IL LIBRO DELLE ODI (詩 經 "SHĪ JĪNG" )
Il Libro delle Odi (詩 經 "Shī Jīng") è la prima raccolta poetica della storia cinese. Esso si compone di 305 poesie ed è diviso in tre parti. La prima parte, intitolata "Fēng" (風 "Canti"), comprende 160 canti popolari di 15 Stati feudali; la seconda parte, intitolata "Yă" ( 雅 "Poesie dei Nobili"), comprende 105 canti di zone vicine alla capitale dell'Impero Zhōu, a loro volta suddivisi in "Xiăo Yă" (小 雅 “Odi minori") e "Dà Yă" (大 雅 "Odi maggiori"); la terza parte, intitolata "Sòng" ( 頌 "Inni"), comprende 40 canti sacrificali ed elogi dei sovrani da recitare durante le cerimonie dei sacrifici agli antenati.
Questa raccolta fu compilata intorno al 7° secolo a.C., mettendo insieme poesie composte nel corso di più di 500 anni, dagli inizi dei Zhōu Occidentali 西 周 ( 11° secolo a.C.) fin verso la metà del periodo delle Primavere e degli Autunni 春 秋 時 . Un'antica tradizione, contestata dagli specialisti del settore, ne attribuisce la redazione addirittura a Confucio.
Nonostante la sua origine in larga parte popolare, essa assunse gradualmente il ruolo di un'opera fondamentale nell'educazione delle classi colte e nacque la consuetudine di citarne qualche verso in ogni conversazione di un certo livello ed in ogni discorso ufficiale. Già Confucio affermava, come è riportato nei "Dialoghi" (,論 語 “Lùn Yŭ, 2,16.13), che " senza aver studiato il Libro delle Odi, non si può parlare".
Shĭ Huáng Dì 始 皇 帝 , nel suo furore di distruggere qualsiasi testimonianza della cultura anteriore alla formazione dell'Impero Qín 秦 朝 , diede ordine di bruciare tutti gli esemplari esistenti del Shī Jīng, ma, caduta, subito dopo la sua morte, la dinastia Qín, fu ancora possibile ricostituire, seppure con qualche lacuna, la preziosa raccolta.
Col tempo essa divenne, a fianco del Libro della Storia ( 書 經 "Shū Jīng" ), del Libro dei Riti ( 禮 記 "Lĭ Jì"), del Libro dei Mutamenti ("Yì Jīng") e degli Annali delle Primavere e degli Autunni ( 春 秋 "Chūn Qiū"), uno dei Cinque Classici che stavano alla base della cultura cinese. Si narra che il grande poeta Lĭ Bái 李 白 , all'età di dieci anni, fosse già in grado di leggere il Libro delle Odi. La conoscenza del "Shī Jīng" era considerata un requisito essenziale per superare i famosi esami imperiali che conferivano i diplomi ufficiali ("xiùcái” 秀 才 , equivalente all'incirca al diploma di maturità, "jŭrén" 舉 人 , equivalente all'incirca al diploma di laurea, e "jìnshì" 進 士 , equivalente all'incirca al diploma di dottorato) necessari per accedere alle diverse carriere della pubblica amministrazione.
Per quanto riguarda il contenuto del "Shī Jīng", la parte più interessante è quella dedicata ai canti popolari ("Fēng"), semplici e spontanei, che riflettono, senza fioriture retoriche ed in un linguaggio spoglio ed immediato, la vita quotidiana dei ceti umili.