo il carattere 属 ("shǔ") per il quale i dizionari danno il significato di " appartenere a", "essere sottoposto a", "essere sotto il controllo di". A rigor di termini, infatti, la casa da tè non apparteneva al direttore della polizia, in quanto si trattava di un bene che era stato confiscato ad un "traditore" ed era quindi solamente amministrato dal suddetto alto funzionario. L'uso del termine "appartenere" si spiega tuttavia con il fatto che, nella realtà dell'epoca, questa sottile distinzione sfuggiva alla generalità degli interessati.
12) Nel contesto il termine 党 (“dăng”), cioè “partito”, può riferirsi unicamente al Guómíndăng 國 民 黨, il Partito Nazionale Popolare, che controllava in quegli anni Pechino e la maggior parte della Cina.
13) L’imperatore dell’era Guāngxù 光 绪 regnò dal 1875 al 1908.
14) L’espressione 太 守 旧 (“tàishŏu jiù”) , vale a dire “vecchio come il tàishŏu”, è un’espressione idiomatica che significa “arcaico”, ”superato”, ”fuori moda”. “Tàishŏu” 太 守 era il titolo dato ai prefetti nel primo millennio d.C., sotto le dinastie Hàn 漢 朝 e Táng 唐 朝 .
15) Il termine 爷爷 (“yéye”), letteralmente “nonno paterno”, è qui usato nel senso di “compare”, “vecchio amico”.
16) Il testo originale reca il termine 紫 微 (“zĭwēi”), il quale, nell’astronomia cinese, designa il “Recinto Proibito di Porpora”( 紫微垣 “zǐwēi yuán”), regione celeste che comprende le stelle e le costellazioni del Polo Nord (Orsa Maggiore, Orsa Minore, Drago, Giraffa) visibili dai paesi dell’emisfero settentrionale. La presunta corrispondenza tra la realtà celeste e la realtà terrena porta l’ astrologo a ritenere che la particolare brillantezza di una costellazione che ricorda il palazzo imperiale possa significare un ritorno della monarchia.
17) Nel testo cinese leggiamo 有 真 龙 天 子 出 现 (“yŏu zhēn lóng tiān zĭ chū xiàn”), cioè “sorgerà un imperatore che sarà un vero drago”, con riferimento all’antica credenza che le figure degli imperatori corrispondessero a quelle dei mitici draghi celesti.
18) L’espressione idiomatica 才 貌 双 全 (“cáimàoshuāngquán”) significa letteralmente “che possiede insieme talento e bella apparenza”.
19) L’espressione idiomatica 文 武 带 打 (“wén wǔ dài dǎ”), letteralmente “esperti di scienze civili e di arti militari”, “maestri della penna e della spada”, è qui usata da Táng per indicare che lui e i suoi compari sono capaci di affrontare con successo qualunque tipo di situazioni.
20) La frase idiomatica 应 运 而 生 (“yíng yùn ér shēng”), letteralmente “nascere quando lo vuole il fato”, significa “andare incontro ad un grande destino”, “cogliere il momento opportuno per emergere”.
21) Il “yìntáng” 印 堂 è il punto situato al centro della fronte ( esattamente tra le due sopracciglia e appena sopra l’attaccatura del naso), dove alcune antiche tradizioni situavano il “terzo occhio” od “occhio interiore” capace di percepire la realtà invisibile. Esso è considerato uno dei punti più importanti nella pratica dell’agopuntura ed assume ovviamente particolare rilievo nella divinazione basata sulla fisiognomia.
22) I Maestri Celesti (天 师 “tiānshī”) erano i più alti esponenti di una setta taoista fondata nel 142 d.C. che, sotto diverse forme, si è perpetuata sino ai nostri giorni.
23) Táng si riferisce evidentemente agli abiti da cerimonia dei più alti dignitari taoisti (八 卦 仙 衣 “bāguà xiān yī”) ornati dai famosi otto trigrammi del Libro dei Mutamenti.
24) L’altisonante termine straniero copre una realtà piuttosto ignobile, che lo stesso Liú si affretta del resto a spiegare con una espressione gergale molto chiara: egli intende “papparsi tutto”, cioè conquistare il monopolio sul mercato della prostituzione.
25) I termini “míng chāng” 明 娼 e “àn cháng” 暗 娼 si riferiscono rispettivamente alle “prostitute palesi”, cioè quelle che esercitano il loro mestiere con regolare licenza, e alle “prostitute occulte”, cioè quelle che lo esercitano di nascosto. Il termine “ragazze da gip”( 吉 普 女 郎 “jípû nǚláng”) si riferisce alle ragazze che, durante la Seconda Guerra Mondiale, si prostituivano ai soldati americani, i quali le portavano in giro sulle loro jeep.
26) Liú fa qui un gioco di parole sul termine “trust” la cui pronuncia è resa, in cinese, con i caratteri 拖 拉 撕 (“tuō lā sī”), che significano “tirare” ( 拖 拉) e “strappare” (撕).
27) Il testo cinese reca 车 马 费 不 要 法 币 (“chēmǎfèi bùyào fǎbì”), letteralmente “il rimborso spese non lo voglio in valuta ufficiale”.
28) Il termine 花 花 “huāhuā” significa “fioritura”, “fiori che sbocciano”. Il doppio senso è abbastanza evidente perché l’espressione idiomatica “il mondo dei boccioli in fiore” ( 花 花 世 界 “huāhuāshìjiè”) è spesso usata per indicare il mondo dei piaceri sensuali. Táng si diverte poi a fare un gioco di parole sul termine 花 花, osservando che il primo carattere di questo termine può essere riferito alle ragazze, che sono come “fiori “( 花 “huā”), mentre il secondo può essere riportato ai soldi che le ragazze fanno guadagnare inducendo i clienti a spendere (花 钱 “huāqián”) per godere della loro compagnia.
29) Táng non resiste alla tentazione di mostrare la sua cultura citando un’aria di un’opera famosa ,“Incontro sul pendio di Wŭjiā” (武 家 坡 “wŭjiāpō”), che narra la storia di un generale, il futuro fondatore della dinastia Sòng 宋 朝, il quale riesce a ritrovare la moglie dopo una separazione durata ben 18 anni.
30). La risposta di Wáng Lìfā testimonia il degrado della casa da tè. Uno stabilimento che si rispetti mette normalmente a disposizione dei suoi clienti un certo numero di giornali perché siano informati di ciò che succede.Wáng Lìfā ha smesso da tempo di farlo.
31) Ho tradotto con “cantastorie” il termine 评书 “(píng shū”), letteralmente “commento dei libri”. Nei locali pubblici si organizzavano spesso esibizioni di narratori professionali che, traendo generalmente lo spunto da un testo scritto, a cui aggiungevano molte volte le proprie osservazioni ed i propri commenti, intrattenevano gli avventori raccontando loro, come i nostri cantastorie di un tempo, le favole e le leggende del passato, le imprese dei personaggi famosi, le gesta degli antichi eroi, le grandi storie d’amore. Tale usanza cadde in desuetudine negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale. Sembra tuttavia che l’arte del narrare sia stata rilanciata dalla televisione cinese intorno al 1980 con alcune trasmissioni di grande successo.
32) Ho cercato di individuare i temi qui ricordati da Zōu Fúyuǎn, ma non sempre ci sono riuscito, perché le menzioni sono molto concise e poco precise.
L’espressione “ i tre cavalieri e i quattro vendicatori”( 三 侠 四 义 “sān xiá sì yì”) sembra, per esempio, riferirsi alle storie del giudice Bāo Gōng 包 公, famoso magistrato della dinastia Sòng 宋 朝 , e dei suoi collaboratori, anche se il titolo esatto del libro in cui esse furono raccolte dopo un lungo periodo di trasmissione orale, pubblicato nel 1883, è “I Tre Cavalieri e i Cinque Vendicatori “ (三 侠 五 义 “sān xiá wŭ yì”).
I “cinque egemoni”( 五霸 “wŭ bā”) sono i principi che, di volta in volta, svolsero un ruolo politico preminente nel Periodo delle Primavere e degli Autunni (春 秋 时 代 “chūnqiū shídài”), che durò dal 771 a.C. al 476 a.C.
Non mi è stato possibile identificare i “dieci valorosi” (十 雄 “shí xióng”), mentre, per quanto riguarda i “tredici eroi” (十 三 杰 “shísān jié”), dovrebbe trattarsi dei protagonisti del “Romanzo dei Sùi e dei Táng” (隋 唐 演 义 “súi tán yănyì”), scritto, fra il 1675 ed il 1695, da Chŭ Rénhuò 褚 人 獲.
Il termine “i nove vecchi” (九老 “jiŭ lăo”) potrebbe riferirsi ai “Nove Anziani delle Colline Profumate” (香 山 九 老 “xiāngshān jiŭlăo”), circolo di poeti che si riuniva intorno a Bái Jūyì 白 居 易 nel 9° secolo d.C.
I “quindici giovani”( 十五小 “shíwŭ xiăo”) potrebbero invece essere i protagonisti del celebre romanzo di Jules Verne “Deux ans de vacances”, pubblicato nel 1888, che narra le avventurose vicende di un gruppo di quindici ragazzi naufragati su un’isola deserta.
L’espressione “grande rovina sul monte della fenice” (大 破 凤 凰 山 “dàpò fènghuáng shān”) è forse legata a qualche mito sulla morte della fenice .Si veda, ad es., la poesia di Guō Mòruò 郭 沫 若 intitolata “La Rinascita della Fenice” (凤 凰 涅 槃 “fènghuáng nièpán”).
L’”omaggio reso alla fenice dal popolo degli uccelli” (百鸟朝凤 “bǎi niǎo cháo fèng”) fa riferimento ad un antico mito secondo cui la fenice era, in origine, un uccello piccolo ed insignificante. Contrariamente agli altri uccelli che vivevano in allegria senza pensare al futuro, la fenice era molto prudente e metteva da parte ogni giorno qualche chicco di grano per affrontare possibili avversità. Quando sopravvenne un periodo di carestia e tutti gli uccelli erano disperati perché non avevano più nulla da mangiare, la fenice mise a loro disposizione le sue abbondanti scorte di cibo. Gli uccelli, riconoscenti, le regalarono le loro piume più sgargianti e la posero sul trono del loro regno.
Sembrano infine molto difficili da trovare riferimenti alla bastonatura delle zampe della fenice (棍 打 凤 腿”gùn dǎ fèng tuǐ”).
33) Questa canzonetta fu resa popolare negli Anni Trenta-Quaranta da una celebre cantante di Shànghăi, Bái Hóng 白 虹
34) Il proverbio va qui inteso in senso largo: le nuove mode, passeggere e superficiali, non dovrebbero poter prevalere sulle antiche tradizioni artistiche e culturali, frutto di secolare esperienza e di continua applicazione.
35) Il termine 窝 头 (“wōtóu”) designa una sorta di pagnottelle di granturco di forma conica che erano un tempo considerate un cibo rozzo e senza pretese.
36) Il nome del pittore è inventato da Lăo Shĕ.
37) I venditori ambulanti andavano in giro suonando il tamburello per attirare l’attenzione dei passanti e quindi di eventuali compratori.
38) Nel testo cinese si legge “come una strega”( 像个女妖精 “xiàng gè nǚ yāojing”). Il termine 女 妖 精 “nǚ yāojing” significa, in senso letterale “strega”, e, in senso metaforico, “ donna d’aspetto volgare e appariscente”.
39) La signora Páng usa qui il termine “nonna” ( 婆母 “pómŭ”), in senso generico, come titolo di cortesia.
40) Il nome di questa società è stato verosimilmente inventato da Lăo Shĕ. Il riferimento ai Tre Sovrani (三 皇 “sānhuáng”), personaggi mitici, di natura semidivina che avrebbero governato la Cina in età preistorica, potrebbe far pensare ad un gruppo avente come obiettivo la restaurazione della monarchia, ma, dal contesto, sembrerebbe piuttosto trattarsi di una setta se non addirittura di un' organizzazione criminale.
41) Dal 1927 il governo del Guómíndăng aveva sede a Nanchino.
42) Tiānqiáo 天 桥 è un quartiere di Pechino situato nei pressi del Tempio del Cielo 天 壇. Prende il nome da un antico ponte, demolito verso la fine del 19° secolo. Sede di un mercato dal 1911, era un quartiere molto vivace, ricco di negozi, di teatri e di case da tè.
43) Il termine 洋 灰 (“yánghuī”) ,vale a dire “polvere straniera”, è un neologismo entrato in uso per indicare il cemento quando in Cina si cominciarono ad utilizzare per le costruzioni materiali e tecniche occidentali. In anni più recenti è stato soppiantato dal termine 水 泥 (“shuĭní”), letteralmente “acqua e fango”.
44) L’espressione 绕 脖 子 (“rào bózi”), letteralmente “avvolgere qc. Intorno al collo”, è un’espressione idiomatica che vale “menare il can per l’aia”, cioè confondere qualcuno con le parole in modo che gli sfugga il vero significato di ciò che viene detto.
45) L’espressione 老 三 点 (“lăo sān diăn”), letteralmente “i tre vecchi punti”, è spesso usata per indicare le cose che suscitano desiderio e invidia.
46) L’espressione 好 心 好 意 (“hǎoxīn hǎoyì”), letteralmente “ di buon cuore e di buon pensiero”) indica un’azione motivata da buona volontà e buone intenzioni.
47) Il “gēdatāng”( 疙 疸 汤) è una zuppa preparata con cascami di farina e vegetali diversi, molto diffusa nelle regioni della Cina Settentrionale.
48) I Giapponesi occuparono militarmente dal 1937 al 1945 gran parte della Cina, instaurandovi un regime di terrore.
49) Letteralmente ”studierò il fēngshuĭ per la sepoltura di ciascuno” (给大家的坟地看风水“ gěi dàjiā de féndì kàn fēngshuǐ”). Il “fēngshuĭ”( 风 水), letteralmente “vento ed acqua”, è una pratica millenaria volta ad armonizzare l’energia ambientale di un luogo in modo da favorire la salute, il benessere e la prosperità di chi ci abita. Essa mira a disporre le abitazioni in funzione dei flussi visibili ( i corsi d’acqua) e invisibili (i venti) allo scopo di ottenere un equilibrio di queste forze ed una circolazione ottimale dell’energia. Quando si occupa dell’uomo in quanto essere vivente, questa pratica è chiamata il “fēngshuĭ del Cielo Posteriore”. Esiste però anche una variante di tale pratica, chiamata “il fēngshuĭ del Cielo Anteriore”, utilizzata per la scelta dei luoghi di sepoltura nella credenza che in questo modo si possa assicurare la perennità della discendenza del defunto.
50) Il termine 梆 子(“bāngzi”) indica il batacchio di legno che era usato dai guardiani notturni per indicare la propria presenza e battere le ore. Nel presente contesto ha un evidente senso dispregiativo.
51) Il termine 阴 间 (“yīnjiān”), letteralmente “tra le ombre”,”la terra dell’ombra”, è uno dei molti termini impiegati nella lingua cinese per indicare l’aldilà.
52) Nel testo cinese si legge “dice hāo (蒿) anziché hăo (好)”. La pronuncia di una parola con il tono sbagliato è uno degli errori più comuni compiuti dai forestieri che cercano di parlare il cinese e richiama quindi subito alla mente l’idea di uno straniero. Poiché si può supporre che questa errata pronuncia derivi , nel caso di specie, da una voluta imitazione del modo di parlare degli Americani ho reso “hāo” (蒿) con “okay”.
53) L’espressione 富 国 裕 民 (“fù guó yù mín”) , letteralmente “paese prospero, popolo ricco”, indica il benessere. Si trova in una poesia di 刘 大 白 Liú Dàbái (1880-1932) del 1921 intitolata “La Tartaruga” (龟 “guī”), ma è possibile che sia di origine anteriore.
54) L’espressione idiomatica 碎 铜 烂 铁(“ pò tóng làn tiě”), letteralmente “rame spezzato e ferro arrugginito”, indica i rottami metallici ricavati dalla demolizione di edifici o di macchinari.
55) L’espressione 不 知 好 歹 的 某 人 (“bù zhī hǎo dǎi de mǒu rén”) significa propriamente “un tizio che non è in grado di distinguere il bene dal male”, cioè uno sprovveduto.
56) L’espressione 敢 做 敢 当 (“găn zuò găn dāng”), letteralmente “osar fare, osar essere”, significa avere il coraggio di difendere i propri principî e di sopportare le conseguenze delle proprie azioni.
57) La menzione della casa imperiale non ha molto senso in questo contesto, perché all’epoca in cui si svolge l’azione, cioè nei primi anni del secondo dopoguerra, l’ultimo imperatore , Púyí 溥 儀, che aveva abdicato nel 1912 e che aveva poi regnato sulla Manciuria (滿 洲 國 Mănzuóguó) dal 1932 al 1945, era prigioniero dei Sovietici e la famiglia imperiale era da tempo dispersa. Si deve presumere che Wáng Lìfā intenda qui indicare, in modo allegorico, le autorità del Guómíndăng, accomunandole ai notabili dell’Ancién Régime per la loro prepotenza e la loro corruzione. Un'altra possibile spiegazione è Che Wáng Lìfā non sia più molto lucido e che, nel rievocare con gli amici gli avvenimenti del passato, confonda le diverse epoche della sua vita o, ancora, che sia stato impressionato dalle minacce della signora Páng, la sedicente imperatrice, e dei suoi accoliti.
58) Il termine 紙 錢 (“zhĭqián”) designa le false banconote che tradizionalmente vengono sparse per strada in occasione di un funerale o bruciate sulla tomba come offerta allo spirito del defunto.
59) Lăo Shĕ spiega in una nota a margine che, nei primi anni del XX° secolo, a Pechino, i funerali dei ricchi erano particolarmente sontuosi. La bara era posta su un grandioso catafalco, portato a spalle da decine di uomini. A ciascun angolo del catafalco avanzava, a passo cadenzato, un portabandiera, che, su ordine dei parenti, gettava per strada mazzi di banconote. Le somme sparse per onorare il defunto erano immense. Fortunatamente, si trattava di banconote false, espressamente stampate per tale scopo.
60) Il termine 吊 (“diào”) indica un’antica unità monetaria cinese equivalente a mille monete di rame. Tali monete avevano un foro nel mezzo e venivano normalmente infilate in collane che contenevano a volte molte centinaia di pezzi. Centoventi “diào” avevano perciò il valore di centoventimila monete di rame. Come s’è detto nella nota precedente, il passaggio dalle monete vere a banconote appositamente stampate per l’occasione e senza alcun valore legale permetteva ai parenti del defunto di mostrare, durante il funerale, una generosità senza limiti.
61) Il termine 军便服 (“jūn biànfú”) indica la divisa militare ordinaria, diversa dall’alta uniforme e dalla tenuta di combattimento.
62) Letteralmente “se ne sente il nome nelle nove città” (九 城 闻 名 "jiǔ chéng wénmíng”). Si tratta di un’espressione idiomatica usata per indicare che qualcuno è conosciuto dappertutto.
63) Letteralmente “tre scuole e nove correnti”( 三 教 九 流“ sān jiào jiǔ liú”). Si tratta di un’espressione idiomatica usata per indicare gente delle più diverse idee e professioni.
64) Il termine 共 产 党 (“gôngchăndăng”) indica il partito comunista ed i suoi membri. Negli anni immediatamente successivi alla fine della seconda guerra mondiale, che videro la fase conclusiva dello scontro tra I Nazionalisti ed i Comunisti, la caccia a questi ultimi nelle zone controllate dal Guómíndăng fu particolarmente accanita.
65) Il termine 俱 乐 部 (“jùlèbù”) è la trascrizione fonetica del vocabolo inglese “club”. Come è noto, i membri di un club inglese si riuniscono per conversare insieme, leggere, giocare, bere e possono, in certi casi, anche pernottare nelle stanze messe a disposizione dal club. Nel presente caso il termine appare usato a sproposito: più che di un “club” si dovrebbe parlare di un “night club”.
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